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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22738 del 12 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, terzo comma, c.p.c., dovendo pertanto essere sollevato entro la prima udienza di trattazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25186 del 19 settembre 2024
«Se, a fronte dell'eccezione di incompetenza per territorio e per materia sollevata da una delle parti, il giudice adito declina la propria competenza in relazione alla prima senza nulla rilevare sulla seconda, il provvedimento del giudice ad quem...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30836 del 2 dicembre 2024
«L'eccezione di incompetenza territoriale del convenuto non introduce nel processo un tema sul quale è possibile lo svolgimento di un'istruzione secondo le regole della fase dell'istruzione in funzione della decisione nel merito, di modo che il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 918 del 14 gennaio 2025
«Quando viene disposta l'integrazione del contraddittorio, è tempestivo il rilievo ex officio dell'incompetenza, ex art. 38 c.p.c., se effettuato all'udienza immediatamente successiva all'adempimento ordinato. (Principio affermato dalla S.C. in una...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1058 del 16 gennaio 2025
«In materia di esecuzione forzata, la preclusione prevista dall'art. 38 c.p.c., riguardante il rilievo d'ufficio della questione di competenza da parte del giudice, si riferisce unicamente al termine entro il quale il giudice deve sollevare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11329 del 30 aprile 2025
«L'incompetenza per valore deve essere rilevata d'ufficio entro i termini preclusivi stabiliti dall'art. 38, comma 3, c.p.c., ossia non oltre l'udienza di trattazione di cui all'art. 183 c.p.c. Le eccezioni mosse dopo tale termine possono essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11888 del 5 maggio 2023
«La relazione di continenza ex art. 39 c.p.c. sussiste non solo quando due cause, pendenti contemporaneamente davanti a giudici diversi, abbiano identità di soggetti e di "causae petendi" e differenza quantitativa di "petitum" (cd. continenza in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4814 del 23 febbraio 2024
«La litispendenza presuppone la contemporanea pendenza della stessa causa dinnanzi a giudici diversi, assumendo all'uopo rilievo la situazione processuale, anche sopravvenuta, rispetto all'introduzione dei giudizi per come sussistente al momento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15531 del 4 giugno 2024
«La litispendenza, ai sensi dell'art. 39 c.p.c., presuppone la proposizione davanti a giudici diversi della "stessa causa", tenendo presente che a tal fine viene in considerazione la situazione processuale, anche sopravvenuta rispetto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22867 del 16 agosto 2024
«Sussiste litispendenza ai sensi dell'art. 39 c.p.c. quando vi è identità di parti, causa petendi e petitum tra due giudizi, indipendentemente dal fatto che uno dei giudizi penda innanzi ad una Corte d'Appello e l'altro innanzi al Tribunale,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23833 del 5 settembre 2024
«Non sussiste violazione del principio del ne bis in idem tra il giudizio civile introdotto dalla P.A., avente ad oggetto l'accertamento del danno derivante dalla lesione di un suo diritto soggettivo conseguente alla violazione di un'obbligazione...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24112 del 9 settembre 2025
«In tema di litispendenza, ai fini dell'applicabilità dell'art. 39 c.p.c., la valutazione sulla pendenza del giudizio deve essere effettuata con riferimento alla situazione processuale esistente al momento della pronuncia, tenendo conto anche delle...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32608 del 15 dicembre 2024
«Nel caso in cui nello stesso giorno si siano perfezionati, rispettivamente, tanto la notificazione della citazione introduttiva del giudizio petitorio, quanto il deposito del ricorso introduttivo del giudizio possessorio, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1782 del 24 gennaio 2025
«La litispendenza ai sensi dell'art. 39 c.p.c. può essere dichiarata anche nel caso in cui le cause aventi ad oggetto la medesima domanda si trovino in gradi diversi, fermo restando che esse pendano tra uffici giudiziari differenti. La competenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2211 del 30 gennaio 2025
«La causa di opposizione a decreto ingiuntivo per la riscossione di contributi condominiali e la causa di impugnazione della delibera di approvazione e ripartizione della spesa su cui il medesimo decreto ingiuntivo è fondato, laddove pendenti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12630 del 12 maggio 2025
«Tra l'azione di accertamento positivo e quella di accertamento negativo del medesimo diritto si configura un rapporto di continenza, non di litispendenza, in quanto le cause hanno identità di elementi soggettivi e coincidenza soltanto parziale di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2331 del 25 gennaio 2023
«In tema di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, la necessità di un accertamento incidentale della violazione dei diritti d'autore, quale questione tecnicamente pregiudiziale, costituisce ragione di connessione rilevante ai...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1259 del 11 gennaio 2024
«Il principio in virtù del quale il giudicato copre il dedotto e il deducibile concerne i limiti oggettivi del giudicato, il cui ambito di operatività è correlato all'oggetto del processo e riguarda, perciò, tutto quanto rientri nel suo perimetro,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3636 del 8 febbraio 2024
«In caso di connessione logica tra due processi, uno riguardante la cassazione della decisione di appello e l'altro la cassazione della sentenza che ha revocato la sentenza di appello, è possibile disporre la riunione dei ricorsi per garantire...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21337 del 30 luglio 2024
«In presenza di controversie soggette al rito del lavoro, è sufficiente il tempestivo deposito del ricorso per integrare la pendenza della controversia, anche se la notificazione del ricorso e del decreto presidenziale avviene oltre il termine...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33464 del 19 dicembre 2024
«Se all'opposizione esecutiva - sottratta alla regola della sospensione feriale dei termini - è cumulata una connessa domanda di manleva - alla quale la predetta regola si applica - svolta dall'opponente, in via subordinata e in caso di rigetto...»