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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3675 del 9 febbraio 2024
«Nel caso in cui un eccezione sia stata formulata in modo incompleto e non adeguatamente censurata dal ricorrente, essa deve ritenersi come non proposta, con conseguente radicamento della competenza del giudice adito secondo i criteri stabiliti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33203 del 18 dicembre 2024
«In caso di eccezione di incompetenza territoriale derogabile sollevata da una persona giuridica, l'eccezione è inammissibile per incompletezza se non vengono contestati tutti i fori concorrenti stabiliti dall'art. 19, 1° comma, cod. proc. civ.,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21808 del 2 agosto 2024
«Quando la dichiarazione di incompetenza per territorio derogabile non considera correttamente le disposizioni di cui all'art. 20 c.p.c., la questione di competenza resta preclusa se il conflitto non coinvolge criteri inderogabili di competenza per...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3000 del 6 febbraio 2025
«La competenza territoriale basata sul luogo del danno-conseguenza (art. 20 c.p.c.) è applicabile solo nelle ipotesi di lesione dei diritti della personalità, come la diffamazione. Nei casi che riguardano la violazione di diritti di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3012 del 6 febbraio 2025
«In tema di competenza territoriale nelle cause relative a diritti di obbligazione, il foro competente può essere determinato alternativamente dal luogo in cui è sorta l'obbligazione (forum contractus) o dal luogo in cui deve eseguirsi...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3566 del 8 febbraio 2024
«In materia di competenza, la natura immobiliare e la posizione del bene immobile detenuto in trust non necessariamente incidono sulla determinazione del giudice competente, dal momento che i fori esclusivi non operano allorché la configurazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10421 del 17 aprile 2024
«Per la determinazione della competenza in relazione ad un'azione riguardante un contratto misto deve tenersi conto del contenuto delle domande proposte dall'attore, prescindendo dalla specifica regola di competenza fissata per ciascuno dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25138 del 19 settembre 2024
«In tema di locazioni, il criterio di radicamento della competenza territoriale del giudice al locus rei sitae, sancito dall'art. 21 c.p.c., ha natura cogente ed inderogabile, con la conseguente invalidità, rilevabile anche ex officio in sede di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18021 del 23 giugno 2023
«Rientrano tra le cause di divisione di eredità, ai sensi dell'art. 22, comma 1, n. 1) c.p.c., e dunque sono di competenza del tribunale del luogo dell'apertura della successione, sia le domande di scioglimento dell'intera comunione ereditaria, sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29622 del 18 novembre 2024
«In tema di competenza territoriale per cause tra coeredi, le domande di divisione di eredità di diversa provenienza o di divisione ordinaria nei confronti di soggetti anche parzialmente diversi non possono, per l'art. 22 c.p.c., essere proposte...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10322 del 16 aprile 2024
«Alla controversia avente ad oggetto il trasferimento mortis causa di partecipazioni sociali (nella specie, per effetto di legato testamentario) non si applica il criterio di determinazione della competenza territoriale, previsto dall'art. 23...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2330 del 25 gennaio 2023
«In tema di competenza per territorio in materia di cause relative alla protezione dei dati personali, quando il Garante per la protezione dei dati personali è parte di una controversia rientrante tra quelle espressamente indicate all'art. 152,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32064 del 20 novembre 2023
«In tema di competenza, le cause di opposizione all'esecuzione, instaurate nei confronti della P.A., sono soggette alle regole contenute nell'art. 27 c.p.c., e non a quelle di cui all'art. 25 dello stesso codice, restando devolute alla competenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5087 del 26 febbraio 2024
«Nel caso in cui un giudizio di responsabilità civile abbia ad oggetto solo i comportamenti, atti o provvedimenti dei magistrati della Corte di Cassazione e non sia applicabile lo spostamento di competenza previsto dall'art. 11 cod. proc. pen., la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21817 del 2 agosto 2024
«Nelle controversie relative a debiti pecuniari delle pubbliche amministrazioni, la competenza territoriale va determinata in base al foro erariale come previsto dall'art. 25 c.p.c. e dalle normative speciali di contabilità pubblica. Il luogo del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 575 del 9 gennaio 2025
«Nei giudizi di responsabilità civile promossi contro magistrati della Corte di cassazione, ai sensi della legge 13 aprile 1988, n. 117, non si applica lo spostamento di competenza previsto dall'art. 11 cod. proc. pen., ma opera la regola del foro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30434 del 26 novembre 2024
«Il luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede costituisce il criterio generale di determinazione della competenza territoriale nei procedimenti di espropriazione di crediti presso terzi. (Principio enunciato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11571 del 2 maggio 2025
«In materia di opposizione alla cartella esattoriale diretta a far valere la tardività della notifica del verbale di contestazione di sanzione amministrativa, la competenza territoriale deve essere determinata secondo gli artt. 27 e 480 c.p.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11572 del 2 maggio 2025
«L'opposizione a una cartella esattoriale basata sulla tardività della notificazione del verbale di contestazione di una sanzione amministrativa è qualificata come opposizione all'esecuzione volta a contestare la legittimità dell'iscrizione a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 29388 del 14 novembre 2024
«Se l'opposizione a cartella di pagamento, fondata su sanzione amministrativa pecuniaria, ha natura di opposizione c.d. preventiva all'esecuzione, la mancata elezione di domicilio del creditore nella cartella (atto equiparabile al precetto)...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3315 del 6 febbraio 2024
«La clausola di deroga della competenza territoriale può essere considerata valida solo se vi è una dichiarazione espressa univoca che dimostri la concorde volontà delle parti, non solo di derogare alla ordinaria competenza territoriale, ma anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5820 del 5 marzo 2024
«Il foro convenzionale stabilito dalle parti, benché indicato come esclusivo, dà luogo a un'ipotesi di competenza "derogata" e non inderogabile. Pertanto, qualora l'eccezione d'incompetenza non sia stata proposta nella comparsa di risposta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12670 del 9 maggio 2024
«In caso di cessione del credito intervenuta tra il creditore e un terzo estraneo all'azione di adempimento introdotta dal cedente, la competenza resta radicata presso il foro convenzionalmente stabilito tra le parti originarie del rapporto,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12810 del 10 maggio 2024
«La clausola con cui si demandino ad un foro convenzionale "tutte le controversie inerenti il contratto" e non solo quelle "fondate sul contratto" o "scaturenti da" esso, va interpretata nel senso che le parti abbiano inteso derogare alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17144 del 21 giugno 2024
«La competenza territoriale inderogabile è prevista solo nei casi indicati dall'art. 28 cod. proc. civ., e non si estende a situazioni diverse, come ad esempio la richiesta di pagamento di interessi ai sensi del D.Lgs. n. 231 del 2002 dovuti per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18170 del 2 luglio 2024
«La designazione convenzionale di un foro competente, in deroga a quello territoriale stabilito dalla legge, attribuisce a tale foro la competenza esclusiva se risultante da un'enunciazione espressa e inequivoca, tale da non lasciare dubbi sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18890 del 10 luglio 2024
«Il regolamento di competenza può essere richiesto d'ufficio ai sensi dell'art. 45 c.p.c. solo in presenza di un conflitto negativo tra giudici per materia o per territorio nei casi previsti dall'art. 28 c.p.c. Se il giudice della riassunzione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33475 del 19 dicembre 2024
«È lecita la clausola contrattuale (cd. "asimmetrica") di deroga alla competenza territoriale a favore anche solo di una parte, con la conseguente facoltà per la stessa di introdurre la lite sia davanti al giudice indicato nel contratto, sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20713 del 17 luglio 2023
«La designazione convenzionale di un foro territoriale come esclusivo presuppone una pattuizione espressa, che non può essere desunta in via di argomentazione logica da elementi presuntivi, dovendo per converso essere inequivoca e non lasciar adito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33200 del 18 dicembre 2024
«In tema di competenza territoriale, la clausola di competenza esclusiva inserita unilateralmente nel codice di rete da un'impresa operante in regime di monopolio, non trasfusa e specificamente sottoscritta nel contratto di distribuzione concluso...»