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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 23315 del 28 aprile 2021
«In tema di impugnazioni, la diversa qualificazione giuridica del fatto data dal giudice di appello, per effetto della quale il reato doveva essere giudicato dal tribunale in composizione collegiale anziché monocratica, non impone l'annullamento...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 22304 del 14 marzo 2024
«È inammissibile il rinvio pregiudiziale per la decisione sulla competenza territoriale ex art. 24-bis cod. proc. pen. disposto dal giudice, al quale gli atti siano stati trasmessi per effetto di una sentenza dichiarativa di incompetenza emessa da...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37918 del 5 settembre 2024
«Il principio dell'irretrattabilità del cd. foro commissorio individuato dalla Corte di cassazione rende incontestabile, in caso di sentenza di annullamento con rinvio, la competenza del giudice cui sia stato affidato l'ulteriore corso del...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 22700 del 16 aprile 2004
«La cessazione del conflitto di competenza, sia positivo che negativo, non richiede alcuna particolare formalità in quanto non prevista dall'art. 125 c.p.p. e ciò anche quando il conflitto sia stato sollevato con sentenza, poiché le pronunce di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18165 del 2 luglio 2024
«La Corte di Appello non viola il principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato quando, su appello specificamente proposto contro la sentenza di primo grado, è chiamata a valutare elementi di responsabilità contrattuale o precontrattuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 6531 del 11 marzo 2025
«La responsabilità prevista dall'art. 1338 c.c., a differenza di quella di cui all'art. 1337 c.c., tutela l'affidamento di una delle parti non nella conclusione del contratto, ma nella sua validità, sicché non è configurabile una responsabilità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20997 del 26 luglio 2024
«Il regime transitorio - dettato dall'art. 6, comma 6, della l. n. 724 del 1994 e relativo al passaggio dei soggetti privati già convenzionati dal regime di convenzionamento esterno al nuovo sistema dell'accreditamento, previsto dal d.lgs. n. 502...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11649 del 8 marzo 2019
«L'inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale in composizione collegiale comporta la nullità sia della sentenza di primo grado emessa dal giudice monocratico che, ritenuta la sussistenza di una...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21230 del 19 luglio 2023
«Nel giudizio di cassazione, l'interesse a impugnare discende dalla possibilità di conseguire, attraverso il richiesto annullamento della sentenza impugnata, un risultato pratico favorevole, sicché è necessario, anche in caso di denuncia di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25743 del 4 settembre 2023
«In tema di assicurazione contro i danni, le clausole contemplanti uno "scoperto" in valore percentuale non sono soggette all'obbligo di specifica approvazione per iscritto, atteso che non determinano alcun significativo squilibrio dei diritti e...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4126 del 14 febbraio 2024
«Nel caso di condizioni generali di contratto, l'obbligo della specifica approvazione per iscritto a norma dell'art. 1341 c.c. della clausola vessatoria è rispettato anche nel caso di richiamo numerico a clausole, onerose e non, purché non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16849 del 23 giugno 2025
«Il ricorrente ha l'onere di dedurre e comprovare, in violazione del principio di specificità e del requisito prescritto dall'art. 366, primo comma, n. 6, c.p.c., se la sentenza impugnata sia stata resa nell'ambito di un rapporto giuridico relativo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3532 del 11 febbraio 2025
«La vendita con patto di riscatto è nulla quando il trasferimento del bene non mira a uno scambio effettivo, ma funge da garanzia per la restituzione di un debito. Tale operazione elude il divieto di patto commissorio sancito dall'art. 2744 c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 18547 del 8 luglio 2024
«Il licenziamento motivato dall'esigenza di trasformazione del part time in full time o viceversa va ritenuto ingiustificato alla luce dell'art. 8, 1 comma D.Lgs. 81 del 2015; mentre il licenziamento intimato a seguito del rifiuto del part time...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18681 del 9 luglio 2024
«In caso di contratto preliminare di vendita immobiliare di cosa generica, l'oggetto dello stesso può essere determinato attraverso atti e fatti storici esterni al negozio, anche successivi alla sua stipulazione, nella sola ipotesi in cui...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 9258 del 8 aprile 2025
«Al fine di valutare la validità del patto di non concorrenza, in riferimento al corrispettivo dovuto, si richiede, innanzitutto, che, in quanto elemento distinto dalla retribuzione, lo stesso possieda i requisiti previsti in generale per l'oggetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19900 del 5 aprile 2023
«Nel caso in cui in sede di appello sia stata data al fatto, giudicato in primo grado dal tribunale in composizione monocratica, una diversa e più grave qualificazione giuridica, per effetto della quale esso rientri nelle attribuzioni del tribunale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31592 del 12 ottobre 2020
«L'inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale monocratico determinata dalla riformulazione dell'imputazione ai sensi dell'art. 516 cod. proc. pen. non legittima l'annullamento della sentenza di primo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8141 del 12 dicembre 2019
«In tema di giudizio di legittimità, va disposto l'annullamento della sentenza impugnata e la trasmissione degli atti al pubblico ministero qualora il giudice di appello, avendo dato al fatto una nuova e diversa qualificazione giuridica, ritenendo...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 30772 del 3 luglio 2013
«L'inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale in composizione collegiale comporta la nullità sia della sentenza di primo grado emessa dal giudice monocratico che, in seguito a riqualificazione dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10454 del 22 aprile 2025
«Nel caso di compravendita conclusa per mezzo di scrittura privata, la denominazione di preliminare risultante dall'intestazione del contratto, l'obbligo assunto dalle parti di addivenire alla stipulazione di un atto pubblico di trasferimento, con...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9731 del 10 aprile 2024
«In caso di adempimento spontaneo della controprestazione di un'obbligazione di pagamento sottoposta a condizione sospensiva ma non avveratasi, è proponibile l'azione di ingiustificato arricchimento in ragione dell'inefficacia ab origine del titolo...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24860 del 9 settembre 2025
«L'eccezione di avveramento della condizione risolutiva costituisce un'eccezione in senso stretto, rilevabile solo dalla parte interessata; il mancato avveramento della condizione sospensiva, invece, determina la mancanza di un elemento costitutivo...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30033 del 11 settembre 2020
«La sussistenza delle «gravi ragioni di convenienza» di cui all'art. 36, comma 1, lett. h), cod. proc. pen. configura, al più, un obbligo di astensione, la cui inosservanza non costituisce motivo di ricusazione ai sensi dell'art. 37, comma 1, lett....»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 19416 del 29 aprile 2025
«Ai fini della decorrenza del termine per la proposizione della dichiarazione di ricusazione da parte dell'imputato, quando la causa addotta attiene ad eventi o atti giudiziari venuti in essere al di fuori dell'udienza e del processo, occorre fare...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 37635 del 11 settembre 2024
«Non dà luogo a ricusazione, ai sensi dell'art. 37 cod. proc. pen. come risultante a seguito della parziale dichiarazione di illegittimità di cui alla sentenza n. 283 del 2000 della Corte costituzionale, la circostanza che il magistrato abbia già...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 8962 del 26 gennaio 2023
«In tema di ricusazione, ai fini dell'accertamento dell'elemento pregiudicante la terzietà del giudice, il momento in cui si realizza, per quest'ultimo, la situazione di incompatibilità deve essere individuato nell'emissione della...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22435 del 31 maggio 2022
«Non costituiscono causa legittima di ricusazione, ai sensi dell'art. 37, comma 1, lett. b), cod. proc. pen., le valutazioni espresse dal giudice sulla personalità dell'imputato in una pregressa sentenza resa nei suoi confronti ma relativa ad un...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19022 del 11 luglio 2024
«Il contratto è sottoposto a condizione "potestativa mista" quando l'avveramento di quest'ultima dipende in parte dal caso o dal comportamento attivo o omissivo del terzo ed in parte dalla volontà di uno dei contraenti ed è soggetto alla disciplina...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7200 del 18 marzo 2025
«La finzione di avveramento di cui all'art. 1359 c.c. non si applica alla condizione di adempimento. (Nella specie, la S.C. ha confermato la sentenza di merito che aveva escluso l'applicabilità della suddetta disposizione a fronte del mancato...»