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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8302 del 27 marzo 2024
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, oltre che spiegare intervento volontario, può assumere la qualità di parte nel processo per effetto di chiamata in causa, su iniziativa degli altri contendenti, ovvero anche dietro ordine...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 8633 del 2 aprile 2024
«Nel caso di trasferimento del diritto controverso in corso di causa, per atto inter vivos a titolo particolare, gli ex soci della società cedente estinta devono ritenersi successori a titolo universale, ai sensi dell'art.110 c.p.c., nella...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14735 del 27 maggio 2024
«La cessazione dell'attività del Commissario delegato per l'emergenza ambientale nel territorio della Regione Calabria, in forza dell'art. 3, comma 2, del d.l. n. 59 del 2012, conv. con mod. dalla l. n. 100 del 2012, comporta la successione di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16007 del 7 giugno 2024
«La cessione da parte dell'impresa designata per il Fondo di garanzia per le vittime della strada di un ramo d'azienda, comprensivo di rapporti relativi al Fondo stesso, se autorizzata dall'IVASS, è idonea a determinare la successione a titolo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16526 del 13 giugno 2024
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, sebbene non possa intervenire nel giudizio di legittimità, mancando una espressa previsione normativa che consenta al terzo di parteciparvi esplicando le proprie difese, è ammesso a...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17382 del 24 giugno 2024
«In caso di impugnazione o resistenza in giudizio da parte di un soggetto che sostiene di essere successore, a titolo universale o particolare, del soggetto che era stato parte nel precedente grado o fase di giudizio, è necessario non solo allegare...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19354 del 15 luglio 2024
«Nel caso di successione a titolo particolare di cui all'art. 111 c.p.c., è inammissibile il ricorso per cassazione notificato unicamente al successore se non notificato anche alla controparte originaria, sacrificando così il diritto di difesa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34075 del 23 dicembre 2024
«La successione tra i trustee integra una forma di successione nella titolarità dei beni costituenti il fondo in trust a titolo derivativo e particolare e non a titolo universale, con la conseguenza che detta sostituzione soggettiva rientra...»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 22446 del 8 maggio 2025
«Ai sensi del comma 7-bis dell'articolo 73 del d.p.r. n. 309 del 1990, "nel caso di condanna o di applicazione di pena su richiesta delle parti, a norma dell'articolo 444 del Cpp, è ordinata la confisca delle cose che ne sono il profitto o il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7374 del 14 marzo 2023
«In tema di azione di reintegrazione nel possesso, il principio secondo il quale la produzione del titolo da cui il deducente trae lo "ius possidendi" non può sostituire la prova del possesso ma solo integrarla, al fine di meglio determinare e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16695 del 13 giugno 2023
«E' ammissibile l'usucapione della comproprietà "pro indiviso" atteso che, sebbene il vigente diritto positivo non disciplini espressamente il compossesso "pro indiviso", nulla impedisce la possibilità di un esercizio di fatto dell'attività...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5109 del 27 febbraio 2024
«Il coerede può usucapire la quota degli altri eredi prima della divisione senza necessità di interversione del titolo del possesso; tuttavia, deve estendere tale possesso in termini esclusivi attraverso modalità tali da evidenziare una inequivoca...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15830 del 6 giugno 2024
«Colui che agisce per l'accertamento della proprietà su un bene a titolo originario ha l'onere di dimostrare i requisiti del possesso necessari per l'usucapione, tra i quali anche la durata del possesso medesimo per il periodo prescritto dalla legge.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17593 del 26 giugno 2024
«In caso di acquisto di un immobile con valido titolo di compravendita, è possibile per l'acquirente proporre domanda di usucapione dello stesso bene ai sensi degli artt. 1158 e 1159 cod. civ.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18242 del 3 luglio 2024
«Il proprietario che ha acquisito un bene mediante un titolo di proprietà valido ed efficace, anche se non trascritto, non può usucapire lo stesso bene. L'inopponibilità ai terzi del titolo, dovuta alla mancata trascrizione, non ne altera la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21301 del 30 luglio 2024
«In tema di possesso utile all'usucapione, l'attività materiale corrispondente all'esercizio del diritto di proprietà deve essere accompagnata da univoci indizi che consentano di presumere che essa è svolta uti dominus. La semplice esecuzione di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12744 del 13 maggio 2025
«Affinché venga riconosciuta l'usucapione abbreviata in favore di un acquirente a domino, è essenziale valutare l'eventuale interferenza di diritti reali parziari, come servitù preesistenti. L'acquisto a titolo originario per usucapione abbreviata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33453 del 30 novembre 2023
«Il partecipante alla comunione che intenda dimostrare l'intenzione di possedere non a titolo di compossesso, ma di possesso esclusivo ("uti dominus"), non ha la necessità di compiere atti di interversio possessionis alla stregua dell'art. 1164...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5399 del 29 febbraio 2024
«Purché si tratti di azione rivolta contro il possessore, ed intesa a recuperare il possesso del bene immobile nei confronti di chi pretenda di usucapire, può valere, come atto interruttivo della prescrizione, sia l'azione di rivendicazione basata...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34540 del 11 dicembre 2023
«Ai fini della configurabilità di un danno da lesione del possesso conseguente ad un'attività di spoglio rilevante ai sensi dell'art. 1168 c.c., integrante una fattispecie di illecito extracontrattuale, non ha rilievo l'insussistenza dello ius...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 12627 del 12 maggio 2025
«La domanda di condanna di un professionista (nella specie, di un notaio) per responsabilità contrattuale - cioè, per violato gli obblighi professionali - può essere accolta, secondo le regole generali che governano la materia risarcitoria, se e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15105 del 6 giugno 2025
«La richiesta del tribunale alla parte attrice di fornire la prova positiva dei fatti costitutivi della propria pretesa, includendo la produzione dell'originale del titolo contraffatto quando questo non è nella sua disponibilità, rappresenta un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7830 del 24 marzo 2025
«La surrogazione della committente, che ha eseguito il pagamento dei debiti della società appaltatrice verso i suoi dipendenti, determina il subingresso della stessa a titolo particolare nelle pretese privilegiate dei dipendenti verso la loro...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19400 del 10 luglio 2023
«In tema di responsabilità contrattuale nel rapporto tra l'emittente una carta di credito e l'esercente, questi, nell'accettare i pagamenti da parte del titolare della carta, è tenuto all'adempimento del contratto secondo il criterio di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6368 del 8 marzo 2024
«Il terzo di cui il debitore si avvale per l'adempimento della propria obbligazione, sulla base di un rapporto di mandato o di altro rapporto giuridico, è di regola (salve le ipotesi di una differente e specifica previsione normativa o in cui sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19528 del 16 luglio 2024
«In caso di pluralità di rapporti obbligatori, se il debitore non dichiara quale debito intenda soddisfare, la scelta spetta al creditore, che può imputare il pagamento ad uno o più debiti determinati; i criteri legali ex art. 1193 c.c., suppletivi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20052 del 22 luglio 2024
«La causale riportata nei bonifici bancari, ascrivibile alla volontà dell'ordinante, ha valenza indiziaria del titolo per il quale è avvenuto l'ordine di pagamento, in mancanza di altri elementi che suffraghino la riconduzione del versamento ad un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13477 del 20 maggio 2025
«Il creditore che agisce per il pagamento ha l'onere di provare il titolo del suo diritto, non anche il mancato pagamento, giacché il pagamento integra un fatto estintivo, la cui prova incombe al debitore che l'eccepisca; l'onere della prova torna...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21053 del 27 luglio 2024
«In ragione della piena parificazione al denaro contante (fondata sulla precostituzione della provvista presso la banca di riferimento), la consegna di un assegno circolare determina l'immediata estinzione delle obbligazioni pecuniarie con effetto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12685 del 9 maggio 2024
«La dichiarazione che il creditore rilasci al debitore di avvenuta ricezione in pagamento di un assegno bancario non costituisce quietanza liberatoria in senso tecnico, a prescindere dal nomen che il dichiarante le abbia attribuito, trattandosi di...»