-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11269 del 28 aprile 2023
«L'art. 101, comma 2, c.p.c., riferendosi solo alla rilevazione d'ufficio di circostanze modificative del quadro fattuale non valutate dalle parti, non si applica qualora venga rilevata la tardività di un'eccezione, poiché, trattandosi di...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9519 del 6 aprile 2023
«In tema di ICI, l'occupazione "sine titulo" di un appartamento da parte di un privato non spoglia il proprietario del possesso del bene fino a quando non intervenga la radicale trasformazione dell'immobile, sicché egli resta soggetto passivo...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18028 del 23 giugno 2023
«In materia di usucapione, l'utilizzazione dell'immobile nella qualità di coniuge non comporta necessariamente l'esercizio del possesso ad usucapionem né, in assenza di prova in tal senso, è dato presumere che – intervenuti la separazione dei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20884 del 18 luglio 2023
«Chi agisce per far accertare l'usucapione deve provare di aver esercitato un possesso continuo pacifico ed ultraventennale, esercitando facoltà corrispondenti al contenuto del diritto di proprietà o del diritto reale che sostiene di aver...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1121 del 11 gennaio 2024
«In relazione alla domanda di accertamento dell'intervenuta usucapione della proprietà di un fondo destinato ad uso agricolo non è sufficiente, ai fini della prova del possesso "uti dominus" del bene, la sua mera coltivazione, poiché tale attività...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9626 del 10 aprile 2024
«Il chiamato all'eredità investito della nuda proprietà di un immobile, con l'occupazione di quest'ultimo esercita il possesso corrispondente alla nuda proprietà, secondo la definizione dell'art. 1140 c.c., ancorché sul medesimo cespite insista il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17724 del 27 giugno 2024
«Il compossesso non consiste nell'esercizio solidaristico e comunitario dell'unica signoria su una cosa ma rappresenta la situazione nella quale confluiscono su una stessa cosa poteri plurimi corrispondenti ad altrettanti distinti diritti. Ne...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21695 del 1 agosto 2024
«Per accertare l'usucapione di un bene ereditario da parte di un coerede, è necessario verificare non solo l'esclusività del possesso ma anche l'eventuale intervallo di tempo durante il quale altri coeredi possedevano il bene. In particolare, se il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31966 del 11 dicembre 2024
«In tema di estinzione del comodato, la mancata riconsegna del bene al comodante, nonostante le sue reiterate richieste, è inidonea a determinare l'interversione della detenzione in possesso, traducendosi in una inottemperanza alle pattuizioni...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9753 del 14 aprile 2025
«Il possesso ad usucapionem deve essere esclusivo e continuativo da parte dello stesso soggetto. La valutazione delle risultanze probatorie da parte del giudice di merito, che constata la dissociazione tra il compimento di atti materiali di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12786 del 13 maggio 2025
«Il riconoscimento della proprietà altrui, come emergente da scrittura privata, interrompe il decorso del termine per l'usucapione e fa escludere l'animus possidendi, dato che il possesso si svolge in conformità al diritto del proprietario e non in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2535 del 27 gennaio 2024
«In un contratto ad effetti obbligatori, come la locazione, la traditio del bene non configura la trasmissione del suo possesso ma l'insorgenza di una mera detenzione, sebbene qualificata, salvo che intervenga una interversio possessionis, mediante...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 483 del 8 gennaio 2024
«Ai fini del mutamento della detenzione in possesso, non è necessaria l'opposizione del detentore nei confronti del possessore, richiesta dal secondo comma dell'art. 1141 c.c., qualora il mutamento del titolo scaturisca da un atto dello stesso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17298 del 24 giugno 2024
«Ai fini dell'art. 1141, comma 2, c.c., l'interversione da detenzione in possesso non consiste in un atto volitivo interiore del detentore, ma si estrinseca in uno o più atti esteriori, che manifestano inequivocabilmente al possessore la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21304 del 30 luglio 2024
«Nell'ipotesi di compravendita di un bene immobile, affetta da nullità perché realizzata in forma verbale, alla quale le parti abbiano dato esecuzione mediante la consegna della "res", l'accipiens viene a trovarsi in una situazione di possesso e...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21672 del 1 agosto 2024
«In ipotesi di confisca urbanistica di immobile abusivamente edificato, acquisita a titolo originario al patrimonio comunale la proprietà dell'immobile abusivo, non demolito nel termine di legge, si realizza l'acquisto a titolo originario al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25505 del 24 settembre 2024
«In tema di usucapione, il possesso del bene deve essere provato concretamente e non può essere desunto semplicemente dall'occupazione protratta nel tempo. È necessario fornire evidenze che dimostrino l'inizio, l'estensione e le modalità del possesso.»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3751 del 13 febbraio 2025
«L'apprezzamento del possesso utile ad usucapionem, esercitato attraverso una relazione di fatto con la cosa senza interruzioni significative, rientra nella discrezionalità del giudice del merito e non può essere sindacato in sede di legittimità...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5354 del 28 febbraio 2025
«In caso di lottizzazione abusiva, ove le aree lottizzate vengano acquisite al patrimonio disponibile comunale, ex art. 30, comma 8, d.P.R. n. 380 del 2001, si realizza un acquisto a titolo originario della proprietà a favore del Comune, cosicché,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5410 del 1 marzo 2025
«In tema di occupazione illegittima, premesso che la condotta illecita della P.A. incidente sul diritto di proprietà non può comportare, quale che ne sia la forma di manifestazione (occupazione usurpativa, acquisitiva o appropriativa, vie di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9802 del 14 aprile 2025
«La disponibilità dell'immobile derivante da un contratto preliminare di compravendita ad effetti anticipati non comporta, ex se, il possesso utile ad usucapionem, essendo qualificabile come mera detenzione. Solo la dimostrazione di una successiva...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12264 del 9 maggio 2025
«La convenzione, stipulata tra comune e privato costruttore, con la quale questi, al fine di conseguire il rilascio di una concessione o di una licenza edilizia, si obblighi nei confronti dell'ente pubblico ad un "facere" o a determinati...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 31622 del 9 dicembre 2024
«Il disposto dell'art. 6 dello Statuto dei lavoratori - che prevede i casi in cui sono consentite, ai fini della tutela del patrimonio aziendale, le visite personali di controllo sul lavoratore - riguarda unicamente le ispezioni corporali, ma non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3493 del 7 febbraio 2024
«La valenza probatoria della durata della relazione di fatto col bene, pur potendo costituire elemento presuntivo della sussistenza del possesso, si affievolisce allorché si sia in presenza di rapporti di parentela, a maggior ragione se stretti; la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13156 del 18 maggio 2025
«In materia di usucapione, la deduzione del proprietario che il bene sia stato goduto dal preteso possessore per mera tolleranza costituisce eccezione in senso lato e può essere proposta per la prima volta anche in appello, sempre che la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9063 del 5 aprile 2024
«In materia di possesso, la buona fede costituisce oggetto di presunzione iuris tantum, che può essere superata anche attraverso presunzioni contrarie e semplici indizi.»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10646 del 19 aprile 2024
«L'art. 1147 c.c., in base al quale la buona fede è presunta ed è sufficiente sussista al tempo dell'acquisto, detta un principio di carattere generale, applicabile anche al possessore dei beni ereditari; ne consegue che chi agisce per rivendicare...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12362 del 7 maggio 2024
«In materia di indebito oggettivo, la buona fede dell'accipiens, rilevante ai fini della decorrenza degli interessi dal giorno della domanda, va intesa in senso soggettivo, quale ignoranza dell'effettiva situazione giuridica, derivante da un errore...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15805 del 6 giugno 2023
«Il principio secondo il quale la domanda giudiziale fa cessare gli effetti del possesso di buona fede che non siano divenuti irrevocabili ed impedisce quelli ulteriori non attiene soltanto all'acquisto dei frutti, ma si riferisce a tutti i...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22154 del 24 luglio 2023
«Alla società fallita, dichiarata decaduta dalla concessione dei contributi previsti dall'art. 32 della l. n. 219 del 1981 (legati alla industrializzazione delle aree colpite dal sisma del 1980 e 1981 in Campania), che abbia dovuto restituire i...»