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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 21979 del 5 agosto 2024
«In tema di dichiarazione giudiziale della paternità e della maternità naturale, il consenso del figlio che ha compiuto l'età di quattordici anni, necessario ex art. 273 c.c. per promuovere o proseguire validamente l'azione, è configurabile come un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2001 del 23 gennaio 2023
«In tema di provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne capace di discernimento costituisce adempimento previsto a pena di nullità, a tutela dei principi del contraddittorio e del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32290 del 21 novembre 2023
«L'ascolto del minore è disegnato dall'art. 315 bis c.c. non come un atto istruttorio, ma come un diritto, esercitato dal minore capace di discernimento, di esprimere liberamente la propria opinione in merito a tutte le questioni e procedure che lo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12717 del 9 maggio 2024
«In tema di procedimenti per la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità genitoriale, l'emersione nel giudizio di reclamo di comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., pone in capo al giudice il...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6802 del 7 marzo 2023
«In caso di contrasto tra genitori separati in ordine a questioni di maggiore interesse per i figli minori, la relativa decisione è rimessa al giudice ai sensi dell'art. 337 ter, comma 3, c.c., il quale deve tener conto esclusivamente del superiore...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32365 del 13 dicembre 2024
«La misura del contributo per il mantenimento dei figli minorenni, determinata in seno alla convenzione di negoziazione assistita per la soluzione consensuale del divorzio, può essere modificata (art. 337-quinquies c.c) a condizione che sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2710 del 29 gennaio 2024
«E' inammissibile in quanto nuova ex art. 345 c.p.c. la domanda di mantenimento del figlio maggiorenne portatore di handicap formulata per la prima volta in grado d'appello in un giudizio alimentare promosso ai sensi dell'art. 433 c.c., atteso che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3762 del 12 febbraio 2024
«Al fine di verificare la capacità processuale del soggetto sottoposto ad amministrazione di sostegno, destinatario della notifica dell'atto introduttivo di un giudizio (e con essa la regolarità del contraddittorio introdotto nei suoi confronti),...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1330 del 12 gennaio 2024
«In tema di riassunzione del processo per morte di una parte mediante notifica agli eredi impersonalmente e collettivamente, l'accertamento della qualità di erede, afferendo all'accertamento del diritto sostanziale oggetto della pretesa, resta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18294 del 4 luglio 2024
«Qualora si verifichi la morte della parte ed il processo venga riassunto da un soggetto che si qualifichi erede del de cuius, quale figlio del medesimo, dimostrando la relazione familiare, pur senza specificare il tipo di successione e senza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28043 del 5 ottobre 2023
«In caso di impugnazione del testamento correlata alla falsità del medesimo, rivestono la qualità di litisconsorti necessari non solo tutti coloro che, una volta appurata la nullità dello stesso, potrebbero vantare diritti sulla successione in...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 3391 del 3 febbraio 2023
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato "pro quota", in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26833 del 16 ottobre 2024
«Il coerede che sia stato convenuto in giudizio per il pagamento di un debito ereditario è tenuto ad eccepire la propria qualità di obbligato pro quota, in virtù dell'esistenza di altri coeredi, mentre, laddove tale qualità sia sopravvenuta...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12407 del 10 maggio 2025
«In un giudizio di divisione dei beni comuni, ai sensi dell'art. 784 cod. civ., è indispensabile la partecipazione di tutti i condividenti, i quali conservano la qualità di litisconsorti necessari in ogni stato e grado del processo,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 11455 del 30 aprile 2025
«In un processo avviato secondo le regole di rito anteriori alle modifiche introdotte dal D.Lgs. 10 ottobre 2022, n. 149, commi 12 lett. i) e 13 lett. b), nell'ambito dell'azione negatoria della servitù ex art. 949 c.c., l'attore può legittimamente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1900 del 27 gennaio 2025
«In caso di più fondi intercludenti appartenenti a diversi soggetti, l'azione per la costituzione di servitù coattiva di passaggio in favore del fondo intercluso (anche nelle ipotesi previste dagli artt. 1051, comma 3, e 1052 c.c.) deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15850 del 6 giugno 2024
«La Corte d'appello ha facoltà discrezionale nell'accertare l'esistenza o meno delle condizioni necessarie per stabilire la costituzione e/o estinzione delle servitù attraverso l'analisi degli elementi probatori presentati dalle parti nel corso del...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19498 del 16 luglio 2024
«In tema di estinzione per prescrizione delle servitù prediali, il precetto non è atto idoneo a interrompere il termine ventennale stabilito dall'art. 1073 c.c., in quanto contiene solo un'intimazione ad adempiere e non è diretto all'instaurazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4620 del 21 febbraio 2024
«Nell'individuazione della nozione di "valore della causa" ex art. 2-bis, comma 3, legge n. 89/2001 nelle procedure fallimentari presupposte e, in generale, tutte le volte che si debba avere riguardo a tale valore ai fini dell'equa riparazione del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9390 del 5 aprile 2023
«Nel caso in cui al processo avente ad oggetto una domanda di risarcimento del danno venga riunito il diverso giudizio successivamente instaurato dal convenuto nei confronti di un terzo indicato quale esclusivo responsabile, la domanda in...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32501 del 22 novembre 2023
«In tema di competenza territoriale nelle controversie di lavoro, la prorogatio del foro alternativo della dipendenza si estende per sei mesi, mentre conservano carattere permanente il forum contractus e quello dell'azienda e, solo in via...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4951 del 16 febbraio 2023
«La declaratoria di cessazione della materia del contendere, integrando una causa di estinzione preclusiva di ogni possibilità di ulteriore corso del processo, riveste carattere pregiudiziale rispetto alla questione di giurisdizione, la quale è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21807 del 2 agosto 2024
«A norma dell'art. 38 c.p.c., è tempestivo il regolamento di competenza avanzato dal giudice investito della controversia a seguito di declinatoria della lite da parte del giudice preventivamente adito, se è promosso entro la prima udienza di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21829 del 2 agosto 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio è inammissibile quando il primo giudice si sia dichiarato incompetente per valore o per territorio derogabile, dal momento che la maturazione della preclusione fissata, anche per il rilievo dell'incompetenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30836 del 2 dicembre 2024
«L'eccezione di incompetenza territoriale del convenuto non introduce nel processo un tema sul quale è possibile lo svolgimento di un'istruzione secondo le regole della fase dell'istruzione in funzione della decisione nel merito, di modo che il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2399 del 25 gennaio 2024
«L'ordinanza dichiarativa della litispendenza è equiparabile a una declaratoria di incompetenza, dovendo pertanto essere corredata dalla statuizione sulle spese, tipica di ogni pronuncia che definisce un processo.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 1259 del 11 gennaio 2024
«Il principio in virtù del quale il giudicato copre il dedotto e il deducibile concerne i limiti oggettivi del giudicato, il cui ambito di operatività è correlato all'oggetto del processo e riguarda, perciò, tutto quanto rientri nel suo perimetro,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 37088 del 7 giugno 2024
«La concessione della detenzione domiciliare, il differimento facoltativo dell'esecuzione della pena per grave infermità fisica ai sensi dell'articolo 147 del Cp e il differimento obbligatorio ai sensi dell'articolo 146 dello stesso codice sono...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 4533 del 14 febbraio 2023
«La sentenza resa nel processo di merito dal giudice davanti a cui pende la causa dopo che sia stato proposto ricorso per regolamento di giurisdizione, agli effetti degli artt. 41 e 367 c.p.c., sul presupposto che la contestazione della...»