-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28962 del 18 ottobre 2023
«Qualora il testatore abbia disposto a titolo particolare di tutti i suoi beni o di una parte eccedente la disponibile, legando al legittimario l'usufrutto universale e la nuda proprietà a un estraneo, il legittimario, privato in tutto o in parte...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 33011 del 28 novembre 2023
«In caso di legato di usufrutto eccedente la porzione disponibile, ove il legittimario non intenda assecondare la volontà del de cuius, è da escludersi che la sua tutela si identifichi con l'azione di riduzione, estrinsecandosi piuttosto nel...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14274 del 24 maggio 2023
«In tema di donazione, è legittima la clausola con la quale il donante dispensi espressamente e parzialmente il donatario dalla collazione per la sola parte eccedente la quota di legittima spettante al donatario non essendoci ragione per negare al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29891 del 27 ottobre 2023
«In tema di successioni, ove risulti dimostrata l'esistenza di una donazione dissimulata, a fronte dell'apparente vendita, la medesima donazione ben potrà essere suscettibile di riduzione, se lesiva della quota di legittima. Qualora il...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11659 del 4 maggio 2023
«La parte che contesti l'autenticità di un testamento olografo deve proporre domanda di accertamento negativo della provenienza della scrittura, gravando su di essa l'onere della relativa prova: tale principio, affermato dalle Sezioni Unite della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8474 del 31 marzo 2025
«Gli attori non hanno interesse ad ottenere la dichiarazione di invalidità di un testamento olografo se non hanno validamente impugnato un precedente testamento. L'interesse ad agire deve sussistere al momento della decisione e deve essere...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30221 del 31 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, nel testamento pubblico le operazioni attinenti al ricevimento delle disposizioni testamentarie e quelle relative alla confezione della scheda sono idealmente distinte e, pertanto, possono svolgersi al di fuori...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15066 del 29 maggio 2023
«La natura demaniale di un bene non è di ostacolo né alla costituzione in favore di privati, mediante concessione, di diritti reali o personali che abbiano ad oggetto la fruizione del bene medesimo, né alla circolazione tra privati di tali diritti,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17357 del 24 giugno 2024
«In base all'art. 71 del D.P.R. n. 1880/1942, vigente alla data della vendita dei loculi dell'1.7.1973, il diritto d'uso dei loculi poteva essere trasferito a terzi dal concessionario senza violare gli artt. 822, 823 e 824 c.c.; l'art. 94 del...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18001 del 22 giugno 2023
«In tema di concessione cimiteriale, ove il Comune abbia provveduto al rilascio di una concessione perpetua, antecedentemente all'entrata in vigore del d.P.R. n. 800 del 1975, lo stesso ente territoriale non ne può modificare la disciplina,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3897 del 12 febbraio 2024
«Ove al concessionario della costruzione e gestione di un'opera pubblica sia stato attribuito il diritto di superficie sulla stessa, deve escludersi che su quest'ultimo possa essere costituita un'ipoteca volontaria in favore di terzi, in quanto...»
-
Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 651 del 12 gennaio 2023
«In tema di espropriazione per pubblica utilità, nelle controversie soggette al regime giuridico previgente al d.lgs. n. 327 del 2001 (per essere la dichiarazione di pubblica utilità intervenuta prima del 30 giugno 2003), il decreto di esproprio...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32074 del 12 dicembre 2024
«In tema di azione di rivendicazione, l'attore ha l'onere di dimostrare il proprio diritto di proprietà sulla base di un titolo di acquisto originario o derivativo. Tuttavia, l'onere probatorio può risultare attenuato in relazione alla specifica...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33777 del 4 dicembre 2023
«Il negozio di accertamento è caratterizzato dall'intento di imprimere certezza giuridica ad un precedente rapporto, cui si collega, al fine di precisarne l'esistenza, il contenuto e gli effetti, rendendo definitive e immutabili situazioni di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16724 del 13 giugno 2023
«In tema di enfiteusi, il diritto potestativo dell'enfiteuta all'affrancazione prevale sul diritto potestativo del concedente alla risoluzione del contratto per inadempimento. (In applicazione del principio, la S.C. ha ritenuto irrilevante la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17746 del 27 giugno 2024
«In tema di enfiteusi, il sistema delineato dagli artt. 971, 972 e 973 c.c., in tema di domande di affrancazione, di devoluzione o di risoluzione per inadempimento, sancisce la prevalenza del diritto potestativo dell'enfiteuta all'affrancazione sul...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 3614 del 12 febbraio 2025
«In caso di consolidamento del diritto di usufrutto alla nuda proprietà prima della vendita dell'immobile, il valore iniziale dell'immobile su cui calcolare la plusvalenza deve basarsi sugli indici dominicali senza considerare l'età del precedente...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25626 del 25 settembre 2024
«In tema di usucapione della servitù negativa dello "ius plantandi", è necessario che l'eccezione di usucapione sia adeguatamente provata; la semplice affermazione della messa a dimora di alberi antecedente alla costruzione di un immobile non è...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20606 del 22 luglio 2025
«In tema di divisione, la comoda divisibilità di un bene non consiste solo nella possibilità materiale di ripartizione tra gli aventi diritto, ma nell'attitudine concreta di tale ripartizione a non compromettere il valore originario del bene e a...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32585 del 14 dicembre 2024
«La controversia inerente a un credito, oggetto di cessione a terzi, da rimborso di finanziamenti effettuati da un socio a favore di una società di capitali, se promossa in data successiva alla trasformazione della debitrice ceduta in società di...»
-
Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15189 del 6 giugno 2025
«Deve ritenersi che l'art. 35, primo comma, del D. Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149 - (Disciplina transitoria) alla luce del principio di cui all'art. 5 c.p.c. giustifichi l'interpretazione secondo la quale la competenza per il reclamo vada individuata...»
-
Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6232 del 2 marzo 2023
«Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace, poiché la competenza, attribuita dall'art. 645 c.p.c. all'ufficio giudiziario cui appartiene il giudice che ha emesso il decreto, ha carattere funzionale ed...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15639 del 4 giugno 2024
«In relazione alle pretese creditorie che hanno fonte in un contratto di locazione, ancorché di importo non eccedente il limite di cinquemila euro di cui all'art. 7, comma 1, c.p.c., deve escludersi la competenza del giudice di pace, trattandosi di...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23406 del 1 agosto 2023
«In tema di liquidazione del compenso per l'esercizio della professione forense, per la determinazione del valore della controversia, agli effetti dell'art. 6 del d.m. n. 127 del 2004 (nella specie, "ratione temporis" applicabile), Ia domanda...»
-
Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 26272 del 8 ottobre 2024
«Il giudice territorialmente competente a decidere sulla domanda di annullamento della procedura di conferimento dell'incarico di Dirigente dell'Avvocatura generale della Regione Calabria ex art. 10 della l.r. Calabria n. 7 del 1996, nel testo...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10862 del 24 aprile 2023
«Nel caso in cui il credito sia stato oggetto di cessione opponibile al debitore, ai fini dell'individuazione del foro competente ai sensi dell'art. 20 c.p.c., il luogo del domicilio del creditore cessionario rileva solo qualora la cessione sia...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12670 del 9 maggio 2024
«In caso di cessione del credito intervenuta tra il creditore e un terzo estraneo all'azione di adempimento introdotta dal cedente, la competenza resta radicata presso il foro convenzionalmente stabilito tra le parti originarie del rapporto,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33475 del 19 dicembre 2024
«È lecita la clausola contrattuale (cd. "asimmetrica") di deroga alla competenza territoriale a favore anche solo di una parte, con la conseguente facoltà per la stessa di introdurre la lite sia davanti al giudice indicato nel contratto, sia...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2318 del 23 gennaio 2024
«Nel rito del lavoro, la disposizione dell'art. 428, comma 1, c.p.c. - secondo la quale l'incompetenza può essere rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di cui all'art. 420 c.p.c. - va intesa nel senso che detta incompetenza può essere rilevata non...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21829 del 2 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio è inammissibile quando il primo giudice si sia dichiarato incompetente per valore o per territorio derogabile, dal momento che la maturazione della preclusione fissata, anche per il rilievo dell'incompetenza...»