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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26144 del 7 settembre 2023
«In materia di consulenza tecnica d'ufficio, il consulente nominato dal giudice, nei limiti delle indagini commessegli e nell'osservanza del contraddittorio delle parti, può acquisire, anche prescindendo dall'attività di allegazione delle parti -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3608 del 8 febbraio 2024
«...diretti a provare i fatti principali dedotti a fondamento della domanda e delle eccezioni che è onere delle parti provare e salvo, quanto a queste ultime, che non si tratti di documenti diretti a provare fatti principali rilevabili d'ufficio.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20888 del 18 luglio 2023
«E' nulla la deliberazione dell'assemblea di condominio approvata a maggioranza con cui si stabilisca, per una unità immobiliare adibita ad uso ufficio ed in ragione dei disagi da essa provocati, un incremento forfetizzato della quota di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13365 del 16 maggio 2023
«In tema di rappresentanza processuale della persona giuridica, il principio secondo il quale, ove il potere rappresentativo derivi da un atto soggetto a pubblicità legale, non spetta a colui che abbia rilasciato la procura fornirne la prova, ma...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 33013 del 28 novembre 2023
«In tema di ricorso per cassazione, la doglianza circa la violazione dell'art. 116 c.p.c. è ammissibile solo ove si alleghi che il giudice, nel valutare una prova o, comunque, una risultanza probatoria, non abbia operato - in assenza di diversa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8625 del 1 aprile 2025
«...risultata la prova né che questi fosse proprietario del veicolo, avendo interrotto il pagamento delle rate del prezzo di vendita già prima del verificarsi dell'evento, né di un titolo in base al quale avesse sostenuto l'onere della riparazione).»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23418 del 1 agosto 2023
«...dei litisconsorti asseritamene pretermessi, ma anche di provare i presupposti di fatto e di diritto che giustificano l'invocata integrazione e, cioè, i titoli in base ai quali i soggetti pretermessi assumono la veste di litisconsorti necessari.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2406 del 25 gennaio 2024
«In tema di supercondominio, per agevolare lo svolgimento delle assemblee e per ripartire le spese, i valori proporzionali di ciascuna unità immobiliare e di ciascun condominio devono essere espressi in millesimi in apposita tabella, da approvarsi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2520 del 3 febbraio 2025
«In tema di responsabilità contrattuale derivante dall'inadempimento di obbligazioni di dare o di fare non professionale, il danno da lesione dell'interesse tutelato dal contratto, la cui soddisfazione è affidata alla prestazione dedotta ad oggetto...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34843 del 13 dicembre 2023
«Il condomino agisca per far valere l'invalidità di una Delib. assembleare, incombe sul condominio convenuto l'onere di provare che tutti i condomini sono stati tempestivamente avvisati della convocazione, quale presupposto per la regolare...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16028 del 7 giugno 2023
«In tema di ricorso per cassazione, la deduzione della omessa pronuncia su un motivo di appello - per erronea lettura del suo contenuto da parte del giudice di merito - integra un "error in procedendo" che legittima il giudice di legittimità...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 189 del 5 gennaio 2023
«Il ricorrente che denuncia in sede di legittimità la mancata ammissione nei gradi di merito del dedotto interrogatorio formale ha l'onere di indicare specificatamente, trascrivendole, le circostanze che formano oggetto dello stesso al fine di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 678 del 12 gennaio 2023
«In materia di risarcimento danni causati da malattia professionale, l'onere della prova del nesso causale tra prestazione lavorativa e danno, incombe su colui che ne chiede il riconoscimento, che potrà a tal fine avvalersi anche delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10941 del 26 aprile 2023
«Sicché il principio, sancito dall'art. 115, primo comma, c.p.c., secondo cui i fatti non specificamente contestati dalla parte costituita possono essere posti a fondamento della decisione, senza necessità di prova, non opera nel caso in cui il...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 12132 del 8 maggio 2023
«La violazione dell'art. 2697 c.c. si configura soltanto nell'ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l'onere della prova ad una parte diversa da quella su cui esso avrebbe dovuto gravare secondo le regole di scomposizione delle fattispecie...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32951 del 27 novembre 2023
«La violazione dell'art. 2697 c.c. si configura se il giudice di merito applica la regola di giudizio fondata sull'onere della prova in modo erroneo, cioè attribuendo l'onus probandi a una parte diversa da quella che ne era onerata secondo le...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 35642 del 20 dicembre 2023
«In tema di ricorso per cassazione, la violazione dell'art. 2697 c.c. si configura soltanto nell'ipotesi in cui il giudice abbia attribuito l'onere della prova ad una parte diversa da quella su cui esso avrebbe dovuto gravare, secondo le regole di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36088 del 27 dicembre 2023
«Qualora la titolarità del rapporto giuridico controverso non sia stata contestata nel primo grado di giudizio, la parte che la contesti in appello ha l'onere di provare il fondamento del proprio assunto, e ciò anche nelle cause cui sia applicabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 36258 del 28 dicembre 2023
«La parte che eccepisce il passaggio in giudicato di una sentenza ha l'onere di fornirne la prova mediante produzione della stessa, munita della certificazione di cui all'art. 124 disp. att. c.pc., anche nel caso di non contestazione della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 25521 del 6 maggio 2025
«Ai fini dell'operatività della confisca di cui all'articolo 240-bis del Cp nei confronti del terzo estraneo alla commissione di uno dei reati menzionati da detta norma, grava sull'accusa l'onere di provare, in forza di elementi fattuali che si...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 32431 del 22 novembre 2023
«In tema di risoluzione del contratto per inadempimento, in favore della parte adempiente, oltre al risarcimento, ai sensi dell'art. 1453 c.c., può essere riconosciuto anche il maggior danno, rispetto a quello ristorato dagli interessi legali, ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30765 del 6 novembre 2023
«In tema di compossesso, il godimento esclusivo della cosa comune da parte di uno dei compossessori non è, di per sé, idoneo a far ritenere lo stato di fatto così determinatosi funzionale all'esercizio del possesso "ad usucapionem" e non anche,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26579 del 14 settembre 2023
«In materia di azione possessoria, l'onere probatorio, ai fini della tutela del possesso ex art. 1168 cod. civ., non si esaurisce alla consistenza del potere di fatto esercitato sulla res, ove vi sia la prova di esistenza del compossesso da parte...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 53 del 2 gennaio 2024
«In tema di procedimento di notifica della cartella esattoriale, ai sensi dell'art. 139, comma 2, c.p.c. la qualità di persona di famiglia o di addetta alla casa, all'ufficio o all'azienda di chi ha ricevuto l'atto si presume iuris tantum dalle...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 27664 del 25 ottobre 2024
«...ondizione. Incombe, invero, sulla società destinataria della notifica l'onere di provare la mancanza dei presupposti per la valida effettuazione del procedimento notificatorio, restando irrilevante che il consegnatario dell'atto sia rimasto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28425 del 11 ottobre 2023
«Ai fini dell'ammissibilità dell'impugnazione tardiva del cd. contumace involontario, ai sensi dell'art. 327, comma 2, c.p.c., quest'ultimo ha l'onere di allegare e dimostrare - oltre alla causa della nullità della notificazione dell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5080 del 26 febbraio 2024
«In caso di notificazione a mezzo PEC, una volta acquisita al processo la prova della sussistenza della ricevuta di avvenuta consegna, solo la concreta allegazione di una qualche disfunzionalità dei sistemi telematici potrebbe giustificare migliori...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 13494 del 23 maggio 2025
«La presenza di una persona presso la sede sociale legittima la presunzione che tale persona sia addetta alla ricezione degli atti, con il conseguente onere per la società di provare l'assenza di legami con il consegnatario per contestare la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13289 del 19 maggio 2025
«In tema di responsabilità della P.A., non è configurabile una lesione dell'affidamento incolpevole riposto dal privato nella legittimità di un provvedimento amministrativo ampliativo successivamente annullato in sede giurisdizionale, sia perché la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12956 del 14 maggio 2025
«In caso di dedotta violazione degli obblighi di buona fede e correttezza contrattuale, l'onere della prova grava sull'attore che agisca per il risarcimento del danno, investendo anche la dimostrazione della violazione di tali obblighi, quale fonte...»