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              Consiglio di Stato, Sez. III,              sentenza n. 2870 del  2 dicembre 2009
            
          
          «Il potere di richiesta di riesame del parere del Consiglio di Stato concesso al Ministro trova una limitazione nel caso in cui la richiesta sia fondata solo su una divergenza interpretativa di norme, poiché la funzione di rimedio giustiziale che...» 
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              Consiglio di giustizia amministrativa per la Regione siciliana,               sentenza n. 253 del 26 maggio 2006
            
          
          «L'ammissibilità si contrappone ai principi fondamentali dell'imparzialità della procedura, della parità delle parti e trova deroga solo nella presentazione di motivi aggiunti ancorché la sezione consultiva sia nuovamente investita su formale...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. Comm. Spec.,              sentenza n. 920 del 28 aprile 2009
            
          
          «In sede di ricorso straordinario, al fine di rendere compatibile l'urgenza di provvedere sulla domanda cautelare con la tutela dell'Amministrazione e dei contro interessati, il collegio: a) accerta preliminarmente se la domanda cautelare è...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 1341 del 19 marzo 2014
            
          
          «Nelle procedure di espropriazione per pubblica utilità l'Amministrazione, nel comunicare agli intervenuti l'inizio del procedimento, è facoltizzata ad avvalersi di forme di pubblicità diverse dalla comunicazione personale nel caso di pluralità di...» 
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 30607 del 27 novembre 2018
            
          
          «In virtù del principio "iura novit curia" di cui all'art. 113, comma 1, c.p.c., il giudice ha il potere-dovere di assegnare una diversa qualificazione giuridica ai fatti e ai rapporti dedotti in giudizio, nonché all'azione esercitata in causa,...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 259 del 20 novembre 2014
            
          
          «È inammissibile,  per  evidenti  carenze  della motivazione  del  ricorso,  la  questione  di  legittimità costituzionale  degli  artt.  7,  comma  1,  e  10,  comma  6, della legge della Regione Veneto 29 novembre 2013, n. 32,  impugnato,  in...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27415 del 29 ottobre 2018
            
          
          «L'art. 360, comma 1, n. 5, c.p.c., riformulato dall'art. 54 del d.l. n. 83 del 2012, conv. in l. n. 134 del 2012, introduce nell'ordinamento un vizio specifico denunciabile per cassazione, relativo all'omesso esame di un fatto storico, principale...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              ordinanza n. 19009 del 17 luglio 2018
            
          
          «Nel rito del lavoro, la nullità del ricorso introduttivo del giudizio di primo grado per mancata determinazione dell'oggetto della domanda o per mancata esposizione delle ragioni, di fatto e di diritto, sulle quali essa si fonda ricorre allorché...» 
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 25170 del 11 ottobre 2018
            
          
          «La preliminare fase sommaria delle opposizioni esecutive (successive all'inizio dell'esecuzione) davanti al giudice dell'esecuzione (ai sensi degli artt. 615, comma 2, 617, comma 2, e 618, nonché 619, c.p.c.) è necessaria ed inderogabile, in...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 140 del  9 luglio 2015
            
          
          «Sono  costituzionalmente  illegittimi  per  violazione dell'art. 120 Cost. gli artt. 2-bis e 4-bis del D.L. 8 agosto 2013,  n.  191  (introdotti  dalla  legge  di  conversione  7 ottobre  2013,  n.  112),  nella  parte  in  cui  non  prevedono...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 178 del 26 luglio 2018
            
          
          «La prima delle norme impugnate dal Governo esclude determinati interventi  dal  vincolo  di  integrale  conservazione  dei singoli  caratteri  naturalistici,  storico-morfologici  e  dei rispettivi  insiemi,  mentre  la  seconda  prevede  il...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 225 del 22 luglio 2009
            
          
          «...negare  la sussistenza in capo allo Stato del potere regolamentare contestato,  trattandosi  di  regolamenti  di  attuazione  ed integrazione  in  materia  ambientale,  che  lo  Stato  può emanare senza obbligo di coinvolgimento delle Regioni.» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 85 del  9 maggio 2013
            
          
          «È infondata la questione di legittimità costituzionale degli artt. 1 e 3 L. 24 dicembre 2012 n. 231 (recte degli artt. 1 e 3 D.L. 3 dicembre 2012 n. 207, come convertito, con modificazioni,  dall'art.  1,  1°  comma,  L.  n.  231/12), nella parte...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 246 del 24 luglio 2009
            
          
          «Sotto tale profilo, l'intervento autorizzatorio dell'Autorità di bacino mira a garantire la realizzazione delle finalità, riconducibili alla tutela dell'ambiente ed espresse, in particolare, dall'art. 63, c. 5, lettere b) e c), della difesa del...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 254 del 30 luglio 2009
            
          
          «Nel giudizio  di  legittimità  costituzionale degli artt. 117, 119, 120, comma 2, 121, 122, 123, 124, commi 4,  5,  e  7,  e  132  del D.Lgs.  3  aprile  2006,  n.  152, promossi dalle Regioni Calabria, Piemonte, Emilia-Romagna, Liguria e Puglia,...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 233 del 23 luglio 2009
            
          
          «È  costituzionalmente  legittimo  l'art.  75,  comma  4 D.Lgs. n. 152/2006 nella parte in cui stabilisce che, con decreto dei Ministri competenti, si modifichino gli Allegati alla  Parte  III  dello  stesso  decreto  legislativo,  per  dare...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 53136 del 28 giugno 2017
            
          
          «I materiali  che  residuano  da  lavori  di  demolizione (nella  specie  "fresato  d'asfalto"  derivante  dalle attività di scarifica di una pista aeroportuale) rientrano nel novero  dei  rifiuti  per  presunzione  ex  lege  iuris  tantum perché...» 
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              Cassazione penale, Sez. III,              sentenza n. 47712 del 14 giugno 2018
            
          
          «Queste ultime, tuttavia,  a  giudizio  del  Collegio  debbono essere comunque previste, e debbono essere normate, al  fine  di  evitare,  per  un  verso,  che  rifiuti  con  caratteristiche  molto  diverse  possano  esser  sottoposti  alla...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 75 del 12 aprile 2017
            
          
          «L'accoglimento - per violazione degli artt. 117, commi primo e terzo, e 118, primo comma, Cost. - della questione di legittimità dell'art. 49 della legge n. 221 del 2015 consente l'assorbimento delle altre questioni proposte dalla Regione...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 373 del 22 dicembre 2010
            
          
          «La  competenza  in  tema  di  tutela dell'ambiente,  in  cui  rientra  la  disciplina  dei  rifiuti, appartiene  in  via  esclusiva  allo  Stato,  e non  sono perciò  ammesse  iniziative  delle  Regioni  di regolamentare  nel  proprio  ambito...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 611 del 17 febbraio 2004
            
          
          «Ne consegue che il giudizio di legalità della prescrizione in esame va compiuto alla stregua degli ordinari criteri di verifica  del  corretto  esercizio  della  discrezionalità  (e,  in particolare,  dei  canoni  della  ragionevolezza  e  della...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 247 del 24 luglio 2009
            
          
          «Infatti, le tematiche connesse alle forme di bonifica ambientale rientrano a pieno titolo nella  competenza  esclusiva  dello  Stato,  essendo  esse afferenti alla materia "tutela dell'ambiente e dell'ecosistema".  È  dunque  erroneo  il...» 
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              Corte costituzionale,               sentenza n. 250 del 24 luglio 2009
            
          
          «La disposizione in oggetto si  limita  infatti  ad  impegnare  lo  Stato  alla  promozione dell'energia da fonti rinnovabili per mezzo di non meglio determinate  «misure»,  la  cui  natura  e  il  cui  contenuto - allorché  vengano  adottate - non...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 25520 del 30 novembre 2006
            
          
          «La parificazione dei comuni con più di quarantamila abitanti  alle  province,  ai  fini  della  titolarità  del  potere  di effettuare controlli sull'esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici, ai sensi dell'art. 31, comma...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 5134 del 21 febbraio 2019
            
          
          «Le parti hanno la facoltà, per effetto del principio dispositivo, di disporre dell'ordine logico delle questioni poste, salvo che queste non siano rilevabili d'ufficio, e, quindi, possono condizionare l'appello incidentale all'accoglimento di...» 
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 30738 del 26 novembre 2019
            
          
          «Il principio di immanenza della prova, per il quale una prova documentale, una volta entrata nel processo, vi permane e può essere utilizzata anche da una parte diversa da quella che l'ha introdotta, va riferito non al documento materialmente...» 
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              Cassazione civile, Sez. VI,              ordinanza n. 14476 del 28 maggio 2019
            
          
          «La nomina dell'arbitro in violazione della regola, contenuta nell'art. 810, secondo comma, c.p.c. che attribuisce tale competenza, funzionale ed inderogabile, al presidente del tribunale nel cui circondario è la sede dell'arbitrato, determina la...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 15573 del 24 luglio 2015
            
          
          «Il  provvedimento  che  ordini  al  titolare  della patente di abilitazione alla guida di sottoporsi all’esame di idoneità tecnica nell’ipotesi di azzeramento dei punti, ai  sensi  dell’art.  126-bis,  comma  6,  cod.  strada,  si configura come...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 20594 del 12 ottobre 2016
            
          
          «In  tema  di  violazioni  delle  disposizioni  previste dall’art. 174 cod. strada, l’esame dei registri di servizio e dei  dischi  cronotachigrafi  installati  sull’autoveicolo  è finalizzato all’accertamento del rispetto dei limiti temporali...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 412 del 19 gennaio 1996
            
          
          «A seguito dell'entrata in vigore della L. 6 marzo 1987, n. 74 che, nel modificare la normativa precedente (art. 9, L. n. 898 del 1970, già modificato dalla L. n. 436 del 1978), prevede in caso di morte di uno degli ex coniugi successivamente allo...»