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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18278 del 3 luglio 2024
«Il debitore ceduto, dato il carattere astratto del negozio di cessione, è indifferente ai vizi del rapporto causale sottostante e il suo interesse si concreta nel compiere un efficace pagamento liberatorio. Pertanto, il debitore può solo indagare...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 19358 del 15 luglio 2024
«La cessione del credito, avendo causa variabile, può avere anche funzione esclusiva di garanzia, comportando in tal caso il medesimo effetto, tipico della cessione ordinaria, immediatamente traslativo del diritto al cessionario, nel senso che il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32209 del 12 dicembre 2024
«La legittimazione attiva del creditore cessionario deve ritenersi valida in assenza di una disposizione normativa espressa che vieti la cessione del credito agrario agevolato. La validità della cessione è confermata anche in presenza di giudicato...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1027 del 16 gennaio 2025
«Il contratto di cessione del credito ha natura consensuale, e si perfeziona con il solo consenso tra cedente e cessionario, attribuendo al cessionario la veste di creditore esclusivo anche se manca la notificazione al debitore ceduto. Tale...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15589 del 11 giugno 2025
«l cessionario di un credito - a fronte dell'eccezione di estinzione dell'obbligazione sollevata dal debitore ceduto in forza di ricevuta di pagamento sottoscritta dal cedente e portante una data anteriore al momento in cui ha avuto conoscenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 9479 del 9 aprile 2024
«In tema di cessione del credito, la previsione del comma 1 dell'art. 1263 c.c., secondo cui il credito è trasferito al cessionario, oltre che con i privilegi e le garanzie reali e personali, anche con gli "altri accessori", va intesa nel senso che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20561 del 24 luglio 2024
«Gli enti che succedono nella titolarità di un credito ceduto sono legittimati a resistere alle domande attoree alla stessa stregua del cedente originario, in forza dell'art. 1263 cod. civ., che attribuisce al cessionario le garanzie...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21275 del 30 luglio 2024
«In tema di cessione del credito, la previsione del primo comma dell'art. 1263 c.c., in base alla quale il credito è trasferito al cessionario, oltre che con i privilegi e le garanzie reali e personali, anche con gli "altri accessori", deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 486 del 9 gennaio 2025
«In tema di cessione del credito, il disposto dell'art. 1263 c.c. - secondo cui il credito è trasferito al cessionario con i privilegi, le garanzie reali e personali e con gli altri accessori - non esprime una norma inderogabile: di conseguenza,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10541 del 22 aprile 2025
«Il cessionario beneficia "ope legis" degli effetti dell'azione revocatoria vittoriosamente esperita dal cedente a tutela del credito oggetto della cessione e, quindi, acquista il diritto - ex art. 2902 c.c., non concepibile come scisso dal credito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17944 del 22 giugno 2023
«In tema di cessione di crediti in blocco ex art. 58 del d.lgs n. 385 del 1993, ove il debitore ceduto contesti l'esistenza dei contratti, ai fini della relativa prova non è sufficiente quella della notificazione della detta cessione, neppure se...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5478 del 29 febbraio 2024
«Ai fini della prova della cessione di un credito, benché non sia di regola necessaria la prova scritta, non può ritenersi idonea, di per sé, la mera notificazione della stessa operata al debitore ceduto dal preteso cessionario ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8829 del 3 aprile 2024
«In caso di successive cessioni di crediti periodici nei confronti del medesimo debitore, incombe a quest'ultimo l'onere della prova della persistente efficacia della cessione precedente, poiché questa costituisce fatto impeditivo della pretesa del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9810 del 11 aprile 2024
«Se, per un verso, il contratto di cessione di credito ha natura consensuale e, perciò, il suo perfezionamento consegue al solo scambio del consenso tra cedente e cessionario, il quale attribuisce a quest'ultimo la veste di creditore esclusivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 654 del 10 gennaio 2025
«La notifica al debitore ceduto del ritrasferimento del credito dal cessionario al cedente (cd. retrocessione) è, come per l'originaria cessione, atto a forma libera, purché idoneo a rendere il debitore consapevole della mutata titolarità del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25317 del 16 settembre 2025
«Ai sensi dell'art. 1264, comma 2, c.c., il debitore ceduto che paga al cedente non è liberato, se il cessionario prova che il debitore era a conoscenza dell'avvenuta cessione prima del pagamento. Tale conoscenza può derivare da una semplice...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 15981 del 7 giugno 2023
«La sostituzione esecutiva ai sensi dell'art. 511 c.p.c. realizza il subingresso di uno o più creditori del creditore dell'esecutato nella sua posizione processuale nel diritto al riparto della somma ricavata dall'esecuzione e non integra pertanto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22780 del 7 agosto 2025
«La cessione di un credito inesistente è valida e obbliga il cessionario al pagamento del prezzo, assistito dalla garanzia prevista dall'art. 1266 c.c. per assicurare l'interesse positivo del cessionario alla cessione. Tuttavia, l'obbligo di...»