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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26688 del 18 settembre 2023
«Ove l'avvocato abbia domandato la liquidazione giudiziale dei compensi professionali per attività difensiva svolta in favore di una parte ammessa al gratuito patrocinio e, in seguito all'accoglimento dell'opposizione, il giudice abbia liquidato il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13997 del 22 maggio 2023
«La domanda di concordato preventivo presentata dal debitore non per regolare la crisi dell'impresa attraverso un accordo con i suoi creditori, ma con il palese scopo di differire la dichiarazione di fallimento, è inammissibile in quanto integra...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17577 del 26 giugno 2024
«In tema di spese processuali, l'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile esclusivamente in presenza di una pluralità di domande contrapposte...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28214 del 4 novembre 2024
«Nella verifica del passivo fallimentare, l'accertamento dell'anteriorità della data della scrittura privata che documenta la pretesa creditoria è soggetto alle regole dell'art. 2704, comma 1, c.c., essendo il curatore terzo rispetto ai creditori...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 7299 del 19 marzo 2025
«In tema di abusivo frazionamento del credito, i diritti di credito che, oltre a fare capo ad un medesimo rapporto di durata tra le stesse parti, sono anche in proiezione iscrivibili nel medesimo ambito oggettivo di un possibile giudicato oppure...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5277 del 28 febbraio 2024
«La difesa dalle accuse di un collega di fronte al proprio Consiglio di disciplina può costituire un comportamento tenuto nei limiti del legittimo esercizio del diritto di difesa, se sussiste un pericolo attuale dell'offesa all'onore e se le...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 1570 del 19 gennaio 2023
«Nell'ipotesi di cassazione della sentenza penale di assoluzione ai soli effetti civili, nel giudizio di rinvio ex art. 622 c.p.p., il giudice civile deve provvedere sulle spese dell'intero giudizio applicando il principio della soccombenza...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 5289 del 20 febbraio 2023
«In tema di liquidazione delle spese di lite, qualora non siano state depositate le comparse conclusionali e le memorie di replica, spetta comunque il riconoscimento dei compensi per la fase decisionale, in quanto essa, ai sensi dell'art. 4, comma...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6378 del 3 marzo 2023
«In linea generale, l'accoglimento in misura ridotta (anche sensibile) della domanda non dà luogo a reciproca soccombenza, a meno che la parte di domanda non accolta - nell'ammontare- per poter comportare soccombenza ai fini delle spese, non abbia...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7591 del 16 marzo 2023
«In tema di spese processuali, la condanna di cui all'art. 91, comma primo, secondo periodo, c.p.c. non costituisce sanzione a fronte di un danno punitivo, ma criterio di riparto dei costi del processo, in applicazione del principio della...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10364 del 18 aprile 2023
«In caso di rigetto della domanda principale, le spese sostenute dal terzo chiamato a titolo di garanzia impropria devono essere poste a carico dell'attore soccombente che ha provocato e giustificato la chiamata in garanzia, mentre restano a carico...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10767 del 21 aprile 2023
«In tema di spese di lite, in caso di accoglimento della domanda di rivendica, le spese di lite del terzo chiamato in garanzia per evizione direttamente dall'attore, pur in mancanza di un rapporto processuale e sostanziale diretto tra il convenuto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11125 del 27 aprile 2023
«I procedimenti in materia di protezione internazionale non si sottraggono all'applicazione degli artt. 91 e 92 c.p.c., con la conseguenza che l'omessa statuizione sulle spese di lite, anche se fondata su una motivazione illogica - in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16430 del 9 giugno 2023
«L'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile invece in presenza di una pluralità di domande contrapposte formulate nel medesimo processo tra le...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28700 del 16 ottobre 2023
«La condanna della parte soccombente alle spese processuali, a norma dell'art. 91 c.p.c., non ha natura sanzionatoria, ma è conseguenza obiettiva della soccombenza. Ai relativi fini non rilevano, perciò, i comportamenti neutri della parte contro...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31868 del 15 novembre 2023
«Le spese processuali sostenute dal chiamato in causa debbono essere rifuse (salva l'ipotesi di compensazione integrale) dalla parte soccombente e, quindi, da quella che ha azionato una pretesa rivelatasi infondata ovvero da quella che ha resistito...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32751 del 24 novembre 2023
«Attesa la lata accezione con cui il termine "soccombenza" è assunto nell'art. 91 cod. proc. civ., il rimborso delle spese processuali sostenute dal terzo chiamato in garanzia dal convenuto dev'essere posto a carico dell'attore, ove la chiamata in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34788 del 12 dicembre 2023
«In tema di spese di lite, nel caso di soccombenza reciproca determinata dal parziale accoglimento di domande contrapposte, il giudice, ove non ritenga di compensare integralmente le spese, deve porle (in tutto od in parte nell'ipotesi di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-lav., ordinanza n. 273 del 9 gennaio 2023
«Le "gravi ed eccezionali ragioni" che, ai sensi dell'art. 92, comma 2, c.p.c., come riformulato dalla l. n. 69 del 2009, consentono, in difetto di soccombenza reciproca, la compensazione delle spese legali possono essere integrate dalla condotta...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8175 del 22 marzo 2023
«In tema di spese processuali, l'accoglimento in misura ridotta, anche sensibile, di una domanda articolata in un unico capo non dà luogo a reciproca soccombenza, configurabile esclusivamente in presenza di una pluralità di domande contrapposte...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13212 del 15 maggio 2023
«In caso di accoglimento parziale della domanda articolata in più capi il giudice può, ai sensi dell'art. 92 c.p.c., compensare in tutto o in parte le spese sostenute dalla parte vittoriosa, ma questa non può essere condannata neppure parzialmente...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16130 del 7 giugno 2023
«Le gravi ed eccezionali ragioni che consentono al giudice di disporre la compensazione delle spese non sono ravvisabili nel solo fatto che la domanda attorea, prima dell'instaurazione del giudizio, avesse una parvenza di fondatezza, nel caso in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31444 del 13 novembre 2023
«In un processo con pluralità di domande contrapposte, in caso di soccombenza reciproca determinata dal parziale accoglimento di tali domande, al fine di individuare la parte "maggiormente soccombente" occorre confrontare il valore delle domande...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31823 del 15 novembre 2023
«Il vizio di omessa pronuncia è escluso quando la sentenza abbia assunto (come nella specie) una decisione che comporti l'implicito rigetto della domanda od eccezione formulata dalla parte. Del resto, tale (implicito) rigetto deve ritenersi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 33740 del 4 dicembre 2023
«Nel procedimento di equa riparazione, la liquidazione dell'indennizzo in misura inferiore a quella richiesta dalla parte, per l'applicazione, da parte del giudice, di un "moltiplicatore" annuo diverso da quello invocato dall'attore, non integra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 11623 del 4 maggio 2023
«La domanda di distrazione delle spese formulata dall'avvocato antistatario ha valenza incidentale e non costituisce domanda autonoma, di talché quest'ultimo non ha diritto all'indennizzo per l'irragionevole durata del processo nel quale ha...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13470 del 17 maggio 2023
«Si esclude che l'avvocato antistatario possa aver diritto all'indennizzo per l'irragionevole durata del processo nel quale abbia prestato la propria opera professionale, in quanto il conseguimento della pronuncia sulla distrazione è evento che...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 15302 del 31 maggio 2023
«Il ricorso per correzione di errore materiale di una sentenza della S.C. per omessa pronuncia sulla distrazione delle spese non deve essere notificato anche alla parte difesa dall'avvocato antistatario, atteso che il difensore agisce, ex art. 287...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3409 del 6 febbraio 2024
«Ai fini della distrazione delle spese, è sufficiente per un difensore qualificarsi come antistatario, in quanto la domanda ex art. 93 cod. proc. civ. può essere validamente avanzata anche in assenza di esplicita dichiarazione riguardante...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4114 del 14 febbraio 2024
«In caso di omessa pronuncia sull'istanza di distrazione delle spese proposta dal difensore, il rimedio esperibile è costituito dal procedimento di correzione degli errori materiali previsto dagli artt. 287 e 288 cod. proc. civ., non essendo la...»