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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 863 del 12 febbraio 1986
«La domanda di accertamento dell'esistenza di una società di fatto e di liquidazione della quota del singolo socio, deve essere proposta nei confronti di tutti i soci, quali litisconsorti necessari, in quanto investe un rapporto plurilaterale di...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 950 del 18 febbraio 1986
«Ai fini della sussistenza del motivo di revocazione per successiva scoperta di un documento decisivo, ai sensi dell'art. 395, n. 3 c.p.c., la precedente ignoranza dell'esistenza o dell'ubicazione di tale documento non è sufficiente, ove essa sia...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 955 del 18 febbraio 1986
«L'accertamento della consistenza del patrimonio aziendale e, quindi, l'attribuzione dei diritti su di esso spettanti ai singoli membri dell'impresa familiare – per la loro collaborazione continua e coordinata – appartengono alla competenza del...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 98 del 18 febbraio 1986
«Ove il processo sia rimasto di fatto sospeso, a seguito della mancata nuova fissazione di un'udienza non tenutasi o della quale manchi comunque il relativo verbale, la parte che faccia istanza per la fissazione di una nuova udienza, deve – anche...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 981 del 18 febbraio 1986
«Ai fini dell'individuazione del giudice competente ratione materiae, la determinazione della materia del contendere va compiuta alla stregua del contenuto della domanda, e cioè in base alla sostanza della pretesa ed ai fatti dedotti a fondamento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1096 del 4 febbraio 1987
«La notificazione, ai sensi del primo comma dell'art. 143 c.p.c., mediante deposito di copia dell'atto nella casa comunale del luogo di nascita del destinatario può essere effettuata solo ove sia ignota l'ultima residenza del destinatario stesso, e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1182 del 6 febbraio 1987
«L'essenza dell'atto interruttivo della prescrizione risiede nell'idoneità dello stesso a rendere edotto il destinatario della volontà di chi lo compie di far valere un diritto nei suoi confronti. Pertanto, in caso di ricorso per accertamento...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1463 del 11 febbraio 1987
«Con riguardo ai dipendenti con la qualifica di dirigenti, come tali sottratti alle norme limitative dei licenziamenti individuali poste dalle L. 15 luglio 1966, n. 604 e 20 maggio 1970, n. 300, ed in relazione alla clausola del contratto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 1498 del 11 febbraio 1987
«Nel nuovo rito del lavoro, la disposizione dell'undicesimo comma dell'art. 420 c.p.c. – secondo cui «a tutte le notificazioni e comunicazioni occorrenti provvede l'ufficio» – si riferisce soltanto alle notificazioni e comunicazioni necessarie per...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 21 del 8 gennaio 1987
«Nel caso di soggetto la cui rappresentanza legale spetti ad una pluralità di persone fisiche, come per una società di capitali posta in liquidazione, con pluralità di liquidatori, qualora la notificazione della sentenza sia effettuata, in giorni...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 214 del 14 gennaio 1987
«Le clausole dei contratti collettivi le quali prevedono, nelle controversie riguardanti i rapporti di cui all'art. 409 c.p.c., l'arbitrato irrituale, senza far espresso riferimento alla facoltà delle parti di adire l'autorità giudiziaria, non sono...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2401 del 6 marzo 1987
«Nel rito del lavoro nel caso in cui il giudice dopo aver ritualmente (ex art. 429 c.p.c.) letto in udienza il dispositivo che decide la controversia a lui sottoposta, ometta di trascriverlo nel testo della sentenza successivamente depositata (ai...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2523 del 11 marzo 1987
«L'art. 514 c.p.c. — nel sancire l'assoluta impignorabilità degli strumenti, oggetti e libri indispensabili per l'esercizio della professione, dell'arte o del mestiere del debitore — ha riguardo ad una nozione relativa di indispensabilità, secondo...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 2607 del 12 marzo 1987
«La formula del giuramento decisorio — attese le finalità di questo speciale mezzo di prova — deve essere tale che, a seguito della prestazione del giuramento stesso, altro non resti al giudice che verificare l'an iuratum sit e senz'altro...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2693 del 16 marzo 1987
«In tema di esecuzione forzata, ai fini dell'identificazione dell'immobile oggetto della vendita forzosa, sono rilevanti tutte le indicazioni contenute negli atti della procedura esecutiva e, particolarmente, quelle dell'avviso dell'asta, del...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 2807 del 21 marzo 1987
«Il vizio di «contraddittorietà» del lodo arbitrale è deducibile con impugnazione per nullità, ai sensi dell'art. 829, n. 4 e n. 5 c.p.c., solo quando si concreti in una inconciliabilità fra parti del dispositivo, o parti della motivazione, di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2895 del 25 marzo 1987
«Agli effetti della nullità prevista dall'art. 164 c.p.c., perché si abbia, nell'atto di citazione o di appello l'omessa indicazione dei soggetti processuali, è necessario che manchi del tutto l'enunciazione dei requisiti diretti a individuarli,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2985 del 27 marzo 1987
«La misura della svalutazione monetaria può essere determinata dal giudice del merito anche con criteri diversi dagli indici delle tabelle Istat, ma in tal caso, di fronte alla richiesta specifica della parte interessata di applicare dette tabelle,...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 300 del 16 gennaio 1987
«Il procedimento di revocazione, che si instaura con citazione davanti allo stesso giudice che ha pronunciato la sentenza impugnata, è soggetto, in difetto di diversa previsione, alle norme del rito ordinario, anche con riguardo agli effetti della...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 301 del 16 gennaio 1987
«Il ricorso alle Sezioni Unite della Suprema Corte, avverso le pronunce del Tribunale superiore delle acque pubbliche, è soggetto, ai sensi dell'art. 202 del R.D. 11 dicembre 1933, n. 1775 (testo unico sulle acque pubbliche e gli impianti...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 3020 del 27 marzo 1987
«La restituzione di somme indebitamente corrisposte costituisce una obbligazione pecuniaria nascente dalla legge e, pertanto, in ordine ad essa è applicabile la disciplina dettata per le obbligazioni in generale, compresa la norma del secondo comma...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 32 del 8 gennaio 1987
«Ai fini della validità della notifica sono essenziali la veridicità di quanto l'ufficiale giudiziario attesta di aver fatto personalmente o di quanto è accaduto in sua presenza (attestazione che fa fede sino a querela di falso) e l'idoneità dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4226 del 7 maggio 1987
«Con riguardo a clausola che prevede la risoluzione di diritto del contratto in caso di mancata prestazione entro il termine pattuito, la proroga del termine, concessa dal creditore, non rappresenta comportamento incompatibile con l'intenzione di...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4402 del 13 maggio 1987
«Nel rito del lavoro il potere del giudice di ammettere d'ufficio mezzi di prova — potere riconosciutogli dall'art. 421 c.p.c. — non può avere ad oggetto anche prove in relazione alle quali si sia verificata una decadenza per l'attore od il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 4956 del 6 giugno 1987
«Il danno alla vita di relazione non costituisce una forma di danno morale, ma è una componente specifica del danno patrimoniale, in quanto esso consiste nella compromissione peggiorativa della capacità psicofisica del soggetto, incidente sulla...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5087 del 11 giugno 1987
«Ai fini della decorrenza delle prescrizioni brevi in tema di risarcimento del danno da fatto illecito costituente reato, il terzo comma dell'art. 2947 c.c. prende in considerazione con riferimento alla ipotesi di fatto sottoposta all'esame del...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 5094 del 11 giugno 1987
«L'opposizione a precetto di rilascio con la quale non si contesta il diritto del locatore e procedere ad esecuzione forzata, in forza di sentenza esecutiva ex lege (pur essendo pendente il ricorso per cassazione), bensì il diritto di avvalersi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6492 del 27 luglio 1987
«È nullo per mancanza di causa il contratto a prestazioni corrispettive nel quale non vi sia una equivalenza, almeno approssimativa o tendenziale, delle prestazioni, come quando una delle parti si obblighi ad una prestazione senza che, in cambio,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 6536 del 28 luglio 1987
«L'atto di riassunzione del processo dev'essere notificato a tutti i soggetti nei cui confronti si sia costituito originariamente il rapporto processuale, solo ove ricorra l'ipotesi del litisconsorzio necessario, mentre nel caso di litisconsorzio...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 7675 del 16 ottobre 1987
«Le dichiarazioni rese in giudizio dal procuratore ad litem non munito di mandato speciale — anche se contenute in scritti difensivi che però non siano sottoscritti dalla parte — non hanno efficacia di confessione, ma possono valere come mero...»