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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 22694 del 14 aprile 2010
«Hanno rilevanza penale ai sensi dell'art. 492 cod. pen. le condotte di falsificazione di copie che tengono luogo degli originali, qualora il relativo documento abbia l'apparenza dell'originale e sia utilizzato come tale, non presentandosi come...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 49444 del 3 novembre 2022
«Ai fini della configurabilità del reato di falsa attestazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri, la presentazione del passaporto all'autorità preposta al controllo equivale a declinare le proprie...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 12516 del 20 dicembre 2022
«Il delitto di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi non è configurabile in relazione alla tessera sanitaria, che non è documento valido per l'espatrio, in quanto non espressamente indicato come equipollente alla carta...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 2021 del 15 novembre 2019
«Non integra il reato di rifiuto di fornire indicazioni sulla propria identità personale, di cui all'art. 651 cod. pen., bensì, eventualmente, ricorrendone gli ulteriori presupposti, quello previsto dagli artt. 4 T.U.L.P.S. e 294 del relativo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30237 del 31 ottobre 2023
«Nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità; l'apposizione di questa ad opera di terzi, invece, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in tal caso, viene...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31322 del 10 novembre 2023
«In tema di successione, nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità. L'apposizione di questa ad opera di terzi, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1431 del 15 gennaio 2024
«Il semplice posizionamento della mano del testatore, che aiuti il non vedente a dare una forma ordinata alle sue disposizioni di ultima volontà e non comporti coartazione del gesto di scrittura del testatore stesso attraverso il sostegno della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 231 del 4 gennaio 2024
«La pubblicazione del testamento olografo, seppure non sia configurabile come un requisito di validità o di efficacia, è atto preparatorio esterno necessario per la sua coattiva esecuzione. Ne consegue che colui il quale - avendo interesse a fare...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14478 del 23 maggio 2024
«L'ufficiale giudiziario non è un organo giurisdizionale autonomo, bensì un ausiliario del giudice, il quale può compiere solo verifiche strettamente formali, senza la possibilità di assumere determinazioni volte ad anticipare (o, addirittura, a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21232 del 19 luglio 2023
«La partecipazione del P.M. al giudizio di falso è richiesta solo in relazione alla fase relativa all'accertamento della falsificazione del documento, siccome involgente l'interesse generale all'intangibilità della pubblica fede dell'atto (che...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 16370 del 12 giugno 2024
«La legitimatio ad processum costituisce un presupposto che attiene alla regolare costituzione del rapporto processuale e l'accertamento della sua esistenza o della sua mancanza può essere compiuto in ogni stato e grado del processo. Pertanto, la...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 19621 del 11 luglio 2023
«Con riguardo al diritto di critica del lavoratore, il suo esercizio nei confronti del datore di lavoro deve rispettare i limiti di continenza formale, il cui superamento integra comportamento idoneo a ledere definitivamente la fiducia che è alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 4835 del 16 febbraio 2023
«In materia di prova documentale nel processo civile, se la parte ha puntualmente allegato nell'atto di (o nella comparsa di costituzione in) appello il fatto rappresentato dal documento cartaceo avversario prodotto nel primo grado invocandone il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28660 del 16 ottobre 2023
«La parte che ha prodotto un documento in giudizio non può scinderne il contenuto per affermare i fatti favorevoli e negare quelli a lei contrari, a meno che, al momento del relativo deposito, abbia fatto presente di volerlo invocare solo in parte,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19760 del 17 luglio 2025
«In tema di poteri istruttori d'ufficio, la valutazione discrezionale del giudice di ordinare alla parte o a un terzo, ex artt. 210 e 421 c.p.c., l'esibizione di un documento rimane subordinata alle molteplici condizioni di ammissibilità di cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17195 del 21 giugno 2024
«Il principio dell'obbligatorietà della lingua italiana previsto dall'art. 122 cod. proc. civ., si riferisce agli atti processuali in senso proprio e non ai documenti esibiti dalle parti; pertanto, quando tali documenti risultino redatti in lingua...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5200 del 27 febbraio 2025
«Il principio dell'obbligatorietà della lingua italiana, previsto dall'art. 122 c.p.c., si riferisce agli atti processuali in senso proprio (tra i quali, i provvedimenti del giudice e gli atti dei suoi ausiliari, gli atti introduttivi del giudizio,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 6477 del 12 marzo 2024
«Se privo dell'apposizione della firma digitale, il ricorso per cassazione in forma di documento informatico è affetto da un vizio di nullità, che è sanabile per raggiungimento dello scopo ogni qualvolta possa desumersi la paternità certa dell'atto...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17915 del 22 giugno 2023
«Si è in presenza di una motivazione apparente allorché la motivazione, pur essendo graficamente (e, quindi, materialmente) esistente, come parte del documento in cui consiste il provvedimento giudiziale, non rende tuttavia percepibili le ragioni...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 22909 del 8 agosto 2025
«La Corte di Cassazione ha ribadito che la notificazione delle sentenze delle commissioni tributarie regionali all'Agenzia delle Entrate deve essere conforme all'art. 145 cod. proc. civ., il quale richiede la consegna del documento al...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 4177 del 15 febbraio 2024
«L'avviso di ricevimento prescritto dall'art. 149 cod. proc. civ. è il solo documento idoneo a provare sia l'intervenuta consegna, sia la data di essa, sia l'identità della persona a mani della quale è stata eseguita; pertanto, la mancata...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15482 del 3 giugno 2024
«In caso di mancato perfezionamento della notificazione del ricorso per cassazione a causa dell'assenza dell'avviso di ricevimento della raccomandata, la Corte può disporre il rinvio a nuovo ruolo della trattazione del ricorso e ordinare la...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4642 del 14 febbraio 2023
«Nel processo tributario di primo grado, la produzione di documenti è riservata esclusivamente alle "parti" che si siano costituite nel giudizio con le modalità e nei termini stabiliti. (In applicazione del principio, la S.C. ha cassato la sentenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22915 del 27 luglio 2023
«L'inosservanza del termine ordinatorio per ottemperare all'ordine di esibizione ex art. 210 c.p.c. non comporta l'inutilizzabilità a fini probatori della relativa produzione documentale, non potendosi ravvisare alcuna lesione del diritto di difesa...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 7550 del 1 dicembre 2021
«Ai sensi dell'art. 6 c.p., comma 2, nell'ipotesi in cui l'uso del documento valido per l'espatrio, contraffatto con il concorso del possessore (anche mettendo a disposizione la fotografia e/o i dati anagrafici, al fine di farne uso personale),...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 24808 del 18 gennaio 2023
«Integra il delitto di cui all'art. 497-bis, comma primo, cod. pen. il possesso di un documento di identificazione valido per l'espatrio falso - nella specie, il passaporto -, nel caso in cui l'imputazione per il concorso nella previa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4927 del 16 febbraio 2023
«La cessione del credito sorto da un contratto di appalto non è impedita dal provvedimento amministrativo di sospensione dei pagamenti, adottato dalla P.A. committente in ragione dell'inadempimento dell'appaltatore agli obblighi previsti dall'art....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15655 del 5 giugno 2024
«Il pagamento del buono postale fruttifero al cointestatario superstite non pregiudica i diritti degli eredi del defunto; essi potranno esercitare il loro diritto nei confronti del creditore liquidato da Poste Italiane e non nei confronti della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15515 del 4 giugno 2024
«In materia di buoni postali fruttiferi cointestati, recanti la clausola "pari facoltà di rimborso", in caso di morte di uno dei cointestatari, ciascun cointestatario superstite è legittimato a ottenere il rimborso dell'intera somma portata dal...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11126 del 24 aprile 2024
«Ai fini della configurabilità di un definitivo vincolo contrattuale è necessario che tra le parti sia raggiunta l'intesa su tutti gli elementi dell'accordo, non potendosene ravvisare la sussistenza qualora - raggiunta l'intesa solamente su quelli...»