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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3582 del 12 febbraio 2025
«Il paziente che domanda il risarcimento del danno da lesione del diritto all'autodeterminazione è tenuto a provare che, ove correttamente informato circa la praticabilità di un intervento chirurgico diverso da quello concretamente effettuato,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10188 del 17 aprile 2025
«In tema di accertamento e di prova del nesso di causalità, sia materiale che giuridica, il giudice di merito, quando ritiene ignota la causa dell'evento dannoso, non è tenuto ad indagare sulle relative ragioni, dimostrando di poter risolvere tutti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6031 del 6 marzo 2025
«Dall'importo liquidato a titolo di risarcimento del danno biologico non deve detrarsi l'indennizzo erogato dall'Inps in favore degli invalidi civili, trattandosi di prestazione volta a ristorare un pregiudizio patrimoniale rappresentato dalla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 6351 del 10 marzo 2025
«Nell'obbligazione risarcitoria da fatto illecito, che costituisce tipico debito di valore, è possibile che la mera rivalutazione monetaria dell'importo liquidato in relazione all'epoca dell'illecito, ovvero la diretta liquidazione in valori...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8352 del 30 marzo 2025
«In tema di risarcimento dei danni per equivalente, la stima e la determinazione del pregiudizio da ristorare vanno operate alla stregua dei criteri praticati al momento della liquidazione, in qualsivoglia maniera compiuta. (Nella specie, la S.C....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16326 del 17 giugno 2025
«In tema di responsabilità sanitaria, il risarcimento del danno da perdita di chance di conseguire un risultato più favorevole presuppone che sia definitivamente esclusa la sussistenza di un nesso di causalità tra il comportamento negligente dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16604 del 20 giugno 2025
«Nella liquidazione del danno da perdita di reddito conseguente a lesioni personali, il giudice di merito deve, anzitutto, accertare e stimare il danno patrimoniale nella sua interezza e, solo successivamente, procedere alle opportune variazioni...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39155 del 24 settembre 2024
«In tema di esecuzione, non deve essere revocata a norma dell'art. 673 cod. proc. pen. la sentenza di condanna per il delitto di cui all'art. 7 d.l. 28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019, n. 26, posto che...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 17793 del 1 marzo 2025
«L'illegalità della pena derivante da palese errore giuridico o materiale da parte del giudice della cognizione, privo di argomentata valutazione, è deducibile davanti al giudice dell'esecuzione, adito ai sensi dell'art. 666 cod. proc. pen., anche...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 8 del 18 gennaio 2022
«Sono inammissibili le questioni di legittimità costituzionale dell'art. 23, comma 1, d.l. 16 luglio 2020, n. 76, come convertito, censurato per violazione degli artt. 3 e 97 Cost., che ha modificato la disciplina del reato di abuso d'ufficio,...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 13083 del 21 gennaio 2025
«In tema di delitto comune commesso all'estero dal cittadino italiano, il limite minimo di pena richiesto dall'art. 9, comma primo, cod. pen., in quanto costituisce condizione di procedibilità, deve essere verificato - al pari della presenza del...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 6954 del 30 novembre 2022
«Nella procedura di riconoscimento della sentenza penale straniera, al fine di far conseguire al giudicato determinati effetti penali, anche punitivi, ex art. 12 cod. pen., è necessario che sia richiesta la sentenza con il meccanismo di...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 22018 del 16 maggio 2023
«La sentenza penale di condanna emessa da uno Stato membro dell'Unione Europea nei confronti di un cittadino straniero residente in Italia, che abbia subordinato il beneficio della sospensione condizionale della pena all'adempimento di specifiche...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34607 del 25 maggio 2023
«La sentenza straniera, riconosciuta ex art. 12 cod. pen. onde stabilire la recidiva o un altro effetto penale, non può essere intesa come provvedimento non esecutivo ai fini della richiesta di cancellazione dal certificato del casellario...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 25488 del 22 marzo 2024
«In tema di esecuzione in Italia di sentenza di condanna estera con sospensione condizionale della pena sotto vigilanza, la competenza ad adattare le prescrizioni all'ordinamento interno, nella forma di espiazione alternativa dell'affidamento in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31090 del 8 novembre 2023
«In tema di indennizzo per i beni confiscati all'estero, di cui alla l. n. 16 del 1980, ove la somma riconosciuta in sede amministrativa venga successivamente maggiorata a seguito di azione giudiziaria intentata dall'interessato, i relativi...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 538 del 14 settembre 2021
«Le sentenze irrevocabili pronunciate in un giudizio civile o amministrativo non sono vincolanti per il giudice penale che, pertanto, deve valutarle a norma degli artt. 187 e 192, comma 3, c.p.p., ai fini della prova del fatto in esse accertato,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5669 del 4 marzo 2025
«Il giudizio equitativo non può ridursi ad un asserto arbitrario destinato a sollevare il giudice dal dovere di rendere una compiuta motivazione in ordine ai parametri utilizzati, i quali realizzano la necessaria intelaiatura di legittimità e sono...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5984 del 6 marzo 2025
«In tema di danno non patrimoniale da lesione della salute, la misura "standard" del risarcimento prevista dalla legge o dal criterio equitativo uniforme adottato negli uffici giudiziari di merito (nella specie, le tabelle milanesi) può essere...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19487 del 15 luglio 2025
«Nel giudizio di rinvio ai sensi dell'art. 622 c.p.p., conseguente all'annullamento ai soli effetti civili della sentenza penale, il giudice civile deve esaminare la domanda risarcitoria secondo le regole dell'illecito aquiliano, individuando il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19681 del 16 luglio 2025
«In tema di danno da interruzione del servizio di telecomunicazione, l'impossibilità di provare l'ammontare preciso del danno, che consente la liquidazione equitativa, va intesa in senso relativo, essendo al riguardo sufficiente una difficoltà...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2847 del 5 febbraio 2025
«In tema di responsabilità civile, nell'ipotesi di danno causato da eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi (o altro mezzo di coazione fisica) di cui all'art. 53 c.p., l'azione violenta (o la condotta di resistenza) della persona offesa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18313 del 4 luglio 2025
«Va confermata la sentenza dei giudici di merito che, in una fattispecie di investimento del pedone, avevano riconosciuto la concorrente e paritaria responsabilità di quest'ultimo, il quale aveva attraversato la strada senza curarsi dei veicoli che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1417 del 18 gennaio 2023
«Il contratto di viaggio vacanza "tutto compreso" (cd. pacchetto turistico) si distingue dal contratto di organizzazione o di intermediazione di viaggio (CCV), essendo caratterizzato sia per la "finalità turistica" che sotto il profilo soggettivo...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15216 del 30 maggio 2024
«In tema di responsabilità da attività medico-chirurgica, la transazione intervenuta tra medico e danneggiato non preclude a quest'ultimo di introdurre e coltivare la domanda risarcitoria nei confronti della struttura coobbligata in solido,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26293 del 8 ottobre 2024
«L'organizzatore o il venditore di un pacchetto turistico, ai sensi dell'art. 93, comma 2, d.lgs. n. 206 del 2005 (c.d. Codice del consumo), è tenuto al risarcimento dei danni subiti dal turista-consumatore, anche quando la responsabilità è...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 13037 del 12 maggio 2023
«In tema di responsabilità per i danni subiti da un paziente ricoverato presso una RSA, la struttura che, pur avendo palesato i propri deficit organizzativi, abbia accettato il ricovero del paziente, è tenuta ad assolvere diligentemente e con...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9347 del 5 aprile 2023
«Affinché si abbia novazione oggettiva dell'obbligazione è necessario che siano espressamente previste, o comunque siano desumibili in modo inequivocabile, la volontà e l'effetto di estinzione dell'obbligazione pregressa, in ragione della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34071 del 5 dicembre 2023
«In tema di locazione, il mutamento del termine di scadenza o dell'ammontare del canone, pur non essendo di per sé sufficiente ad integrare la novazione del rapporto, trattandosi di modificazione accessoria, non esclude che, ove il nuovo contratto...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14772 del 27 maggio 2024
«In materia di appalto d'opera, la transazione intervenuta tra le parti, con cui l'originario contratto sia sciolto solo per il futuro, con una mera riduzione quantitativa delle originarie prestazioni, in ragione della cessazione anticipata del...»