(massima n. 1)
La Corte di Cassazione ha stabilito che la competenza territoriale in materia di querela di falso proposta in via principale spetta al giudice individuato in base ai criteri di collegamento dettati dagli artt. 18 e 19 c.p.c. Tale competenza è inderogabile, stante il previsto intervento obbligatorio del P.M., e non può essere modificata per attrazione da parte della connessa causa di merito.