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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8215 del 26 marzo 2024
«In tema di contratto di fornitura di gas, le norme contenute nell'art. 10 d.lgs. n. 32 del 1998 sono imperative, cioè inderogabili dall'autonomia privata nell'interesse della parte più debole, impedendo la previsione di un diritto di esclusiva o...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16674 del 17 giugno 2024
«La nullità parziale di una clausola contrattuale non comporta necessariamente la nullità totale dell'accordo, soprattutto quando la clausola nulla viene sostituita automaticamente dalla norma imperativa prevista dalla legge. Inoltre, l'effetto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17094 del 20 giugno 2024
«L'art. 1339 c.c. prevede la sostituzione automatica delle clausole nulle con le norme imperative di legge, assicurando così la conservazione del contratto e impedendo al giudice la valutazione dell'essenzialità della clausola per il consenso dei...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 17096 del 20 giugno 2024
«La sostituzione automatica delle clausole nulle con le norme imperative prevista dall'art. 1339 c.c. e richiamata dall'art. 1419, co. 2, c.c., ha una valenza inderogabile e impedisce sia l'estensione della nullità parziale al contratto intero sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18208 del 4 luglio 2025
«Le variazioni del tasso d'interesse di buoni fruttiferi postali disposte con decreto ministeriale e pubblicate in Gazzetta Ufficiale si integrano automaticamente ai contratti esistenti, prevalendo sulle clausole contrarie eventualmente riportate...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26316 del 29 settembre 2025
«In materia di edilizia residenziale pubblica, il prezzo di cessione degli alloggi realizzati nell'ambito di un progetto di edilizia economica e popolare (PEEP) non può essere superiore a quello massimo stabilito dalle delibere comunali. La...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16166 del 16 giugno 2025
«Il cosiddetto superminimo, ossia l'eccedenza retributiva rispetto ai minimi tabellari, pattuita individualmente tra datore di lavoro e lavoratore, è normalmente soggetto al principio dell'assorbimento nei successivi miglioramenti contemplati dalla...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 8901 del 10 dicembre 2024
«L'assegnazione del processo in violazione delle tabelle di organizzazione dell'ufficio incide sulla capacità del giudice, causando, ex art. 178, comma 1, lett. c), cod. proc. pen., la nullità assoluta dei provvedimenti dallo stesso emessi, nel...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 361 del 10 gennaio 2023
«Qualora, nell'ambito di un contratto di compravendita tra un'impresa italiana ed una straniera, la clausola di proroga della giurisdizione in favore di uno degli Stati membri - per la quale l'art. 17 della Convenzione di Bruxelles del 27 settembre...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8280 del 23 marzo 2023
«In tema di erogazione di contributi pubblici, al disciplinare che regola la fase attuativa e l'eventuale decadenza dal finanziamento non è applicabile l'art. 1341 c.c., sia perché esso accede al provvedimento autoritativo di riconoscimento del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9612 del 11 aprile 2023
«Deve considerarsi come non apposta per nullità parziale di protezione, ex art. 36, comma 1, del d.lgs. n. 206 del 2005, la clausola contenuta in un contratto di mediazione che preveda la maturazione del diritto alla provvigione in una fase non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18428 del 28 giugno 2023
«La clausola predisposta unilateralmente da un'impresa - non rientrante nelle categorie delle microimprese o delle piccole o medie imprese - contenuta in una convenzione volta a regolare una serie indefinita di prestazioni professionali svolte a...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21230 del 19 luglio 2023
«Nel giudizio di cassazione, l'interesse a impugnare discende dalla possibilità di conseguire, attraverso il richiesto annullamento della sentenza impugnata, un risultato pratico favorevole, sicché è necessario, anche in caso di denuncia di un...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25743 del 4 settembre 2023
«In tema di assicurazione contro i danni, le clausole contemplanti uno "scoperto" in valore percentuale non sono soggette all'obbligo di specifica approvazione per iscritto, atteso che non determinano alcun significativo squilibrio dei diritti e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28394 del 11 ottobre 2023
«In tema di clausole vessatorie derogative della competenza raccolte in un accordo tra società e professionista, se non è decisivo a configurare l'ipotesi sub art. 1341 c.c. il fatto che il contenuto del contratto sia stato formulato da una sola...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32722 del 24 novembre 2023
«Sebbene in materia contrattuale le caparre, le clausole penali ed altre simili, con le quali le parti abbiano determinato in via convenzionale anticipata la misura del ristoro economico dovuto all'altra in caso di recesso o inadempimento, non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1261 del 11 gennaio 2024
«Nel contratto di assicurazione della vita la clausola che esclude la copertura per l'evento morte dovuto a determinate cause, preventivamente individuate, delimitando il rischio garantito, attiene all'oggetto del contratto, e non è una clausola...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 2321 del 23 gennaio 2024
«Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia relativa alla validità ed efficacia della clausola contenuta nel contratto stipulato tra il gestore e l'utente del servizio idrico integrato, volta a disciplinarne il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3151 del 2 febbraio 2024
«La clausola che esclude la copertura assicurativa nel caso di apposizione della targa prova su veicoli circolanti per ragioni diverse dalle prove tecniche costituisce una delimitazione del rischio e quindi dell'oggetto del contratto, ma non una...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4126 del 14 febbraio 2024
«Nel caso di condizioni generali di contratto, l'obbligo della specifica approvazione per iscritto a norma dell'art. 1341 c.c. della clausola vessatoria è rispettato anche nel caso di richiamo numerico a clausole, onerose e non, purché non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4140 del 14 febbraio 2024
«L'esclusione dall'applicazione della disciplina di protezione del consumatore è consentita solo quando ogni clausola presuntivamente abusiva risulti essere stata fatta oggetto di specifica trattativa individuale; la negoziazione parziale limitata...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4294 del 16 febbraio 2024
«La questione della validità della clausola "on claims made basis" in un contratto di assicurazione, per eventuale contrasto con la regola che vieta le clausole che impongono decadenze (art. 1341 cod. civ.) e con la regola che commina la nullità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4412 del 19 febbraio 2024
«Le condizioni generali di contratto, anche se specificamente approvate per iscritto in seno al contrassegno di spedizione, non possono ritenersi valide ed efficaci se la doppia sottoscrizione è stata raccolta su un modulo che frontalmente recava...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5165 del 27 febbraio 2024
«L'erronea qualificazione della clausola claims made come clausola vessatoria ex art. 1341 c.c. e come clausola regolante una decadenza troppo difficoltosa ex art. 2965 c.c. comporta l'accoglimento del ricorso e il rigetto della domanda...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5439 del 29 febbraio 2024
«Nel caso dei contratti con clausole vessatorie sottoposte al giudice d'appello per contestarne l'esistenza o validità delle sottoscrizioni specifiche ai sensi dell'art. 1341 c.c., spetta alla parte ricorrente ridepositare tali contratti affinché...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8824 del 3 aprile 2024
«In tema di assicurazione della responsabilità civile, la clausola che circoscrive il rischio alle sole condotte dell'assicurato connotate da colpa grave non integra una "limitazione della responsabilità" ai sensi e per gli effetti dell'art. 1341...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16121 del 10 giugno 2024
«La debenza degli interessi in misura superiore a quella legale richiede la stipulazione per iscritto del patto che fissa direttamente il tasso degli interessi medesimi, ma non esige la separata approvazione delle clausole inserite in uno schema...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18063 del 1 luglio 2024
«La clausola relativa alla rinuncia preventiva da parte del fideiussore alla decadenza del creditore, ai sensi dell'art. 1957 c.c., è valida e non richiede specifica approvazione per iscritto, in quanto non urta contro alcun principio d'ordine...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20819 del 25 luglio 2024
«In tema di competenza territoriale, una clausola di elezione convenzionale del foro esclusivo prevista nelle condizioni generali di contratto è valida ed efficace, se questa è specificamente sottoscritta dall'aderente. Tale clausola è considerata...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21036 del 26 luglio 2024
«In tema di clausole "claims made" nei contratti di assicurazione della responsabilità civile, tali clausole sono considerate come una delimitazione dell'oggetto del contratto e non come clausole vessatorie ai sensi dell'art. 1341 c.c., escludendo...»