-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19487 del 15 luglio 2025
«Nel giudizio di rinvio ai sensi dell'art. 622 c.p.p., conseguente all'annullamento ai soli effetti civili della sentenza penale, il giudice civile deve esaminare la domanda risarcitoria secondo le regole dell'illecito aquiliano, individuando il...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 20805 del 23 luglio 2025
«In una controversia avente ad oggetto il pagamento di una somma di denaro, qualora la domanda attrice, che specifichi un determinato importo, contenga anche la generica istanza di condanna "ovvero nel diverso importo che dovesse risultare dovuto...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13844 del 23 maggio 2025
«In tema di responsabilità per esercizio di attività pericolosa, la condotta del danneggiato può assumere rilievo causale, concorrente o esclusivo, nella produzione del danno, ai sensi dell'art. 1227, comma 1, c.c., secondo una valutazione adeguata...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15216 del 30 maggio 2024
«In tema di responsabilità da attività medico-chirurgica, la transazione intervenuta tra medico e danneggiato non preclude a quest'ultimo di introdurre e coltivare la domanda risarcitoria nei confronti della struttura coobbligata in solido,...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24217 del 9 agosto 2023
«In tema di accise sugli oli lubrificanti, l'erronea compensazione, operata dal contribuente per l'estinzione di un debito tributario, al di fuori dei casi previsti dalla legge, non impedisce il decorso del termine biennale di decadenza, di cui...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4968 del 26 febbraio 2024
«In tema di risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, se quest'ultimo, nell'opporsi alla convalida di sfratto per morosità, deduce un controcredito vantato ad altro titolo nei confronti del locatore, allo scopo di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6700 del 13 marzo 2024
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto e risolvendosi in una verifica delle reciproche poste attive e passive delle parti, consente al...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13345 del 14 maggio 2024
«Nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito del fallito il convenuto può eccepire in compensazione, in via riconvenzionale, l'esistenza di un proprio controcredito verso il fallimento, atteso che tale eccezione è diretta...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18703 del 9 luglio 2024
«La dichiarazione di inammissibilità di una domanda riconvenzionale impedisce di fatto al giudice di effettuare una compensazione impropria tra i crediti, in quanto i fatti costitutivi della domanda riconvenzionale non sono stati esaminati nel...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26365 del 9 ottobre 2024
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico - ancorché complesso - rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16196 del 16 giugno 2025
«In tema di eccezione di compensazione, ove il convenuto prospetti i fatti costitutivi di un controcredito di importo maggiore rispetto a quello oggetto della domanda principale e questi siano contestati, il controcredito diviene oggetto di domanda...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21224 del 24 luglio 2025
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico, ancorché complesso, rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23924 del 5 settembre 2024
«L'art. 1243 c.c. stabilisce i presupposti sostanziali ed oggettivi del credito opposto in compensazione, ossia la liquidità, inclusiva del requisito della certezza, e l'esigibilità. Nella loro ricorrenza, il giudice dichiara l'estinzione del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2005 del 28 gennaio 2025
«Nel concordato preventivo la compensazione determina, ai sensi degli artt. 56 e 169 della l.fall., una deroga alla regola del concorso ed è ammessa pure quando i presupposti di liquidità ed esigibilità, ex art. 1243 c.c., maturino dopo la data di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27836 del 3 ottobre 2023
«Il credito da risarcimento del danno da sinistro stradale è suscettibile di cessione ai sensi dell'artt. 1260 ss. c.c., e il cessionario può, in base a tale titolo, domandarne anche giudizialmente il pagamento al debitore ceduto, pur se...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15981 del 7 giugno 2023
«La sostituzione esecutiva ai sensi dell'art. 511 c.p.c. realizza il subingresso di uno o più creditori del creditore dell'esecutato nella sua posizione processuale nel diritto al riparto della somma ricavata dall'esecuzione e non integra pertanto...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11189 del 27 aprile 2023
«In tema di rimborso delle imposte sul reddito, gli interessi di cui all'art. 44 del d.P.R. n. 602 del 1973 - che non presuppongono la mora dell'Amministrazione e mirano a reintegrare la diminuzione patrimoniale subita dal contribuente per non aver...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10376 del 17 aprile 2024
«In tema risarcimento del danno da fatto illecito, sulla somma dovuta, ancorché liquidata all'attualità, vanno sempre conteggiati, purché vi sia stata specifica domanda, gli interessi c.d. compensativi, con decorrenza dal momento dell'illecito.»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7216 del 18 marzo 2025
«L'indennizzo assicurativo, assolvendo a una funzione di reintegrazione della perdita subita dal patrimonio dell'assicurato, è soggetto all'automatica rivalutazione per il periodo intercorso tra il sinistro e la liquidazione, senza che assuma...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14378 del 24 maggio 2023
«In tema di appalto, la responsabilità dell'appaltatore e del progettista e direttore dei lavori, i cui rispettivi inadempimenti abbiano concorso a determinare il danno subito dal committente, è improntata al vincolo della solidarietà, ai sensi del...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4065 del 14 febbraio 2024
«Nel giudizio promosso sia nei confronti di un'associazione non riconosciuta che di coloro che hanno agito in nome e per conto dell'ente, ai sensi dell'art. 38 c.c., tra l'associazione ed il suo rappresentante non si determina una situazione di...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7332 del 19 marzo 2025
«In materia di responsabilità civile, la parte evocata in giudizio per il risarcimento del danno può chiamare in causa, in via preventiva, un altro corresponsabile, al fine di esercitare il regresso contro questo per il caso di esito positivo...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8208 del 28 marzo 2025
«La disciplina dell'art. 1310, comma 2, c.c., sull'estensibilità dell'interruzione della prescrizione agli altri condebitori solidali, va completata con la disciplina degli effetti della durata dell'interruzione contenuta nell'art. 2945 c.c., con...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22559 del 26 luglio 2023
«In tema di separazione consensuale, l'accordo raggiunto dai coniugi in sede di separazione, se non attribuisce direttamente la proprietà di un bene ad uno dei sottoscrittori o ad un figlio, ma ne prevede soltanto il trasferimento, costituisce un...»