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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2259 del 23 gennaio 2024
«Per quanto concerne il riconoscimento del contributo di mantenimento per i figli maggiorenni, compete al giudice di merito: a) verificare la sussistenza del prerequisito della non autosufficienza economica, con opportuno bilanciamento rispetto ai...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3552 del 11 febbraio 2025
«La valutazione circa la cessazione dell'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non autosufficienti è riservata al giudice del merito, il quale deve considerare l'età, il conseguimento di competenze professionali, l'impegno nella ricerca di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8908 del 4 aprile 2024
«In tema di convalida dei provvedimenti d'urgenza adottati dalla pubblica autorità ex art. 403 c.c., il decreto emesso dalla corte d'appello in sede di reclamo, avendo natura cautelare e provvisoria ed essendo destinato ad essere assorbito dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19874 del 18 luglio 2024
«Ai fini della sussistenza dell'incapacità di intendere e di volere, costituente causa di annullamento del negozio ex art. 428 cod. civ., non occorre la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, essendo sufficiente che esse siano...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28221 del 9 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, è inefficace la disposizione testamentaria a favore di successibili non identificabili, in quanto essa consentirebbe al testatore di porre, incondizionatamente e senza limitazioni di tempo, un vincolo alla...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5487 del 1 marzo 2024
«In tema di successione testamentaria, la sostituzione deve essere oggetto di un'esplicita disposizione del testatore, il quale provvede ad una designazione in subordine per il caso in cui l'istituito non possa acquistare l'eredità o il legato; in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3150 del 2 febbraio 2024
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8942 del 4 aprile 2024
«Con la petizione ereditaria sono reclamabili soltanto i beni nei quali l'erede è succeduto mortis causa al de cuius e non quelli che, al momento dell'apertura della successione, sono già fuoriusciti dal patrimonio del defunto e che, pertanto, non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15387 del 3 giugno 2024
«L'interpretazione del testamento è finalizzata a individuare l'effettiva volontà del testatore, valutando l'elemento letterale e logico. L'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale se il testatore ha inteso...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30237 del 31 ottobre 2023
«Nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità; l'apposizione di questa ad opera di terzi, invece, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in tal caso, viene...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1632 del 23 gennaio 2025
«In tema di impugnazione di testamento olografo per incapacità della testatrice, il giudice di merito può legittimamente fondare la propria decisione sulle risultanze delle cartelle cliniche che attestano la capacità di intendere e di volere della...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27984 del 4 ottobre 2023
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c. trova deroga, ai sensi dell'art. 720 c.c., qualora i beni - secondo accertamento di fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27040 del 18 ottobre 2024
«L'accertamento del giudice di merito circa la comoda divisibilità di un immobile va condotto in base al criterio oggettivo della concreta possibilità di ripartirlo senza pregiudizio per il suo valore economico, così da poter attribuire a ciascun...»