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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14398 del 24 maggio 2023
«L'assicuratore sociale che agisca in rivalsa nei confronti del responsabile civile, intervenendo volontariamente nel giudizio instaurato dal danneggiato contro quest'ultimo, soggiace alla preclusioni istruttorie di cui all'art. 268, comma 2,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3980 del 13 febbraio 2024
«Per l'ammissibilità dell'intervento di un terzo in un giudizio pendente tra altre parti è sufficiente che la domanda dell'interveniente presenti una connessione od un collegamento implicante l'opportunità di un simultaneus processus,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5581 del 1 marzo 2024
«L'intervento volontario adesivo del successore a titolo particolare nel diritto controverso è ammissibile nel giudizio civile solo nell'ipotesi in cui vi sia un interesse pubblico correlato alla formazione ed alla stabilità del giudicato e si...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20659 del 24 luglio 2024
«L'interventore adesivo diventa parte del giudizio, con la conseguenza che l'attore, in caso di soccombenza, ben può essere condannato a rifondergli le spese del giudizio.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21835 del 2 agosto 2024
«Chi interviene volontariamente in un processo già pendente ha sempre la facoltà di formulare domande nei confronti delle altre parti, quand'anche sia ormai spirato il termine di cui all'art. 183 c.p.c. per la fissazione del "thema decidendum"; né...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31133 del 4 dicembre 2024
«Nel caso in cui sia dedotto in giudizio con la domanda riconvenzionale un diritto di credito derivante dal medesimo rapporto contrattuale alla base del diritto di credito allegato con la domanda attorea, ove il giudice riconosca che la titolarità...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4283 del 10 febbraio 2023
«Nel giudizio di risarcimento del danno, ove il convenuto chiami in causa un terzo, indicandolo quale unico responsabile del pregiudizio subito dall'attore, si determina una situazione di litisconsorzio necessario processuale, con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30952 del 7 novembre 2023
«La chiamata del terzo in garanzia ex art. 106 c.p.c. - mediante la quale colui che abbia adempiuto ad un obbligo esercita il diritto a rivalersi dei relativi effetti pregiudizievoli nei confronti di altro soggetto a lui non legato da vincolo di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34214 del 6 dicembre 2023
«Nel giudizio per revocatoria ordinaria proposto nei confronti dell'acquirente, il creditore non può, ove si verifichi una alienazione successiva del medesimo immobile, inserire un'ulteriore domanda nei confronti del terzo subacquirente, poiché la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 35257 del 18 dicembre 2023
«Nell'ipotesi in cui il convenuto in una causa di risarcimento del danno chiami in causa un terzo per ottenere la declaratoria della sua esclusiva responsabilità e la propria liberazione dalla pretesa dell'attore, la causa è unica e inscindibile,...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 701 del 9 gennaio 2024
«Sussiste litisconsorzio necessario iniziale tra lavoratore, datore di lavoro ed ente previdenziale, ai sensi dell'art. 102 c.p.c., solo in presenza di una domanda del lavoratore volta ad ottenere la condanna del datore di lavoro a versare all'ente...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22477 del 8 agosto 2024
«La richiesta di chiamata in causa del terzo da parte del convenuto ex art. 106 c.p.c. deve essere formulata rispettando i termini per la costituzione in giudizio stabiliti dall'art. 167 c.p.c. In caso di costituzione tardiva del convenuto, tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 29251 del 13 novembre 2024
«La responsabilità extracontrattuale ex art. 1669 c.c. si applica non solo a carico del costruttore, ma anche di coloro che hanno collaborato alla realizzazione dell'opera, come il progettista e il direttore dei lavori, purché la rovina o i difetti...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 20031 del 18 luglio 2025
«La chiamata del terzo disposta ex art. 106 c.p.c., ad istanza di parte, è rimessa alla esclusiva valutazione discrezionale del giudice del merito, e pertanto non può formare oggetto di impugnazione né è sindacabile nel giudizio di appello o di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19974 del 12 luglio 2023
«La chiamata in causa di un terzo ex art. 107 c.p.c. è sempre rimessa alla discrezionalità del giudice di primo grado, involgendo valutazioni sull'opportunità di estendere il processo ad altro soggetto, onde l'esercizio del relativo potere, che...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 31312 del 10 novembre 2023
«La chiamata in causa di un terzo ex art. 107 c.p.c. non richiede che il rapporto sostanziale sia indivisibile rispetto ai soggetti chiamati, potendo essere disposta dal giudice di merito anche solo sulla base di un giudizio di mera opportunità...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 16673 del 17 giugno 2024
«Nel caso di difetto di legittimazione passiva nel giudizio d'appello e irritualità della costituzione del soggetto non legittimato passivo (ad esempio un organo centrale al posto dell'autorità amministrativa locale), se il ricorrente non eccepisce...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 11222 del 28 aprile 2025
«La violazione del litisconsorzio necessario processuale, a seguito dell'omessa integrazione del contraddittorio in appello, può essere denunciata con ricorso per cassazione solo se la violazione riguarda l'ordine del giudice ai sensi dell'art. 107...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12473 del 8 maggio 2024
«La presentazione dell'istanza di estromissione ex art. 109 c.p.c. con richiesta di emanazione di un provvedimento di sequestro liberatorio sottrae il debitore istante dagli effetti della mora debendi, implicando la manifestazione della volontà di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 4741 del 15 febbraio 2023
«In tema di fondi comuni di investimento, se nel corso del giudizio in cui è controverso un diritto ad essi attinente si trasferiscono - ai sensi dell'art. 36, comma 1, del d.lgs. n. 58 del 1998 - da una società ad un'altra i rapporti di gestione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 11278 del 28 aprile 2023
«Qualora l'estinzione della società a seguito di cancellazione dal registro delle imprese intervenga in pendenza di un giudizio che la veda parte, si determina un evento interruttivo, disciplinato dagli artt. 299 e ss. c.p.c., con eventuale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 29455 del 24 ottobre 2023
«In tema di cessione del credito, non è applicabile alle ipotesi in cui sia controversa la legittimazione dell'ex-socio della società estinta - in qualità di successore universale del sostituto processuale della cessionaria società estinta - a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34373 del 7 dicembre 2023
«In tema di legittimazione all'impugnazione, il soggetto, che non sia stato parte nel grado precedente, che proponga impugnazione avverso la decisione adottata al suo esito nell'asserita qualità di successore, a titolo universale o particolare, di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 1367 del 18 gennaio 2023
«La delibera assembleare è inesistente quando manchi un elemento costitutivo della fattispecie del procedimento collegiale, sicché non può individuarsi strutturalmente l'espressione di una volontà riferibile alla maggioranza avente portata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5110 del 17 febbraio 2023
«Nel giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, il giudice può sindacare sia la nullità dedotta dalla parte o rilevata d'ufficio della deliberazione assembleare posta a fondamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12379 del 9 maggio 2023
«Nel giudizio di opposizione a decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, il giudice può sindacare l'annullabilità di tale deliberazione, a condizione che quest'ultima sia dedotta in via d'azione, mediante apposita...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29175 del 20 ottobre 2023
«Nel giudizio di opposizione al decreto ingiuntivo emesso per la riscossione di contributi condominiali, il giudice può sindacare sia la nullità dedotta dalla parte o rilevata d'ufficio della deliberazione assembleare posta a fondamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 14740 del 1 giugno 2025
«L'azione con cui si rivendica la proprietà di un bene deve essere proposta nei confronti di chi possiede il bene o ne è proprietario all'atto della domanda. Se più soggetti si trovano in tali situazioni, tutti devono essere convenuti in giudizio...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27432 del 27 settembre 2023
«L'esame dei documenti esibiti e delle deposizioni dei testimoni, nonché la valutazione dei documenti e delle risultanze della prova testimoniale, il giudizio sull'attendibilità dei testi e sulla credibilità di alcuni invece che di altri, come la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5287 del 20 febbraio 2023
«Nel caso in cui, in pendenza del giudizio d'appello, si verifichi un fenomeno riconducibile alla fattispecie di cui all'art. 111 c.p.c., non emerso né in tale fase, né nella fase di legittimità, il successivo giudizio di rinvio deve...»