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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16604 del 20 giugno 2025
«Nella liquidazione del danno da perdita di reddito conseguente a lesioni personali, il giudice di merito deve, anzitutto, accertare e stimare il danno patrimoniale nella sua interezza e, solo successivamente, procedere alle opportune variazioni...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11138 del 28 aprile 2025
«Il concorso del fatto colposo del creditore ex art. 1227, comma 1, c.c. integra un'eccezione in senso lato ed è, pertanto, rilevabile d'ufficio anche in appello (così come in sede di rinvio), fermo restando il limite del giudicato interno, sicché,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4968 del 26 febbraio 2024
«In tema di risoluzione del contratto di locazione per inadempimento del conduttore, se quest'ultimo, nell'opporsi alla convalida di sfratto per morosità, deduce un controcredito vantato ad altro titolo nei confronti del locatore, allo scopo di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6700 del 13 marzo 2024
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto e risolvendosi in una verifica delle reciproche poste attive e passive delle parti, consente al...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13345 del 14 maggio 2024
«Nel giudizio promosso dal curatore per il recupero di un credito del fallito il convenuto può eccepire in compensazione, in via riconvenzionale, l'esistenza di un proprio controcredito verso il fallimento, atteso che tale eccezione è diretta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26365 del 9 ottobre 2024
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico - ancorché complesso - rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34984 del 30 dicembre 2024
«In tema di obbligazioni solidali passive, vanno distinte la possibilità di eccepire la compensazione del debito solidale con il credito personale di un altro debitore e l'opponibilità da parte del condebitore della vicenda estintiva-satisfattiva...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16196 del 16 giugno 2025
«In tema di eccezione di compensazione, ove il convenuto prospetti i fatti costitutivi di un controcredito di importo maggiore rispetto a quello oggetto della domanda principale e questi siano contestati, il controcredito diviene oggetto di domanda...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21224 del 24 luglio 2025
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico, ancorché complesso, rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14689 del 31 maggio 2025
«In tema di obbligazioni, l'effetto estintivo derivante da compensazione volontaria non è rilevabile d'ufficio e, poiché attiene allo specifico contenuto dell'accordo inter partes, deve formare oggetto di eccezione in senso proprio, da sollevarsi a...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23924 del 5 settembre 2024
«L'art. 1243 c.c. stabilisce i presupposti sostanziali ed oggettivi del credito opposto in compensazione, ossia la liquidità, inclusiva del requisito della certezza, e l'esigibilità. Nella loro ricorrenza, il giudice dichiara l'estinzione del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13949 del 20 maggio 2024
«La compensazione volontaria non richiede la certezza, liquidità ed esigibilità dei contrapposti crediti, come risulta dall'art. 1252 c.c., ma si fonda sull'accordo delle parti, la cui dimostrazione non richiede l'osservanza di forme particolari e...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15589 del 11 giugno 2025
«l cessionario di un credito - a fronte dell'eccezione di estinzione dell'obbligazione sollevata dal debitore ceduto in forza di ricevuta di pagamento sottoscritta dal cedente e portante una data anteriore al momento in cui ha avuto conoscenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 9699 del 14 aprile 2025
«L'obbligo di pagamento degli interessi corrispettivi sulle imposte accertate come dovute non viene meno in presenza di una causa di forza maggiore, dal momento che, a differenza di quanto previsto per le sanzioni, l'art. 20 del d.P.R. n. 602 del...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 29707 del 27 ottobre 2023
«In deroga all'art. 2909 cod. civ., ai sensi del quale la sentenza fa stato solo tra le parti e i rispettivi eredi o aventi causa, l'art. 1306, comma 2, consente ai debitori che non hanno partecipato al processo promosso dal condebitore di opporre...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6139 del 7 marzo 2025
«In materia di assicurazione della responsabilità civile (non obbligatoria), l'assicuratore dell'autore di un fatto illecito, quando sia chiamato in causa dall'assicurato, è legittimato (avendovi "interesse" ai sensi dell'art. 2939 c.c.) a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8837 del 3 aprile 2025
«In tema di obbligazioni solidali, la prescrizione eccepita da uno dei coobbligati ha effetto estintivo del rapporto obbligatorio anche nei confronti degli altri, ogniqualvolta dalla mancata estinzione generalizzata possano derivare effetti...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 30964 del 28 maggio 2019
«Nei procedimenti con udienza preliminare, la questione dell'incompetenza derivante da connessione, anche quando la stessa incida sulla competenza per materia, può essere proposta o rilevata d'ufficio subito dopo il compimento per la prima volta...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 12225 del 26 gennaio 2024
«In tema di competenza per territorio, per l'applicazione del disposto di cui all'art. 16, comma 1, lett. c), cod. proc. pen. è necessario che i diversi procedimenti tra i quali sussiste connessione teleologica siano effettivamente "pendenti", pur...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34348 del 7 dicembre 2023
«In tema di notificazione di una sentenza a mezzo PEC, è senz'altro valida la firma digitale in formato "PAdES", che significa PDF Basic, rispetto alla quale il formato "PAdES-BES" (o "PAdES" Part 3) costituisce una mera variante avanzata che viene...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 34425 del 6 giugno 2024
«L'incompetenza territoriale che si sia manifestata dopo l'udienza preliminare (nella specie, correttamente celebrata innanzi al gup distrettuale) deve essere rilevata o eccepita, a pena di decadenza, al più tardi entro il termine di cui all'art....»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 29625 del 19 aprile 2024
«L'eccezione di incompetenza territoriale, ritualmente prospettata dalle parti nel termine di cui all'art. 491, cod. proc. pen. e respinta dal giudice, può essere riproposta con i motivi di impugnazione senza però introdurre argomentazioni...»
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Cassazione penale, Sez. II, ordinanza n. 25278 del 23 febbraio 2023
«In caso di eccezione di incompetenza per territorio formulata dalla difesa dinanzi al giudice dell'udienza preliminare, non è abnorme il decreto che dispone il giudizio emesso da quest'ultimo senza motivare in ordine al rigetto di tale eccezione,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 48518 del 10 ottobre 2019
«Anche nel procedimento di sorveglianza opera la regola generale di cui all'art. 21, comma 2, cod. proc. pen., secondo cui l'eccezione di incompetenza per territorio va proposta, a pena di decadenza, entro la fase di controllo della costituzione...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 33854 del 30 aprile 2024
«Nel caso in cui in sede di appello sia stata data al fatto, giudicato in primo grado dal tribunale in composizione monocratica, una diversa e più grave qualificazione giuridica, per effetto della quale esso rientri nelle attribuzioni del tribunale...»
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Cassazione penale, Sez. III, sentenza n. 39153 del 12 luglio 2024
«È precluso il rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione per la decisione sulla competenza territoriale ex art. 24-bis cod. proc. pen. nel caso in cui il giudice investito della questione sia certo della propria competenza o, per converso,...»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 31660 del 1 luglio 2021
«In tema di conflitti di competenza, l'obbligo per il giudice di immediata trasmissione degli atti alla Corte di cassazione, ai sensi dell'art. 30, comma 2, cod. proc. pen., sussiste esclusivamente ove sia astrattamente configurabile una situazione...»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 11649 del 8 marzo 2019
«L'inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale in composizione collegiale comporta la nullità sia della sentenza di primo grado emessa dal giudice monocratico che, ritenuta la sussistenza di una...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 19900 del 5 aprile 2023
«Nel caso in cui in sede di appello sia stata data al fatto, giudicato in primo grado dal tribunale in composizione monocratica, una diversa e più grave qualificazione giuridica, per effetto della quale esso rientri nelle attribuzioni del tribunale...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 31592 del 12 ottobre 2020
«L'inosservanza delle disposizioni sull'attribuzione dei reati alla cognizione del tribunale monocratico determinata dalla riformulazione dell'imputazione ai sensi dell'art. 516 cod. proc. pen. non legittima l'annullamento della sentenza di primo...»