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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 31571 del  9 dicembre 2024
            
          
          
«In tema di affidamento condiviso, la frequentazione, del tutto paritaria, tra genitore e figlio che si accompagna a tale regime, nella tutela dell' interesse morale e materiale del secondo, ha natura tendenziale ben potendo il giudice di merito...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 16051 del 10 giugno 2024
            
          
          
«L'assegnazione della casa familiare ai figli maggiorenni deve essere valutata caso per caso dal giudice di merito con criteri proporzionalmente crescenti in rapporto all'età dei beneficiari. Una volta persa la caratteristica di habitat dei figli,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 35385 del 18 dicembre 2023
            
          
          
«In tema di divorzio, ai fini dell'attribuzione e della quantificazione dell'assegno previsto dall'art. 5, comma 6, l. n. 898 del 1970, avente natura, oltre che assistenziale, anche perequativo-compensativa, nei casi peculiari in cui il matrimonio...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 35494 del 19 dicembre 2023
            
          
          
«Il mantenimento del figlio resta a carico dei genitori fintanto che non si sia esaurito in congruo termine, la fase di formazione ed inserimento nel mondo del lavoro. (Nella specie, il giudice di merito ha limitato ma non escluso completamente la...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 2259 del 23 gennaio 2024
            
          
          
«Per quanto concerne il riconoscimento del contributo di mantenimento per i figli maggiorenni, compete al giudice di merito: a) verificare la sussistenza del prerequisito della non autosufficienza economica, con opportuno bilanciamento rispetto ai...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 3552 del 11 febbraio 2025
            
          
          
«La valutazione circa la cessazione dell'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non autosufficienti è riservata al giudice del merito, il quale deve considerare l'età, il conseguimento di competenze professionali, l'impegno nella ricerca di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 8908 del  4 aprile 2024
            
          
          
«In tema di convalida dei provvedimenti d'urgenza adottati dalla pubblica autorità ex art. 403 c.c., il decreto emesso dalla corte d'appello in sede di reclamo, avendo natura cautelare e provvisoria ed essendo destinato ad essere assorbito dalla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 19874 del 18 luglio 2024
            
          
          
«Ai fini della sussistenza dell'incapacità di intendere e di volere, costituente causa di annullamento del negozio ex art. 428 cod. civ., non occorre la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, essendo sufficiente che esse siano...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 28221 del  9 ottobre 2023
            
          
          
«In tema di successione mortis causa, è inefficace la disposizione testamentaria a favore di successibili non identificabili, in quanto essa consentirebbe al testatore di porre, incondizionatamente e senza limitazioni di tempo, un vincolo alla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 5487 del  1 marzo 2024
            
          
          
«In tema di successione testamentaria, la sostituzione deve essere oggetto di un'esplicita disposizione del testatore, il quale provvede ad una designazione in subordine per il caso in cui l'istituito non possa acquistare l'eredità o il legato; in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 3150 del  2 febbraio 2024
            
          
          
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 8942 del  4 aprile 2024
            
          
          
«Con la petizione ereditaria sono reclamabili soltanto i beni nei quali l'erede è succeduto mortis causa al de cuius e non quelli che, al momento dell'apertura della successione, sono già fuoriusciti dal patrimonio del defunto e che, pertanto, non...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 15387 del  3 giugno 2024
            
          
          
«L'interpretazione del testamento è finalizzata a individuare l'effettiva volontà del testatore, valutando l'elemento letterale e logico. L'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale se il testatore ha inteso...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 30237 del 31 ottobre 2023
            
          
          
«Nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità; l'apposizione di questa ad opera di terzi, invece, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in tal caso, viene...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 1632 del 23 gennaio 2025
            
          
          
«In tema di impugnazione di testamento olografo per incapacità della testatrice, il giudice di merito può legittimamente fondare la propria decisione sulle risultanze delle cartelle cliniche che attestano la capacità di intendere e di volere della...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 28043 del  5 ottobre 2023
            
          
          
«In caso di impugnazione del testamento correlata alla falsità del medesimo, rivestono la qualità di litisconsorti necessari non solo tutti coloro che, una volta appurata la nullità dello stesso, potrebbero vantare diritti sulla successione in...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27984 del  4 ottobre 2023
            
          
          
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c. trova deroga, ai sensi dell'art. 720 c.c., qualora i beni - secondo accertamento di fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
            
          
          
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
            
          
          
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 27040 del 18 ottobre 2024
            
          
          
«L'accertamento del giudice di merito circa la comoda divisibilità di un immobile va condotto in base al criterio oggettivo della concreta possibilità di ripartirlo senza pregiudizio per il suo valore economico, così da poter attribuire a ciascun...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27602 del 24 ottobre 2024
            
          
          
«Il giudice di merito gode di un'ampia discrezionalità nell'esercizio del potere di attribuzione delle porzioni ai condividenti, salvo l'obbligo di darne conto in motivazione, e nell'esercizio di tale potere discrezionale egli può considerare anche...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 32640 del 15 dicembre 2024
            
          
          
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 5874 del  5 marzo 2024
            
          
          
«In tema di retratto successorio, la cd. denuntiatio della vendita della quota, per essere conforme all'art. 732 c.c., deve risultare tale da permettere al coerede di comprendere concretamente il tenore dell'offerta e valutarne in tutti i suoi...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 36082 del 27 dicembre 2023
            
          
          
«Il contratto atipico di vitalizio alimentare, improprio o assistenziale, si differenzia dalla donazione per l'elemento dell'aleatorietà, essendo caratterizzato dall'incertezza obiettiva iniziale circa la durata di vita del beneficiario e il...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 9566 del  9 aprile 2024
            
          
          
«In tema di usucapione, l'atto di donazione nullo, sebbene inidoneo a trasferire la proprietà, può costituire elemento idoneo a determinare l'interversione della detenzione in possesso, tale da rendere il successivo possesso atto all'usucapione,...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              ordinanza n. 238 del  4 gennaio 2024
            
          
          
«In tema di accertamento c.d. sintetico ex art. 38, comma 4, D.P.R. n. 600 del 1973, ove la prova contraria fornita dal contribuente consista nell'allegazione di elargizioni a titolo gratuito avvenute senza formalità, deve tenersi conto che ai fini...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 3811 del 12 febbraio 2024
            
          
          
«L'ingiuria grave richiesta dall'art. 801 c.c. quale presupposto necessario per la revocabilità di una donazione per ingratitudine, pur mutuando dal diritto penale la sua natura di offesa all'onore ed al decoro della persona, si caratterizza per la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 3942 del 13 febbraio 2024
            
          
          
«Nel caso di controversia sulla revoca della donazione indiretta per ingiuria grave ai sensi dell'art. 801 c.c., spetta al giudice del merito valutare se sussistano manifestazioni di disistima, avversione ed animosità nei confronti del donante tali...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 32682 del 16 dicembre 2024
            
          
          
«In tema di revoca della donazione per ingratitudine, la liceità della condotta del convivente more uxorio donatario, che intraprenda una nuova relazione, non esime il giudice da una valutazione complessiva del suo comportamento onde apprezzare,...»
         
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              Cassazione civile,               ordinanza n. 16680 del 13 giugno 2023
            
          
          
«L'azione revocatoria può avere ad oggetto la donazione indiretta che il debitore abbia compiuto in favore degli acquirenti del bene da un terzo, fornendogli il denaro necessario per la relativa compravendita. (Nella specie, la S.C. ha confermato...»