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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 36083 del 17 settembre 2009
            
          
          «La circostanza attenuante del concorso del fatto doloso della persona offesa non è configurabile in relazione al delitto di corruzione propria, atteso che in tal caso la persona offesa è soltanto la P.A., interessata a che i propri atti non siano...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 12370 del 15 marzo 2013
            
          
          «In tema di abuso di ufficio, il requisito della violazione di legge o di regolamento può consistere anche nella inosservanza del principio di imparzialità previsto dall'art. 111 comma secondo della Costituzione, espressione del più generale...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 10309 del  4 marzo 2014
            
          
          «Ai fini della distinzione tra peculato e truffa non rileva il rapporto cronologico tra l'appropriazione e la condotta ingannatoria ma il modo in cui il funzionario infedele viene in possesso del danaro o del bene del quale si appropria: per cui...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 37373 del  9 settembre 2014
            
          
          «In tema di abuso d'ufficio, il requisito della violazione di legge può consistere anche nella inosservanza dell'art. 97 della Costituzione, la cui parte immediatamente precettiva impone ad ogni pubblico funzionario, nell'esercizio delle sue...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 27823 del  1 luglio 2015
            
          
          «Ai fini della configurabilità del delitto di abuso d'ufficio, deve escludersi che possa costituire violazione di norme di legge o di regolamento l'inosservanza delle disposizioni inserite in un bando di concorso, trattandosi di atto amministrativo...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. IV,              sentenza n. 944 del 18 febbraio 2010
            
          
          «Viene meno la necessità della comunicazione di avvio di procedimento allorquando venga in contestazione un trasferimento per incompatibilità ambientale di un dipendente pubblico, non sussistendo la possibilità, né sul piano della logica né sotto...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. VI,              sentenza n. 778 del  7 febbraio 2018
            
          
          «In ordine alle procedure di affidamento in materia di contratti pubblici, nel caso di mancata nomina espressa di un responsabile (unico) del procedimento, deve intendersi automaticamente assunta tale funzione dal dirigente o dal funzionario...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 2028 del  4 maggio 2017
            
          
          «Nell'ambito dell'ipotesi generale dell'annullabilità del provvedimento amministrativo ai sensi dell'art. 21 octies L. n. 241/1990 vanno (tra l'altro) inclusi tutti i vizi da cui è affetta la volontà dell'amministrazione e che comportano una...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 34929 del 23 luglio 2018
            
          
          «Ai fini dell'integrazione del delitto di corruzione non ha rilevanza il fatto che il funzionario corrotto resti ignoto, quando non sussistono dubbi in ordine all'effettivo concorso di un pubblico ufficiale o di un incaricato di pubblico servizio...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 19496 del  4 maggio 2018
            
          
          «Ai fini della configurabilità del delitto previsto dall'art. 319-ter cod. pen. è "atto giudiziario" quello funzionale ad un procedimento giudiziario e, pertanto, anche l'atto del funzionario di cancelleria, collocato nella struttura dell'ufficio...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 312 del 11 gennaio 2007
            
          
          «In tema di controversie di pubblico impiego, il trasferimento della giurisdizione al giudice ordinario, ai sensi dell'attuale art. 63 del D.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, concerne tutte le controversie relative ai rapporti di lavoro alle dipendenze...» 
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              Cassazione civile, Sez. VI,              sentenza n. 5370 del  2 marzo 2017
            
          
          «La delega di firma conferita, ai sensi dell'articolo 42 del Dpr 600/1973, dal capo ufficio al funzionario appartenente alla carriera direttiva, relativa alla possibilità di sottoscrivere atti di accertamento di valore superiore a una determinata...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 13866 del 15 giugno 2009
            
          
          «In materia di procedimento disciplinare nei confronti dei dipendenti degli enti locali, l'art. 97 D.Lgs. 18 agosto 2000  n.  267, nel  riservare  espressamente  al  segretario comunale  l'esercizio  di  ogni  altra  funzione  attribuitagli dallo...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 6493 del 31 marzo 2015
            
          
          «L'accertamento  della  responsabilità  per  danno erariale operato nei confronti del funzionario addetto al servizio  finanziario  del  comune - il  quale  ha  consentito l'inserimento,  in  taluni  capitoli  dei  bilanci  di  previsione approvati...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 21340 del  9 ottobre 2014
            
          
          «In tema di spese fuori bilancio dei Comuni (e, più in generale, degli enti locali), ai fini dell'interpretazione del  disposto  dall'art.  23,  quarto comma,  del D.L.  2 marzo 1989,  n.  66 (convertito,  con  modificazioni,  in  legge  24 aprile...» 
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              Consiglio di Stato, Sez. V,              sentenza n. 6269 del 27 dicembre 2013
            
          
          «Il riconoscimento dei debiti fuori bilancio afferisce ad  un istituto  pubblicistico previsto  dagli  artt.  191  e 194  T.U.E.L.,  che  impone  al  Comune  di  valutare  e apprezzare  eventuali  prestazioni  rese  in  suo  favore, ancorché in...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 26657 del 18 dicembre 2014
            
          
          «In tema di obbligazioni della P.A., l'inserimento nel contratto  d'opera  professionale  di  una  clausola  di cd.  copertura  finanziaria - in  base  alla  quale  l'ente pubblico  territoriale  subordina  il  pagamento  del compenso al...» 
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              Cassazione penale, Sez. VI,              sentenza n. 5026 del 25 settembre 2008
            
          
          «Ai  fini  della  configurabilità  del  delitto  di  abuso d'ufficio, deve  escludersi  che  possano  costituire violazione di legge o di regolamento l'inosservanza o la  mancata  o  erronea  applicazione  di  norme contenute  in  contratti...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 7730 del 29 marzo 2007
            
          
          «L'art.  18,  comma  undicesimo,  del  D.P.R.  4  dicembre  1997,  n.  465,  contenente  il  regolamento  della disciplina  dettata  in  materia  di  ordinamento  dei segretari  comunali  e  provinciali,  stabilendo  che il funzionario  trasferito,...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 6733 del 19 marzo 2010
            
          
          «In  materia  di  pubblico  impiego,  a  capo  della segreteria delle Commissioni mediche periferiche per le pensioni  di  guerra  ed  invalidità  civile  è  preposto,  ai sensi del D.M. del Ministero del Tesoro del 12 maggio 1987,  come...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 13597 del 11 giugno 2009
            
          
          «In  tema  di  impiego  pubblico  contrattualizzato, l'espletamento  di  fatto  di  mansioni  dirigenziali  da parte  di  un  funzionario  è  riconducibile all'ipotesi, regolata  dall'art.  52,  comma  5,  del  D.Lgs.  30  marzo 2001,  n.  165  (e...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 9328 del 19 aprile 2007
            
          
          «Nell'ambito  del  pubblico  impiego  contrattualizzato,  la  rilevanza  delle  specifiche  caratteristiche  delle posizioni  organizzative  a  livello  dirigenziale  e  delle relative  attribuzioni  regolate  dal  contratto  di  incarico non...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 8529 del 12 aprile 2006
            
          
          «Nell'ambito  del  pubblico  impiego  contrattualizzato, il  conferimento  di  mansioni  dirigenziali  a  un funzionario  è  illegittimo,  ma,  ove  tali  mansioni vengano  di  fatto  svolte  con  le  caratteristiche  richieste  dalla  legge,...» 
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              Cassazione civile, Sez. Lavoro,              sentenza n. 10027 del 27 aprile 2007
            
          
          «Le specifiche  caratteristiche  delle  posizioni  organizzative  di  livello  dirigenziale  e  le  relative  attribuzioni regolate dal contratto di incarico non escludono di  per  sé  l'applicazione  della  disciplina  inerente  lo svolgimento  di...» 
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 29716 del 15 novembre 2019
            
          
          «In tema di notificazione di un atto giudiziario in altro Stato membro dell'Unione Europea ai sensi del Regolamento (CE) n. 1393 del 2007, per la verifica del perfezionamento della notifica sono sufficienti gli elementi informativi riportati nel...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 8249 del  6 aprile 2009
            
          
          «In tema di sanzioni amministrative per violazioni del codice della strada, qualora venga proposto ricorso al  giudice  di  pace  avverso  un  verbale  di contestazione  redatto  dalla  Guardia  di  finanza, la legittimazione passiva va...» 
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              sentenza n. 7821 del 19 luglio 1995
            
          
          «In  tema  di  sanzioni  amministrative,  comprese quelle relative alla disciplina della circolazione stradale, qualora — come consentito dall’art. 14, comma quarto, legge n. 689 del 1981, dall’art. 12 legge n. 890 del 1982 e, quindi, dall’art....» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 5559 del  7 giugno 1999
            
          
          «In  tema  di  sanzioni  amministrative,  comprese quelle relative alla disciplina della circolazione stradale, qualora — come consentito dall’art. 14, comma quarto, legge 689/1981, dall'art. 12, legge 890/1982 e, quindi, dall’art. 201, c. 3 del...» 
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              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 15306 del  5 luglio 2006
            
          
          «La disposizione contenuta nell’art. 201, comma 3° del Codice della Strada secondo cui la notificazione del verbale di accertamento può essere effettuata anche da  un  funzionario  dell’amministrazione  secondo  le norme  del  codice  di  procedura...» 
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 2099 del 13 marzo 1996
            
          
          «In tema di sanzioni amministrative,  quando la notificazione  della  contestazione  sia  effettuata,  da  un funzionario che abbia accertato la violazione, a mezzo del servizio postale e secondo il regime prescritto dalla legge  20  novembre...»