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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29891 del 27 ottobre 2023
«In tema di successioni, ove risulti dimostrata l'esistenza di una donazione dissimulata, a fronte dell'apparente vendita, la medesima donazione ben potrà essere suscettibile di riduzione, se lesiva della quota di legittima. Qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10519 del 18 aprile 2024
«In tema di legitimatio ad causam, colui che promuove l'azione (o specularmente vi contraddica) nell'asserita qualità di erede di altro soggetto, indicato come originario titolare del diritto, deve allegare la propria legittimazione per essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19254 del 12 luglio 2024
«In tema di successione legittima, il rapporto di parentela con il "de cuius", quale titolo che, a norma dell'art. 565 c.c., conferisce la qualità di erede, deve essere provato tramite gli atti dello stato civile, salvo che questi ultimi manchino o...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24361 del 10 agosto 2023
«In tema di successione "mortis causa", ove nell'asse ereditario sia compresa una farmacia, occorre distinguere la proprietà di quest'ultima, che rimane in comune tra i coeredi fino alla divisione del patrimonio, dalla gestione, che compete a colui...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15387 del 3 giugno 2024
«L'interpretazione del testamento è finalizzata a individuare l'effettiva volontà del testatore, valutando l'elemento letterale e logico. L'assegnazione di beni determinati configura una successione a titolo universale se il testatore ha inteso...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8319 del 27 marzo 2024
«L'accoglimento della domanda di nullità del legato non determina l'accrescimento delle altre quote di legati ai sensi dell'art. 675 c.c., dal momento che la previsione da parte del de cuius di attribuire i beni oggetto di legato secondo precise e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30237 del 31 ottobre 2023
«Nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità; l'apposizione di questa ad opera di terzi, invece, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in tal caso, viene...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28043 del 5 ottobre 2023
«In caso di impugnazione del testamento correlata alla falsità del medesimo, rivestono la qualità di litisconsorti necessari non solo tutti coloro che, una volta appurata la nullità dello stesso, potrebbero vantare diritti sulla successione in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20114 del 13 luglio 2023
«La trascrizione degli acquisti mortis causa (ossia per successione nei diritti già esistenti in capo al de cuius ma non per diritti che si creino ex novo, sia pure in forza del testamento o per diritti che comunque non appartenevano già al...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8519 del 1 aprile 2025
«Il figlio nato fuori dal matrimonio, già riconoscibile secondo la legge vigente al tempo dell'apertura della successione, può interrompere l'usucapione dei beni ereditari senza dovere attendere il passaggio in giudicato della sentenza che accerta...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25462 del 30 agosto 2023
«In tema di divisione ereditaria, la cessione a terzi estranei di diritti su singoli beni immobili ereditari non comporta lo scioglimento - neppure parziale - della comunione, in quanto i diritti continuano a fare parte della stessa comunione,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25443 del 23 settembre 2024
«In caso di acquisto di una quota di eredità comprendente un fondo agricolo, il diritto di prelazione spettante al coerede, ai sensi dell'art. 732 cod. civ., prevale sul diritto di prelazione del coltivatore diretto, mezzadro, colono o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15517 del 4 giugno 2024
«In tema di donazione indiretta immobiliare realizzata tramite trasferimento di quota, la cessione gratuita della quota di partecipazione ad una cooperativa edilizia, finalizzata all'assegnazione dell'alloggio in favore del cessionario, integra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32694 del 16 dicembre 2024
«Quando è dichiarata nulla una donazione di denaro eseguita in vita dal de cuius, la relativa somma diviene oggetto di un credito verso l'erede donatario e deve essere imputata alla quota ereditaria ai sensi dell'art. 724, comma 2, cod. civ....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28955 del 18 ottobre 2023
«In tema di successione ereditaria, il coerede, che abbia pagato un debito ereditario in misura maggiore di quanto corrisponda alla propria quota o un debito trasmissibile del defunto sorgente in conseguenza della sua morte (quali le spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19072 del 11 luglio 2024
«In tema di collazione per imputazione, la mancanza, nell'asse ereditario, di beni della stessa natura di quelli che sono stati conferiti dagli eredi donatari, non esclude il diritto al prelevamento da parte degli eredi non donatari, da effettuarsi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31125 del 8 novembre 2023
«In caso di pretermissione del legittimario per effetto di istituzione di erede a titolo universale, a seguito dell'esperimento vittorioso dell'azione di riduzione sui beni relitti ovvero recuperati per effetto sempre dell'azione di riduzione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5874 del 5 marzo 2024
«In tema di retratto successorio, la cd. denuntiatio della vendita della quota, per essere conforme all'art. 732 c.c., deve risultare tale da permettere al coerede di comprendere concretamente il tenore dell'offerta e valutarne in tutti i suoi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17409 del 16 giugno 2023
«In tema di divisione ereditaria, spetta al coerede donatario la scelta di effettuare la collazione dell'immobile donato in natura, con la conseguenza che se non esercita tale scelta, la collazione deve farsi per imputazione del relativo valore...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 1640 del 16 gennaio 2024
«L'erede è chiamato a rispondere di tutti i debiti facenti capo al de cuius non soltanto con i beni oggetti del patrimonio dell'estinto, ma, altresì, nel caso in cui questi ultimi non siano sufficienti al loro assolvimento, con il proprio...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6475 del 11 marzo 2025
«Le spese funerarie e l'imposta di successione costituiscono debiti della massa ereditaria, gravanti sugli eredi pro quota. Il coerede che ha sostenuto tali spese ha diritto al rimborso da parte degli altri coeredi, purché le spese non siano...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3391 del 3 febbraio 2023
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato "pro quota", in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32353 del 21 novembre 2023
«In caso di continuazione dell'attività di impresa del de cuius da parte degli eredi non si configura una mera comunione di godimento, ma, fino all'iscrizione nel registro delle imprese, una società di fatto o irregolare, con conseguente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34251 del 6 dicembre 2023
«In tema di obbligazioni ereditarie, ove l'eccezione di prescrizione sia rimasta assorbita in primo grado e venga riproposta in appello da uno solo degli eredi, incorre nel vizio di ultrapetizione il giudice che, in appello, dichiari la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26833 del 16 ottobre 2024
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato pro quota, in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»