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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17922 del 22 giugno 2023
«A differenza della servitù di veduta, che trova fonte direttamente nella legge (art. 907 c.c.), il diritto di veduta panoramica consiste nel godere della bellezza della visuale offerta dalla particolare collocazione dell'immobile dominante, previa...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5062 del 26 febbraio 2025
«Una servitù può essere considerata "apparente" ai sensi dell'art. 1061 c.c. solo se esistono opere visibili e permanenti destinate univocamente al suo esercizio. In caso di servitù non apparenti, il compratore di un immobile può chiedere la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7542 del 15 marzo 2023
«Il proprietario di due fondi può manifestare la propria volontà contraria alla costituzione di una servitù tra gli stessi anche prima della loro separazione e, quindi, anche nel contratto preliminare di vendita di uno di essi senza che, ai fini...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18137 del 26 giugno 2023
«L'accordo per la modifica del tracciato di servitù di passaggio costituita per contratto deve - come per quello di costituzione - essere concluso per iscritto ai sensi dell'art. 1350, n. 4 c.c. e tale requisito può ritenersi soddisfatto anche nel...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 190 del 7 gennaio 2025
«L'azione di indebito arricchimento ex art. 2041 cod. civ. è esperibile quando la nullità del contratto elimina il titolo su cui la relativa azione potrebbe essere fondata, rendendola non esercitabile, e non risulta recessiva rispetto alle...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 17054 del 20 giugno 2024
«In caso di conflitto tra giurisdizioni amministrativa e ordinaria riguardante obbligazioni privatistiche derivanti da prestazioni assistenziali, il criterio determinante per l'attribuzione della giurisdizione è quello relativo al petitum...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25108 del 18 settembre 2024
«In tema di contratti del consumatore, la competenza va regolata, ai sensi del generale principio di cui all'art. 5 c.p.c., sulla base delle norme in vigore alla data di proposizione della domanda e non di quelle in vigore alla data di conclusione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15639 del 4 giugno 2024
«In relazione alle pretese creditorie che hanno fonte in un contratto di locazione, ancorché di importo non eccedente il limite di cinquemila euro di cui all'art. 7, comma 1, c.p.c., deve escludersi la competenza del giudice di pace, trattandosi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30219 del 31 ottobre 2023
«In tema di valore della controversia, l'art. 12, comma 1, c.p.c. - secondo il quale il valore delle cause relative all'esistenza, alla validità o alla risoluzione di un rapporto giuridico obbligatorio si determina in base a quella parte del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26067 del 7 settembre 2023
«Va individuato applicando l'art. 413, comma 7, c.p.c. - che rinvia, espressamente, all'art. 18 c.p.c. e, implicitamente, all'art. 19 c.p.c. - il giudice territorialmente competente a decidere della domanda di condanna al pagamento di differenze...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34787 del 12 dicembre 2023
«Il contratto sottoscritto da una parte nell'interesse o a nome della propria impresa individuale, che svolga un'attività non incompatibile con l'oggetto del contratto stesso, può ritenersi concluso per scopi professionali, sicché nelle relative...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3012 del 6 febbraio 2025
«In tema di competenza territoriale nelle cause relative a diritti di obbligazione, il foro competente può essere determinato alternativamente dal luogo in cui è sorta l'obbligazione (forum contractus) o dal luogo in cui deve eseguirsi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10421 del 17 aprile 2024
«Per la determinazione della competenza in relazione ad un'azione riguardante un contratto misto deve tenersi conto del contenuto delle domande proposte dall'attore, prescindendo dalla specifica regola di competenza fissata per ciascuno dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12810 del 10 maggio 2024
«La clausola con cui si demandino ad un foro convenzionale "tutte le controversie inerenti il contratto" e non solo quelle "fondate sul contratto" o "scaturenti da" esso, va interpretata nel senso che le parti abbiano inteso derogare alla...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33475 del 19 dicembre 2024
«È lecita la clausola contrattuale (cd. "asimmetrica") di deroga alla competenza territoriale a favore anche solo di una parte, con la conseguente facoltà per la stessa di introdurre la lite sia davanti al giudice indicato nel contratto, sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33200 del 18 dicembre 2024
«In tema di competenza territoriale, la clausola di competenza esclusiva inserita unilateralmente nel codice di rete da un'impresa operante in regime di monopolio, non trasfusa e specificamente sottoscritta nel contratto di distribuzione concluso...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23112 del 26 agosto 2024
«Lo spostamento della competenza a favore della sezione specializzata in materia di impresa non può verificarsi in qualsiasi ipotesi di connessione fra domande, ma solo nelle ipotesi di connessione c.d. qualificata di cui agli artt. 31, 32, 34, 35...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28987 del 11 novembre 2024
«In tema di competenza della sezione specializzata in materia di impresa, la connessione qualificata, prevista dall'art. 3 del d.lgs. n. 168 del 2003, non sussiste tra la domanda di accertamento della nullità del contratto di mutuo e del relativo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5613 del 1 marzo 2024
«Per stabilire il luogo in cui ha sede l'impresa che ha stipulato il contratto di trasporto aereo ai fini della competenza giurisdizionale, non si può automaticamente identificare tale luogo con il domicilio del passeggero.»