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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2945 del 6 febbraio 2025
«In materia di affidamento e mantenimento dei figli minori, il giudice ha il potere-dovere, indipendentemente dall'iniziativa delle parti, di adottare i provvedimenti necessari alla tutela degli interessi morali e materiali dei figli, comprese le...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16520 del 12 giugno 2023
«La tutela degli interessi morali e materiali della prole è sottratta all'iniziativa ed alla disponibilità delle parti ed è sempre riconosciuto al giudice il potere di adottare d'ufficio, in ogni stato e grado del giudizio di merito, tutti i...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3576 del 8 febbraio 2024
«In tema di affidamento del minore, l'ascolto di quest'ultimo non può considerarsi superfluo solo perché il giudice ritenga di aver già individuato la soluzione più adeguata a realizzare il suo migliore interesse. Viceversa la regola impone al...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12305 del 9 maggio 2023
«In tema di assegnazione della casa familiare, in caso di alienazione dell'immobile non sussiste in capo al coniuge assegnatario alcun diritto di prelazione modellato sulla falsariga di quello di cui all'art. 3, comma 1, lett. g), della l. n. 431...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 19602 del 11 luglio 2023
«L'assegnazione al genitore collocatario del figlio minorenne della casa familiare è effettuata nell'esclusivo interesse della prole e risponde all'esigenza di conservare l'habitat domestico, inteso come centro degli affetti, degli interessi e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 2710 del 29 gennaio 2024
«E' inammissibile in quanto nuova ex art. 345 c.p.c. la domanda di mantenimento del figlio maggiorenne portatore di handicap formulata per la prima volta in grado d'appello in un giudizio alimentare promosso ai sensi dell'art. 433 c.c., atteso che...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 33944 del 22 dicembre 2024
«Con riguardo al minore straniero non accompagnato, presente temporaneamente sul territorio nazionale, al quale il Console abbia nominato un tutore internazionale ai sensi dell'art. 5 della Convenzione dell'Aja del 19 ottobre 1996 (ratificata in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3600 del 8 febbraio 2024
«In tema di amministrazione di sostegno, la nomina dell'amministratore non è preclusa dalla circostanza che sia stato in precedenza nominato un rappresentante volontario, dovendo in tali casi il giudice valutare attentamente se sia preferibile,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3753 del 12 febbraio 2024
«L'amministrazione di sostegno si dispone per aiutare il beneficiario a gestire i propri interessi, nel rispetto - nei limiti del possibile - della sua volontà, specie se manifestata con riferimento a diritti personalissimi.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7414 del 20 marzo 2024
«Il provvedimento di sostituzione dell'amministratore di sostegno è ricorribile in Cassazione qualora abbia carattere decisorio, per la sua attitudine ad incidere sulla capacità di autodeterminazione del beneficiario, come nel caso in cui si...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24251 del 10 settembre 2024
«Il provvedimento di apertura dell'amministrazione di sostegno, nella parte in cui estende al beneficiario le limitazioni previste per l'interdetto e l'inabilitato, deve essere sorretto da una specifica motivazione che giustifichi la ragione per la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24732 del 16 settembre 2024
«Il beneficiando di un provvedimento di nomina di un amministratore di sostegno conserva la capacità processuale per tutta la durata del procedimento, anche se gli è stato nominato un amministratore provvisorio, e, pur quando il provvedimento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5088 del 26 febbraio 2025
«La mera esistenza di una condizione di infermità non è di per sé sufficiente per giustificare l'attivazione dell'amministrazione di sostegno; è necessario accertare anche l'impossibilità della persona di provvedere ai propri interessi in modo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13612 del 16 maggio 2024
«In tema di nomina dell'amministratore di sostegno, qualora sia accertato che sussiste un conflitto endo-familiare che, in quanto fonte di stress e di disagi, non garantisca un'adeguata rete protettiva per il beneficiario, diretta a preservarne gli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16052 del 10 giugno 2024
«Qualora la persona, anteriormente all'apertura di amministrazione di sostegno, abbia rilasciato una procura generale o speciale in favore di un terzo (o di un parente, come nella fattispecie) essa ha con questo atto, fondato sulla capacità di...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 24972 del 17 settembre 2024
«L'interdizione legale derivante da una condanna penale comporta l'applicazione delle norme previste per l'interdizione giudiziale, secondo gli artt. 424 e ss. c.c. In particolare, la tutela dell'interdetto si apre presso il Tribunale del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19230 del 12 luglio 2024
«Nella divisione ereditaria, una volta che il condividente donatario abbia optato per la collazione per imputazione (ovvero ciò sia necessitato) - che si differenzia da quella in natura per il fatto che i beni già oggetto di donazione rimangono di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24361 del 10 agosto 2023
«In tema di successione "mortis causa", ove nell'asse ereditario sia compresa una farmacia, occorre distinguere la proprietà di quest'ultima, che rimane in comune tra i coeredi fino alla divisione del patrimonio, dalla gestione, che compete a colui...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27602 del 24 ottobre 2024
«Il giudice di merito gode di un'ampia discrezionalità nell'esercizio del potere di attribuzione delle porzioni ai condividenti, salvo l'obbligo di darne conto in motivazione, e nell'esercizio di tale potere discrezionale egli può considerare anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5074 del 26 febbraio 2024
«In materia di immissioni, il superamento dei limiti di rumore stabiliti dalle leggi e dai regolamenti che disciplinano le attività produttive è, senz'altro, illecito, in quanto, se le emissioni acustiche superano la soglia di accettabilità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29393 del 14 novembre 2024
«L'art. 844 c.c. impone, nei limiti della normale tollerabilità e dell'eventuale contemperamento delle esigenze della proprietà con quelle della produzione, l'obbligo di sopportazione di quelle inevitabili propagazioni attuate nell'ambito delle...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28001 del 4 ottobre 2023
«Qualora una costruzione non sia conforme al piano regolatore generale sorge l'interesse da parte del soggetto, che possiede un immobile confinante alla predetta costruzione, a essere tutelato, sia pure con la sola azione risarcitoria in forma...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8987 del 30 marzo 2023
«In tema di distanze fra costruzioni nei rapporti fra privati, la deroga alla disciplina stabilita dalla normativa statale, apportata dagli strumenti urbanistici regionali, deve ritenersi legittima solo nel caso di gruppi di edifici oggetto di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7744 del 22 marzo 2024
«Le norme contenute nei regolamenti edilizi che stabiliscono le distanze fra le costruzioni e di esse dal confine sono volte non solo ad evitare la formazione di intercapedini nocive fra edifici frontistanti ma anche a tutelare l'assetto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12885 del 14 maggio 2025
«In materia di distanze tra costruzioni e vedute, il giudice deve distinguere tra la normativa sulle distanze di cui all'art. 873 c.c., che tutela interessi generali di igiene, decoro e sicurezza negli abitati, e quella sulle vedute di cui all'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 438 del 8 gennaio 2024
«L'eliminazione delle vedute abusive, che consentono di affacciarsi e guardare nel fondo altrui, non necessariamente deve essere disposta dal giudice tramite la demolizione di quelle porzioni immobiliari costituenti il "corpus" della violazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31032 del 4 dicembre 2024
«Qualora il giudice di primo grado nel liquidare un debito di valore (nella specie l'indennità dovuta ex art. 936 c.c. al costruttore) non abbia provveduto a riconoscere sulla relativa somma gli interessi compensativi richiesti dall'occupante,...»
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Corte costituzionale, sentenza n. 55 del 22 aprile 2025
«È dichiarato costituzionalmente illegittimo, per violazione degli artt. 2, 3 e 30 Cost., l’art. 34, secondo comma, cod. pen., nella parte in cui prevede che la condanna per il delitto ex art. 572, secondo comma, cod. pen., commesso, in presenza o...»