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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26775 del 6 ottobre 2025
«In tema di responsabilità civile da sinistro stradale, ai fini della presunzione di pari responsabilità di cui all'art. 2054, comma 2, cod. civ., l'accertamento della condotta gravemente colposa di uno dei conducenti coinvolti solleva l'altro...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16477 del 13 giugno 2024
«A seguito della cancellazione di una società dal registro delle imprese si presumono tacitamente rinunciati i crediti illiquidi e inesigibili non compresi nel bilancio finale di liquidazione a beneficio della sollecita definizione del procedimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 24077 del 6 settembre 2024
«La cancellazione di una società dal registro delle imprese per mancato deposito del bilancio per oltre tre anni consecutivi non costituisce, di per sé, una presunzione grave, precisa e concordante di rinuncia ai crediti della società, e pertanto...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 19750 del 16 luglio 2025
«La cancellazione di una società dal registro delle imprese, con conseguente estinzione della società stessa, non comporta l'estinzione automatica dei crediti della stessa. Tali crediti sono trasferiti ai soci, salvo che il creditore abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24543 del 11 agosto 2023
«La presunzione di solidarietà ex art 1294 c.c., posta in generale per le obbligazioni con pluralità di debitori, è applicabile anche - salva l'ipotesi di condanna alle spese giudiziali ai sensi dell'art 97 c.p.c. - nel caso di obbligazione che sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17405 del 16 giugno 2023
«In tema di azione di rivalsa, nel rapporto interno tra la struttura sanitaria e il medico, la responsabilità per i danni cagionati da colpa esclusiva di quest'ultimo dev'essere ripartita in misura paritaria secondo il criterio presuntivo degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10511 del 22 aprile 2025
«In tema di obbligazione plurisoggettiva solidale ex delicto, la sussistenza del diritto di regresso di taluno dei coobbligati nei confronti degli altri è una questione che deve essere tenuta distinta da quella della misura della ripartizione del...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 24553 del 22 marzo 2024
«In tema di misure cautelari personali, la presunzione relativa di sussistenza delle esigenze di cautela sancita dall'art. 275, comma 3, c.p.p. può essere superata, con riguardo ai delitti aggravati ai sensi dell'art. 416-bis.1, c.p., a condizione...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10739 del 20 aprile 2023
«L'invalidità della notificazione della cartella esclude la sua idoneità a fungere da precetto prodromico alla riscossione coattiva, ma non la sua attitudine, per contenuto e forma, a integrare (sotto il profilo sostanziale) un'intimazione di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15397 del 31 maggio 2023
«A norma dell'art. 1335 c.c., gli atti unilaterali diretti a un determinato destinatario, come il licenziamento, si reputano conosciuti nel momento in cui giungono all'indirizzo del destinatario, se questi non prova di essere stato, senza sua...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18150 del 26 giugno 2023
«In caso di notifica dell'atto impositivo a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ove l'involucro contenga plurimi atti e il destinatario ne riconosca solo uno, è necessario, perché operi la presunzione di conoscenza posta dall'art. 1335...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34348 del 7 dicembre 2023
«In tema di notificazione di una sentenza a mezzo PEC, è senz'altro valida la firma digitale in formato "PAdES", che significa PDF Basic, rispetto alla quale il formato "PAdES-BES" (o "PAdES" Part 3) costituisce una mera variante avanzata che viene...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 36334 del 29 dicembre 2023
«Allorchè l'Agente di riscossione ricorre alla facoltà di notificazione a mezzo posta, alla spedizione dell'atto si applicano le norme riguardanti il servizio postale ordinario e non quello della L. n. 890 del 1982. Da ciò ne consegue che, in tutti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32722 del 24 novembre 2023
«Sebbene in materia contrattuale le caparre, le clausole penali ed altre simili, con le quali le parti abbiano determinato in via convenzionale anticipata la misura del ristoro economico dovuto all'altra in caso di recesso o inadempimento, non...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 25856 del 27 settembre 2024
«Nel contesto dei contratti di arruolamento marittimo a tempo determinato, esclusa l'applicabilità della normativa generale del D.Lgs. n. 368 del 2001 e riconosciuta la rilevanza della disposizione speciale di cui all'art. 326 del codice della...»