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              Cassazione penale, Sez. V,              sentenza n. 19730 del 16 aprile 2019
            
          
          
«L'appello proposto dal pubblico ministero avverso una decisione assolutoria, anche laddove sia incentrato sulla contestazione della valutazione di una prova dichiarativa compiuta dal giudice di primo grado, non comporta, ai sensi dell'art. 603,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. II,              sentenza n. 48010 del 30 ottobre 2019
            
          
          
«La regola stabilita dall'art. 603, comma 1, cod. proc. pen., secondo cui la richiesta di rinnovazione dell'istruttoria dibattimentale deve essere contenuta nell'atto di appello o comunque nei motivi aggiunti che devono essere presentati entro il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. I,              sentenza n. 13725 del  7 novembre 2019
            
          
          
«In caso di appello della sentenza assolutoria da parte del pubblico ministero, il giudice che reputi decisive le prove dichiarative indicate nell'impugnazione - alla stregua di puntuali ragioni in fatto ed in diritto - come meritevoli di diversa...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 28330 del 11 dicembre 2020
            
          
          
«Il giudizio sull'ammissibilità dell'azione di dichiarazione della paternità naturale - prima della sua dichiarazione di incostituzionalità per effetto di Corte cost. n. 50 del 2006 - e quello successivo di merito, pur essendo tra loro collegati...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 32845 del  8 novembre 2022
            
          
          
«Il provvedimento di nomina dell'amministrazione di sostegno non determina di per sé l'interruzione del giudizio di cui sia parte il beneficiario dell'amministrazione e, anche qualora il difensore dell'amministratore dichiari in udienza l'evento,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 7464 del 25 marzo 2013
            
          
          
«In ipotesi di interruzione del processo per morte di una parte, l'altra parte può operare la riassunzione, entro un anno dalla morte stessa, con notifica fatta collettivamente ed impersonalmente agli eredi del defunto, nell'ultimo domicilio di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. IV,              sentenza n. 22870 del 10 novembre 2015
            
          
          
«Nell'ipotesi di interruzione del processo per morte di una delle parti in corso di giudizio, la relativa "legitimatio ad causam" si trasmette all'erede, ma il ricorso per riassunzione notificato individualmente nei confronti dei chiamati...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 25151 del 26 novembre 2014
            
          
          
«Qualora l'atto di riassunzione del giudizio interrotto per morte della parte sia stato notificato nei confronti del solo chiamato all'eredità, che, lamentando il proprio difetto di "legitimatio ad causam", abbia successivamente rinunziato...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 39384 del 10 dicembre 2021
            
          
          
«Allorché la sentenza di primo grado, avente ad oggetto un preteso credito risarcitorio del "de cuius", sia stata pronunciata, a seguito del decesso dell'originario titolare nel corso di giudizio e di riassunzione, nei confronti dei coeredi dello...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 21371 del 26 luglio 2021
            
          
          
«La curatela fallimentare che abbia concesso in locazione a terzi un immobile sulla base dell'accoglimento dell'azione revocatoria nei gradi di merito, è tenuta - una volta venuto meno il titolo che aveva giustificato l'acquisizione del bene alla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. VI-1,              ordinanza n. 35529 del  2 dicembre 2022
            
          
          
«In tema di azione revocatoria ex art. 2901 c.c., a seguito del fallimento del debitore originariamente "in bonis", il curatore è legittimato a proseguire il giudizio già intrapreso dal singolo creditore, subentrando nella posizione processuale di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              sentenza n. 25014 del 16 settembre 2021
            
          
          
«In caso di estinzione del processo tributario dovuta all'omessa riassunzione della causa davanti al giudice del rinvio, la regola generale dell'art. 2945, comma 3, c.c., non trova applicazione e il termine di prescrizione della pretesa fiscale...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 19580 del  4 agosto 2017
            
          
          
«La cancellazione dal registro delle imprese, causando l'estinzione della società (con la sola eccezione della "fictio iuris" contemplata dall'art. 10 l.fall.), ove intervenga nella pendenza di un giudizio nel quale essa sia parte, determina...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 34821 del 13 dicembre 2023
            
          
          
«La domanda per il riconoscimento della paternità o maternità, quando non vi siano eredi immediati e diretti del presunto genitore premorto, deve essere proposta nei confronti di un curatore speciale (unico legittimato passivo, salva la facoltà di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 36299 del 28 dicembre 2023
            
          
          
«Nella ipotesi di morte di una delle parti in corso di giudizio, la relativa "legitimatio ad causam" si trasmette (salvo i casi di cui agli artt. 460 e 486 c.c.) non al semplice chiamato all'eredità bensì (in via esclusiva) all'erede, tale per...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 1330 del 12 gennaio 2024
            
          
          
«In tema di riassunzione del processo per morte di una parte mediante notifica agli eredi impersonalmente e collettivamente, l'accertamento della qualità di erede, afferendo all'accertamento del diritto sostanziale oggetto della pretesa, resta...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 18294 del  4 luglio 2024
            
          
          
«Qualora si verifichi la morte della parte ed il processo venga riassunto da un soggetto che si qualifichi erede del de cuius, quale figlio del medesimo, dimostrando la relazione familiare, pur senza specificare il tipo di successione e senza...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 18890 del 10 luglio 2024
            
          
          
«Il regolamento di competenza può essere richiesto d'ufficio ai sensi dell'art. 45 c.p.c. solo in presenza di un conflitto negativo tra giudici per materia o per territorio nei casi previsti dall'art. 28 c.p.c. Se il giudice della riassunzione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 440 del  8 gennaio 2024
            
          
          
«A seguito della pronuncia declinatoria della giurisdizione, per effetto della tempestiva riassunzione davanti al giudice indicato come munito di giurisdizione non si instaura un nuovo ed autonomo procedimento, ma la naturale prosecuzione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 20256 del 22 luglio 2024
            
          
          
«Le parti hanno l'onere di contestare la competenza del giudice di riassunzione entro l'udienza ex art. 183 c.p.c., anche quando la declinatoria di competenza avviene in favore di un giudice diverso da quello che si ritenga competente. L'inerzia su...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 21300 del 30 luglio 2024
            
          
          
«In caso di eccezione di incompetenza territoriale sollevata dall'attore e accettata da controparte, il giudice originario non può pronunciare sulle spese processuali relative alla fase davanti a lui, dovendo tali spese essere regolate dal giudice...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 25186 del 19 settembre 2024
            
          
          
«Se, a fronte dell'eccezione di incompetenza per territorio e per materia sollevata da una delle parti, il giudice adito declina la propria competenza in relazione alla prima senza nulla rilevare sulla seconda, il provvedimento del giudice ad quem...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 4814 del 23 febbraio 2024
            
          
          
«La litispendenza presuppone la contemporanea pendenza della stessa causa dinnanzi a giudici diversi, assumendo all'uopo rilievo la situazione processuale, anche sopravvenuta, rispetto all'introduzione dei giudizi per come sussistente al momento...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 9178 del  5 aprile 2024
            
          
          
«In caso di appello avverso una pronuncia del giudice di pace declinatoria di competenza, è inammissibile il conflitto negativo elevato dal tribunale, poiché tale potere è riconosciuto, ex art. 45 c.p.c., solo al giudice adito in riassunzione...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 23881 del  5 settembre 2024
            
          
          
«Qualora il giudice di pace si sia pronunciato esclusivamente sulla competenza senza decisione sul merito, tale pronuncia non è impugnabile con il regolamento di competenza, bensì con l'appello, conformemente all'art. 46 c.p.c., in quanto il...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 15052 del 10 giugno 2024
            
          
          
«La contestazione della competenza esplicitata nel giudizio di riassunzione è improduttiva di effetti se non proposta separatamente con un regolamento di competenza nei termini previsti dall'art. 47 c.p.c.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27039 del 21 settembre 2023
            
          
          
«In caso di opposizione a decreto ingiuntivo, l'istanza di disconoscimento della scrittura privata prodotta all'atto del deposito del ricorso per l'ingiunzione deve essere compiuta nell'atto introduttivo dell'opposizione a decreto ingiuntivo,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              ordinanza n. 34551 del 27 dicembre 2024
            
          
          
«Nel rito del lavoro, in caso di riassunzione di un giudizio a seguito di una pronuncia di incompetenza ex art. 50 c.p.c., il convenuto non può proporre una domanda nuova in aggiunta a quella originaria. La riassunzione non comporta l'instaurazione...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 21157 del 29 luglio 2024
            
          
          
«In caso di rigetto di un'istanza di ricusazione, il termine per la riassunzione del processo, ai sensi dell'art. 54, comma 4, cod. proc. civ., decorre dalla data di comunicazione del rigetto ai difensori delle parti, e non dalla data della...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 5852 del 27 febbraio 2023
            
          
          
«In tema di ricorso per cassazione, il requisito della specialità della procura non sussiste se quest'ultima è conferita prima della pubblicazione del provvedimento impugnato (nella specie, in calce all'atto di riassunzione del processo d'appello),...»