(massima n. 1)
Quando l'atto venga notificato a mezzo raccomandata presso la sede della societą o i locali dell'impresa a persona che abbia sottoscritto in maniera illeggibile l'avviso di ricevimento, qualificatasi come "persona a servizio del destinatario addetto alla ricezione delle notificazioni", la consegna deve ritenersi validamente effettuata. In tal caso, infatti, deve presumersi che la persona fosse addetta alla ricezione degli atti diretti alla persona giuridica, senza che il notificatore debba accertarsi della sua effettiva condizione. Incombe, invero, sulla societą destinataria della notifica l'onere di provare la mancanza dei presupposti per la valida effettuazione del procedimento notificatorio, restando irrilevante che il consegnatario dell'atto sia rimasto ignoto.