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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2001 del 23 gennaio 2023
«In tema di provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne capace di discernimento costituisce adempimento previsto a pena di nullità, a tutela dei principi del contraddittorio e del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24708 del 16 settembre 2024
«In tema di responsabilità genitoriale, la decadenza rappresenta una misura estrema, che implica una valutazione di non affidabilità del genitore a curare gli interessi del figlio, fondata su fatti concreti, desunti da indizi gravi, precisi e...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27171 del 21 ottobre 2024
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale non fa venir meno in toto l'interesse al ricorso per cassazione nel distinto procedimento avente ad oggetto l'affidamento del minore, attesa la molteplicità delle ragioni e delle misure che possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6462 del 12 marzo 2024
«La decisione che non indica un genitore fra le parti del procedimento, né si cura di spiegare se lo stesso, in considerazione della sua veste di parte necessaria, sia stato ritualmente evocato nel giudizio determina la nullità del procedimento,...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 2056 del 24 gennaio 2023
«In materia di assegno divorzile e di mantenimento dei figli, ai fini dell'attribuzione e della quantificazione dell'assegno all'ex coniuge più debole deve tenersi conto delle risorse economiche di cui lo stesso dispone e se tali risorse siano...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6802 del 7 marzo 2023
«In caso di contrasto tra genitori separati in ordine a questioni di maggiore interesse per i figli minori, la relativa decisione è rimessa al giudice ai sensi dell'art. 337 ter, comma 3, c.c., il quale deve tener conto esclusivamente del superiore...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 35945 del 27 dicembre 2023
«In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l'onere della prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del richiedente, vertendo esso sulla circostanza di avere il figlio curato, con...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3576 del 8 febbraio 2024
«Viceversa la regola impone al giudice di ascoltare il minore prima di formarsi un convincimento sull'affidamento, salvo che l'audizione non sia rifiutata dallo stesso minore, non si profili un pregiudizio concreto, da accertare in termini...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32365 del 13 dicembre 2024
«La misura del contributo per il mantenimento dei figli minorenni, determinata in seno alla convenzione di negoziazione assistita per la soluzione consensuale del divorzio, può essere modificata (art. 337-quinquies c.c) a condizione che sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22813 del 27 luglio 2023
«Non si attiene a tali principi la sentenza in cui il giudice, da un lato, pone a carico del genitore, richiesto del mantenimento, la prova della colpevolezza della condotta d'inerzia del figlio, sebbene questo, ormai dotato di professionalità...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2259 del 23 gennaio 2024
«In tema di mantenimento del figlio maggiorenne privo di indipendenza economica, l'onere della prova delle condizioni che fondano il diritto al mantenimento è a carico del richiedente, vertendo esso sulla circostanza di avere il figlio curato, con...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9930 del 12 aprile 2024
«In questa prospettiva interpretativa l'assegnazione dell'equa indennità per l'opera prestata da chi, in possesso dell'abilitazione all'esercizio dell'attività forense, abbia agito esercitando le funzioni di amministratore di sostegno deve essere...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7414 del 20 marzo 2024
«Il provvedimento di sostituzione dell'amministratore di sostegno è ricorribile in Cassazione qualora abbia carattere decisorio, per la sua attitudine ad incidere sulla capacità di autodeterminazione del beneficiario, come nel caso in cui si...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3762 del 12 febbraio 2024
«Al fine di verificare la capacità processuale del soggetto sottoposto ad amministrazione di sostegno, destinatario della notifica dell'atto introduttivo di un giudizio (e con essa la regolarità del contraddittorio introdotto nei suoi confronti),...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16052 del 10 giugno 2024
«Qualora la persona, anteriormente all'apertura di amministrazione di sostegno, abbia rilasciato una procura generale o speciale in favore di un terzo (o di un parente, come nella fattispecie) essa ha con questo atto, fondato sulla capacità di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34858 del 13 dicembre 2023
«La donazione con clausola sospensiva di premorienza del donante produce effetti immediati e concerne singoli beni valutati dai contraenti nella loro consistenza ed oggettività al momento del perfezionamento, con conseguente attualità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 722 del 9 gennaio 2024
«In tema di patti successori, l'atto mortis causa, rilevante gli effetti di cui all'art. 458 c.c., è esclusivamente quello nel quale la morte incide non già sul profilo effettuale (ben potendo il decesso di uno dei contraenti fungere da termine o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26690 del 18 settembre 2023
«Pertanto, poiché l'accettazione tacita può desumersi dall'esplicazione di un'attività personale del chiamato tale da presupporre la volontà di accettare l'eredità, essa ricorre nel caso in cui il chiamato ponga in essere iniziative che,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 11389 del 29 aprile 2024
«Per aversi accettazione tacita di eredità, non basta che un atto sia compiuto dal chiamato con l'implicita volontà di accettare, ma è necessario che si tratti di atto che egli non avrebbe diritto di fare, se non nella qualità di erede, cosicché è...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26419 del 13 settembre 2023
«Il conferimento al notaio dell'incarico di ricevere l'accettazione di eredità con beneficio di inventario non comprende automaticamente quello di redigere l'inventario, trattandosi di due atti diversi che devono costituire oggetto di distinti...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15750 del 5 giugno 2024
«In tema di accertamento fiscale, l'erede, che ha accettato con beneficio di inventario, ha interesse a reagire avverso l'avviso intestato al de cuius, notificatogli in qualità di successore, per far constare la sua qualità soggettiva e, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3150 del 2 febbraio 2024
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26951 del 17 ottobre 2024
«Nell'azione di divisione ereditaria è insita la petizione dell'eredità, ove si chieda la ricostruzione dell'asse relitto e l'inclusione in esso di beni sottratti da altro erede o da un terzo, tanto più che la sentenza di assegnazione dei beni ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7577 del 21 marzo 2025
«...petitio hereditatis. Quest'ultima azione, infatti, presuppone che l'attore dimostri la propria qualità di erede e il possesso da parte del convenuto dei beni reclamati appartenenti all'asse ereditario al momento dell'apertura della successione.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9734 del 14 aprile 2025
«In caso di rinuncia al legato in sostituzione di legittima, il legittimario rinunciante diventa erede pretermesso, non operando la conversione automatica del legato in legato in conto legittima. La rinuncia al legato ha effetto retroattivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23036 del 28 luglio 2023
«La rinuncia del coniuge all'azione di riduzione delle disposizioni testamentarie lesive della quota di legittima può comportare un arricchimento nel patrimonio della figlia beneficiata, nominata erede universale, tale da integrare gli estremi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27352 del 22 ottobre 2024
«La riduzione per lesione di legittima ha natura di azione personale, ma non obbligatoria, poiché non è diretta ad ottenere l'adempimento di un'obbligazione, ma solo a far valere le ragioni successorie del legittimario nei riguardi del beneficiario...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10519 del 18 aprile 2024
«In tema di legitimatio ad causam, colui che promuove l'azione (o specularmente vi contraddica) nell'asserita qualità di erede di altro soggetto, indicato come originario titolare del diritto, deve allegare la propria legittimazione per essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16329 del 12 giugno 2024
«In materia di liberalità non donative, non può ricondursi alla fattispecie della donazione indiretta dell'immobile la donazione di denaro che, pur funzionalmente collegata all'acquisto dello stesso, sia insufficiente a coprirne l'intero prezzo. In...»