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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26888 del 20 settembre 2023
«Non è ammissibile il trasferimento di una domanda, rivolgendola nei confronti di persona diversa rispetto all'originario convenuto e non avente causa da quest'ultimo (e, dunque, al di fuori delle ipotesi dell'art. 110 c.p.c. o dell'art. 111, commi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34373 del 7 dicembre 2023
«In tema di legittimazione all'impugnazione, il soggetto, che non sia stato parte nel grado precedente, che proponga impugnazione avverso la decisione adottata al suo esito nell'asserita qualità di successore, a titolo universale o particolare, di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5287 del 20 febbraio 2023
«Nel caso in cui, in pendenza del giudizio d'appello, si verifichi un fenomeno riconducibile alla fattispecie di cui all'art. 111 c.p.c., non emerso né in tale fase, né nella fase di legittimità, il successivo giudizio di rinvio deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17479 del 19 giugno 2023
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, che abbia spiegato intervento volontario nel giudizio di primo grado senza estromissione del dante causa, assume nel processo una posizione coincidente con quella di quest'ultimo,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 17834 del 21 giugno 2023
«...con la parte originaria, dotata di legittimazione meramente sostitutiva e processuale, ma gli effetti sostanziali della pronuncia si producono nei soli confronti del cessionario, indipendentemente dal suo, pur possibile, intervento nel processo.»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24901 del 21 agosto 2023
«Il conferimento di un'azienda individuale in una società di capitali integra una cessione d'azienda e, ove avvenga nel corso del giudizio, configura un'ipotesi di successione a titolo particolare nel diritto controverso, ex art. 111 c.p.c., sicché...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25424 del 29 agosto 2023
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo ai sensi dell'art. 111 c.p.c. quale successore nel diritto affermato in giudizio, poiché con la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5085 del 26 febbraio 2024
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo ai sensi dell'art. 111 c.p.c. quale successore nel diritto affermato in giudizio, poiché con la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6834 del 14 marzo 2024
«In tema di azione revocatoria, qualora la parte attrice ceda il proprio credito durante la controversia, il cessionario può intervenire nel processo d'appello ai sensi dell'art. 111 cod. proc. civ. quale successore nel diritto affermato in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8302 del 27 marzo 2024
«Il successore a titolo particolare nel diritto controverso, oltre che spiegare intervento volontario, può assumere la qualità di parte nel processo per effetto di chiamata in causa, su iniziativa degli altri contendenti, ovvero anche dietro ordine...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17382 del 24 giugno 2024
«In caso di impugnazione o resistenza in giudizio da parte di un soggetto che sostiene di essere successore, a titolo universale o particolare, del soggetto che era stato parte nel precedente grado o fase di giudizio, è necessario non solo allegare...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5204 del 20 febbraio 2023
«In tema di processo tributario, nel ricorso per cassazione non è utilmente censurabile ai sensi degli artt. 360, comma 1, n. 4 e 112 c.p.c. la mancata pronuncia da parte del giudice sull'eccezione di inammissibilità di un motivo di appello, perché...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16028 del 7 giugno 2023
«...attiene al modo in cui il processo si è svolto, ossia ai fatti processuali che quel vizio possono aver provocato; tale deduzione presuppone, comunque, che la censura sia stata formulata nel rispetto delle norme di contenuto-forma del ricorso.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27205 del 25 settembre 2023
«Tuttavia, tale presunzione può ritenersi superata qualora emerga una volontà inequivoca di insistere nella richiesta istruttoria, in base ad una valutazione complessiva della condotta processuale della parte o dalla connessione tra la richiesta...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34590 del 11 dicembre 2023
«Il giudice d'appello ha il potere-dovere di rilevare, in via ufficiosa, la nullità del contratto, anche in difetto di un'espressa deduzione di parte o per vizi di nullità diversi da quelli denunciati nella domanda introduttiva del giudizio, sempre...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4835 del 16 febbraio 2023
«In materia di prova documentale nel processo civile, se la parte ha puntualmente allegato nell'atto di (o nella comparsa di costituzione in) appello il fatto rappresentato dal documento cartaceo avversario prodotto nel primo grado invocandone il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8496 del 24 marzo 2023
«La relazione conclusiva di un accertamento tecnico preventivo, se ritualmente acquisita al giudizio di cognizione, entra a far parte del materiale probatorio regolarmente prodotto e sottoposto al contraddittorio anche se una delle parti del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 14878 del 29 maggio 2023
«Ai sensi dell'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934, il procuratore che eserciti il suo ministero fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato deve eleggere domicilio, all'atto di costituirsi in giudizio, nel luogo dove ha sede l'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11825 del 5 maggio 2025
«Il rispetto del diritto fondamentale alla ragionevole durata del processo impone al giudice, ai sensi degli artt. 175 e 127 c.p.c., di evitare e impedire comportamenti che siano di ostacolo alla sua sollecita definizione, tra i quali rientrano...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31849 del 11 dicembre 2024
«Nelle controversie conseguenti al mancato riconoscimento della protezione internazionale o speciale, l'art. 127-ter c.p.c. è applicabile solo in quanto compatibile con il procedimento di cui all'art. 35-bis del d.lgs. n. 25 del 2008 ed agli artt....»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26416 del 13 settembre 2023
«Nel processo tributario, la notificazione della sentenza di primo grado, nei confronti dell'Agenzia delle Entrate Riscossione, effettuata dall'ufficiale giudiziario presso la sede a mani dell'impiegato addetto, è idonea ai fini della decorrenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23351 del 29 agosto 2024
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione, nell'atto di citazione e nella relata di notificazione, del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità soltanto ove abbia determinato un'irregolare costituzione del contraddittorio o...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 19403 del 15 luglio 2024
«La notifica eseguita ex art. 141 c.p.c. presso il domiciliatario (non deceduto, né cancellato) designato dal procuratore costituito è valida ed efficace anche nel caso di intervenuta cancellazione volontaria dall'albo di quest'ultimo, la quale non...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28425 del 11 ottobre 2023
«Ai fini dell'ammissibilità dell'impugnazione tardiva del cd. contumace involontario, ai sensi dell'art. 327, comma 2, c.p.c., quest'ultimo ha l'onere di allegare e dimostrare - oltre alla causa della nullità della notificazione dell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11029 del 26 aprile 2023
«La rimessione in termini di cui all'art. 153, comma 2, c.p.c. presuppone due elementi e, cioè, l'esistenza di un fatto ostativo esterno alla volontà della parte (non determinato da quest'ultima) e l'immediata reazione al manifestarsi della...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 32932 del 24 giugno 2022
«In tema di divieto di un secondo giudizio, in caso di reato commesso nel territorio nazionale da un cittadino appartenente ad uno Stato in cui non vigono accordi idonei a derogare alla disciplina dell'art. 11 c.p., il processo celebrato in quello...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15981 del 7 giugno 2023
«La sostituzione esecutiva ai sensi dell'art. 511 c.p.c. realizza il subingresso di uno o più creditori del creditore dell'esecutato nella sua posizione processuale nel diritto al riparto della somma ricavata dall'esecuzione e non integra pertanto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29707 del 27 ottobre 2023
«In deroga all'art. 2909 cod. civ., ai sensi del quale la sentenza fa stato solo tra le parti e i rispettivi eredi o aventi causa, l'art. 1306, comma 2, consente ai debitori che non hanno partecipato al processo promosso dal condebitore di opporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 21049 del 27 luglio 2024
«Nei casi di danni derivanti da condotte illecite convergenti alla produzione di un unico evento pregiudizievole, la solidarietà tra i debitori ex art. 2055 c.c. implica che l'esercizio dell'azione civile nel processo penale nei confronti di uno...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 26711 del 15 ottobre 2024
«In tema di prescrizione del diritto al risarcimento del danno da fatto illecito imputabile a più soggetti in solido, la costituzione di parte civile produce effetti interruttivi, fino all'irrevocabilità della sentenza penale, anche nei confronti...»