-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede puō convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15517 del 4 giugno 2024
«In tema di donazione indiretta immobiliare realizzata tramite trasferimento di quota, la cessione gratuita della quota di partecipazione ad una cooperativa edilizia, finalizzata all'assegnazione dell'alloggio in favore del cessionario, integra...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6077 del 28 febbraio 2023
«In tema di imposta sulle donazioni, nella donazione modale a favore di un terzo determinato, il soggetto passivo dell'imposta č il beneficiario dell'onere, in quanto, attraverso l'intermediazione materiale del donatario, riceve l'attribuzione...»
-
Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4357 del 19 febbraio 2024
«In tema di espropriazione immobiliare, l'obbligazione, assunta col contratto di donazione dal donatario di un immobile, di concedere ai donanti il godimento del cespite donato per tutta la durata della loro vita naturale non č opponibile ai...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 8875 del 4 aprile 2024
«La donazione modale a favore di un terzo determinato costituisce una doppia donazione, l'una eseguita a favore del donatario e l'altra a favore del beneficiario, che realizza l'arricchimento patrimoniale di quest'ultimo attraverso...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22783 del 27 luglio 2023
«L'esercizio dell'azione di rivendicazione in ordine ad un bene pertinenziale non fa venir meno l'onere dell'attore di fornire la cd. "probatio diabolica" in ordine al bene principale, non essendo sufficiente, per l'esonero da tale onere, la...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17555 del 26 giugno 2024
«In caso di ricorso in cassazione, il ricorrente ha l'onere di allegare specificamente quando, dove e come sia stata fatta valere nei precedenti gradi la questione relativa alla non usucapibilitā dei beni in quanto rientranti nel patrimonio...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14947 del 29 maggio 2023
«In tema di risarcimento del danno derivante dall'indisponibilitā di un immobile, il danno emergente presuppone l'allegazione (e, in caso di contestazione del convenuto, la prova, anche presuntiva) della concreta possibilitā di esercizio del...»
-
Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9573 del 7 aprile 2023
«Il presupposto impositivo dei contributi di bonifica consiste nel vantaggio diretto ed immediato avuto dall'immobile, a seguito dell'avvenuta approvazione del piano di classifica con conseguente inclusione dell'immobile nello spazio di intervento...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24733 del 17 agosto 2023
«Qualora il piano di classifica approvato dalla competente autoritā regionale distingua il contributo irriguo in una quota fissa e una quota variabile, č onere del contribuente, ai fini dell'esclusione dell'obbligo di pagamento della quota fissa,...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 26692 del 18 settembre 2023
«In materia di contributi di bonifica, il presupposto impositivo del vantaggio diretto ed immediato per l'immobile, deve ritenersi presunto dal momento in cui, a seguito dell'approvazione del piano di classifica, l'immobile viene incluso nel...»
-
Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4179 del 18 febbraio 2025
«In tema di contributi consortili dovuti per il servizio irriguo, il contribuente - quando il piano di classifica approvato dalla competente autoritā regionale distingue il contributo irriguo in una quota fissa e in una quota variabile - č soggetto...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 10328 del 18 aprile 2025
«In caso di violazione delle norme sulle distanze legali tra costruzioni, sull'altezza massima e sulla volumetria massima consentite, il danno per il proprietario confinante non deve considerarsi in re ipsa. La presunzione di danno basata sulla...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11326 del 29 aprile 2024
«Per principio consolidato, nei casi di inosservanza delle distanze il danno sia in re ipsa: ne consegue, dunque, come non incomba sul danneggiato l'onere di provare la sussistenza e l'entitā concreta del pregiudizio patrimoniale subito al diritto...»