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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23119 del 28 luglio 2023
«Le attestazioni della cancelleria relative ai dati relativi al deposito degli atti estratti dai registri informatici hanno efficacia di certezza legale analoga a quella delle annotazioni del cancelliere sugli atti medesimi, non competendo,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7442 del 15 marzo 2023
«A seguito dell'introduzione del domicilio digitale, la notificazione va eseguita all'indirizzo p.e.c. del difensore costituito risultante dal Re.G.Ind.E., pur non indicato negli atti dal difensore medesimo, ed anzi è nulla la notificazione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 14878 del 29 maggio 2023
«Ai sensi dell'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934, il procuratore che eserciti il suo ministero fuori della circoscrizione del tribunale cui è assegnato deve eleggere domicilio, all'atto di costituirsi in giudizio, nel luogo dove ha sede l'ufficio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 20076 del 13 luglio 2023
«L'art. 82 del r.d. n. 37 del 1934 - secondo cui gli avvocati, i quali esercitano il proprio ufficio in un giudizio che si svolge fuori della circoscrizione del tribunale al quale sono assegnati devono, all'atto della costituzione nel giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12684 del 13 maggio 2025
«In tema di notificazioni al domicilio digitale, l'indicazione fatta dal difensore, nell'atto di costituzione in giudizio, del proprio indirizzo di posta elettronica con riferimento alle sole comunicazioni ed avvisi della cancelleria non vale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13735 del 18 maggio 2023
«I provvedimenti pronunciati in sede di udienza a trattazione scritta o "cartolare", prevista dall'art. 83, commi 6 e 7, lett. h, d.l. n. 18 del 2020, conv. dalla l. n. 27 del 2020, come modif. dal d.l. n. 28 del 2020, e oggi costituente mezzo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15993 del 7 giugno 2024
«Nel rito del lavoro, nel caso in cui l'udienza pubblica di discussione sia sostituita dalla trattazione scritta ai sensi dell'art. 83, comma 7, lett. h), d.l. n. 18 del 2020, conv. con l. n. 27 del 2020, l'omesso deposito telematico del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 17603 del 30 giugno 2025
«Nel processo del lavoro, il provvedimento con cui giudice, ai sensi dell'art. 127-ter c.p.c. (nella versione anteriore alle modifiche di cui al d.lgs. n. 164 del 2024), sostituisce l'udienza destinata alla discussione della causa col deposito di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 35032 del 14 dicembre 2023
«Al difetto del requisito della sottoscrizione del giudice, previsto dall'art. 132, n. 5, comma 2, c.p.c. (che deve ritenersi estendibile anche a quello della sottoscrizione - imposto dall'art. 134, comma 1, c.p.c. - delle ordinanze, incluse anche...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 3074 del 1 febbraio 2023
«La notifica del testo integrale della sentenza reiettiva del reclamo avverso la pronuncia dichiarativa di fallimento, effettuata ai sensi dell'art. 18, 13, co. 13, L. Fall. dal cancelliere mediante posta elettronica certificata, ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5771 del 24 febbraio 2023
«È improcedibile il ricorso per cassazione nel caso in cui la sentenza impugnata, redatta in formato digitale, risulti priva dell'attestazione di cancelleria circa l'avvenuta pubblicazione, la relativa data e il conseguente numero di pubblicazione,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 6010 del 28 febbraio 2023
«In tema di "rito Fornero", il termine di sessanta giorni per la proposizione del ricorso per cassazione, di cui all'art. 1, comma 62, della l. n. 92 del 2012, decorre dalla comunicazione del contenuto integrale del provvedimento all'interessato...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9917 del 13 aprile 2023
«Il termine per l'impugnazione della sentenza previsto dall'art. 327 c.p.c. decorre dalla data di pubblicazione e non da quella di inserimento della sentenza nel registro cronologico; quest'ultima è irrilevante, a meno che non siano apposte in...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 35867 del 22 dicembre 2023
«La copia per immagine dell'intero provvedimento giudiziale definitorio (sentenza o, nel giudizio di cassazione, anche ordinanza resa dalla S.C. all'esito di udienza camerale), comunicata dalla cancelleria ai sensi degli artt. 133, comma 2, c.p.c....»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 36369 del 29 dicembre 2023
«La decadenza da un termine processuale, incluso quello per impugnare, non può ritenersi incolpevole e giustificare, quindi, la rimessione in termini, ove sia avvenuta per errore di diritto, ravvisabile laddove la parte si dolga dell'omessa...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 5596 del 1 marzo 2024
«In tema di ricorso per cassazione avverso la sentenza che definisce il reclamo ai sensi dell'art. 1, comma 62, della l. n. 92 del 2012, applicabile ratione temporis, la comunicazione a cura della cancelleria a mezzo PEC fa decorrere il termine...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 18388 del 5 luglio 2024
«Nel rito cd. Fornero, il termine breve per proporre reclamo avverso la sentenza che decide il ricorso in opposizione, di cui all'art. 1, comma 58, della l. n. 92 del 2012, decorre dalla comunicazione di cancelleria del testo integrale della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24639 del 13 settembre 2024
«La copia per immagine di una sentenza o ordinanza comunicata dalla cancelleria ai sensi degli artt. 133, comma 2, c.p.c. e 16, comma 4, D.L. n. 179 del 2012, conv. con modif. dalla L. n. 221 del 2012, costituisce una copia autentica del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1264 del 19 gennaio 2025
«Nelle controversie regolate dal rito sommario, il messaggio di posta certificata ad opera della cancelleria ex art. 133 c.p.c. dell'ordinanza ex art. 702-ter, comma 6, c.p.c., in difetto della menzione nell'oggetto "pubblicazione", è inidoneo a...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 8566 del 1 aprile 2025
«In materia di controversie soggette al rito del lavoro, il termine per proporre ricorso per cassazione decorre dalla data della pronuncia della sentenza con lettura del dispositivo e contestuale deposito della motivazione, essendo tale procedura...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10810 del 24 aprile 2025
«Il deposito e la pubblicazione della sentenza coincidono e si realizzano nel momento in cui il deposito ufficiale in cancelleria determina l'inserimento della pronunzia nell'elenco cronologico, con attribuzione del numero identificativo e...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 32724 del 16 dicembre 2024
«In tema di contenzioso civile, la mancata comunicazione al difensore della parte costituita del deposito dell'ordinanza istruttoria emessa fuori udienza determina, a norma dell'art. 176, comma 2, c.p.c., in relazione agli artt. 134 e 156 dello...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21688 del 1 agosto 2024
«Quando i soggetti per i quali la legge prevede l'obbligo di munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata non abbiano provveduto a istituire o comunicare il predetto indirizzo (come nel caso di mancata comunicazione dell'indirizzo PEC...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33219 del 18 dicembre 2024
«In caso di mancata comunicazione telematica, da parte della cancelleria, dell'avviso di fissazione dell'udienza camerale ex art. 380 bis-1 c.p.c. a causa di invalido indirizzo p.e.c. del difensore (e, quindi, per causa imputabile al destinatario),...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19603 del 15 luglio 2025
«Il termine di sessanta giorni per proporre ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111, comma 7, Cost. avverso i decreti emessi in sede di reclamo endoconcorsuale decorre dalla comunicazione integrale del provvedimento alla parte, così come...»