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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16683 del 13 giugno 2023
«Qualora la parte che agisca in giudizio in rivendicazione formuli, nel corso del giudizio di primo grado, nel rispetto dei termini scanditi dall'art. 183 c.p.c., una domanda subordinata tendente ad ottenere il pagamento del controvalore del bene,...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 4244 del 21 dicembre 2023
«Ai fini della configurabilità dell'aggravante di cui all'art. 61, comma 1, n. 11-octies, c.p. non è necessario che la condotta del soggetto agente sia determinata da motivi attinenti all'esercizio dell'attività professionale del sanitario o...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 56 del 22 aprile 2025
«Il divieto assoluto di operare la diminuzione di pena prevista per attenuanti connesse al ravvedimento post delictum del reo, in presenza di recidiva reiterata, frustra in modo manifestamente irragionevole la ratio posta a fondamento di tali...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 22643 del 9 agosto 2024
«L'uso di permessi ex art. 33, comma 3, L. n. 104/1992 per finalità diverse dall'assistenza al familiare disabile costituisce abuso del diritto e giustifica il licenziamento per giusta causa. Tuttavia, nel caso in cui il lavoratore svolga attività...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 12322 del 9 maggio 2025
«Il comportamento del lavoratore che utilizza i permessi ex art. 33 della legge n. 104/1992 non per l'assistenza al familiare disabile, ma per attendere ad attività personali, integra l'ipotesi di abuso del diritto. Tale condotta viola i principi...»
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Cassazione penale, sentenza n. 43941 del 3 ottobre 2023
«La nuova formulazione dell'articolo 131-bis del c.p., come introdotta dalla riforma Cartabia (decreto legislativo n. 150 del 2022), prescrive di valutare anche la condotta successiva dell'imputato. Tale condotta susseguente al reato costituisce...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 18029 del 4 aprile 2023
«Ai fini dell'applicazione della causa di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, acquista rilievo, per effetto della novellazione dell'art. 131-bis c.p. ad opera dell'art. 1, comma 1, lett. c), n. 1, d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150,...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 20279 del 21 marzo 2023
«In tema di non punibilità per la particolare tenuità del fatto, la condotta susseguente al reato, per effetto della novellazione dell'art. 131-bis c.p. ad opera del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150, costituisce elemento suscettibile di valutazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11601 del 30 aprile 2024
«In tema di confessoria servitutis, la legittimazione dal lato passivo è anzitutto di colui che, oltre a contestare l'esistenza della servitù, abbia un rapporto attuale con il fondo servente (proprietario, comproprietario, titolare di un diritto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15681 del 5 giugno 2024
«La giurisdizione del giudice ordinario si configura nelle controversie in cui si denunci un comportamento della P.A. privo di ogni interferenza con un atto autoritativo o quando l'atto o il provvedimento di cui la condotta dell'amministrazione sia...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 13504 del 17 maggio 2023
«Ai fini della individuazione della giurisdizione in tema di risarcimento del danno, ai sensi del Regolamento UE n. 1215 del 2012 deve intendersi "luogo dell'evento dannoso" sia quello in cui ha avuto luogo la condotta lesiva, sia quello in cui il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22116 del 24 luglio 2023
«Nelle controversie condominiali che investono i diritti dei singoli condòmini sulle parti comuni, ciascun condòmino ha, in considerazione della natura dei diritti contesi, un autonomo potere individuale - concorrente, in mancanza di personalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10371 del 19 aprile 2025
«Le gronde poste al di sotto dei balconi di proprietà esclusiva, che convogliano le acque meteoriche in un pluviale scaricante nella condotta fognaria condominiale per proteggere la facciata interna condominiale, devono essere considerate parti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26185 del 8 settembre 2023
«Il singolo condòmino continua a pagare spese dei consumi se non installa un suo impianto perché fruisce del calore prodotto dai radiatori degli altri, aggravandone le spese.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9190 del 5 aprile 2024
«È inammissibile il regolamento di competenza proposto d'ufficio ex art. 45 c.p.c. se il giudice ad quem, che dissente dalla valutazione della sussistenza della sua competenza per materia, non individua l'esistenza di una competenza per materia del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28167 del 6 ottobre 2023
«Integra l'illecito disciplinare ex art. 2, comma 1, lett. c), d.lgs. n.109 del 2006, la condotta del magistrato, con funzione di giudice delegato alle procedure concorsuali, che omette di astenersi, per gravi ragioni di convenienza, nelle...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 36555 del 4 luglio 2024
«Quando, a seguito di annullamento senza rinvio da parte della Corte di cassazione di uno o più capi della sentenza di condanna, la misura della pena viene ricondotta nei limiti di cui all'art. 163 c.p., la sospensione condizionale può essere...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34361 del 27 marzo 2024
«Qualora a seguito di annullamento senza rinvio da parte della Corte di cassazione di uno o più capi della sentenza di condanna la misura della pena venga ricondotta nei limiti di cui all'art. 163 c.p., il giudice dell'esecuzione non può provvedere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11219 del 26 aprile 2024
«In tema di locazioni ad uso commerciale, il custode, il quale agisca a tutela della conservazione del valore del patrimonio affidatogli, si trova nella posizione del sostituto processuale e, in quanto amministratore di un patrimonio separato, come...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13997 del 22 maggio 2023
«La domanda di concordato preventivo presentata dal debitore non per regolare la crisi dell'impresa attraverso un accordo con i suoi creditori, ma con il palese scopo di differire la dichiarazione di fallimento, è inammissibile in quanto integra...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4125 del 14 febbraio 2024
«Il danneggiato, che non dimostri di avervi un interesse oggettivamente valutabile, non può in presenza di un unitario fatto illecito lesivo di cose e persone, frazionare la tutela giudiziaria, agendo separatamente per il risarcimento dei danni...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8217 del 26 marzo 2024
«In tema di risarcimento dei danni da responsabilità civile, il danneggiato, a fronte di un unitario fatto illecito produttivo di danni a cose e persone, non può frazionare la tutela giudiziaria, agendo separatamente per il risarcimento dei...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 273 del 9 gennaio 2023
«Le "gravi ed eccezionali ragioni" che, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009, consentono, in difetto di soccombenza reciproca, la compensazione delle spese legali possono essere integrate dalla condotta...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19948 del 12 luglio 2023
«La responsabilità ex art. 96, comma 3, c.p.c., presuppone, sotto il profilo soggettivo, una concreta presenza di malafede o colpa grave della parte soccombente, perché agire in giudizio per far valere una pretesa non è di per sé condotta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36593 del 30 dicembre 2023
«L'art. 96 c.p.c. si pone in rapporto di specialità rispetto all'art. 2043 c.c., sicché la responsabilità processuale aggravata, pur rientrando nella generale responsabilità per fatti illeciti, ricade interamente, in tutte le sue ipotesi, sotto la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26910 del 20 settembre 2023
«L'azione dell'Inail, a norma degli artt. 10 e 11 del d.P.R. n. 1124 del 1965, nei confronti del datore di lavoro per conseguire la rivalsa delle prestazioni erogate all'infortunato, quando il fatto sia imputabile agli incaricati dello stesso...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29071 del 19 ottobre 2023
«In tema di deliberazioni dell'assemblea condominiale, sono nulle le deliberazioni con le quali, a maggioranza, siano stabiliti o modificati i generali criteri di ripartizione delle spese, previsti dalla legge o dalla convenzione, da valere per il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5410 del 1 marzo 2025
«In tema di occupazione illegittima, premesso che la condotta illecita della P.A. incidente sul diritto di proprietà non può comportare, quale che ne sia la forma di manifestazione (occupazione usurpativa, acquisitiva o appropriativa, vie di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10682 del 20 aprile 2023
«La domanda di risoluzione del contratto per inosservanza del termine essenziale richiede la verifica dell'esistenza, nel contratto, di tale termine e del suo mancato rispetto, mentre quella di risoluzione per inadempimento consistente...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27205 del 25 settembre 2023
«Le istanze istruttorie rigettate dal giudice del merito devono essere riproposte con la precisazione delle conclusioni in modo specifico e non soltanto con il generico richiamo agli atti difensivi precedenti, dovendosi, in difetto, ritenere...»