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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21602 del 28 luglio 2025
«In tema di concorso di cause umane e cause naturali, qualora la produzione di un evento dannoso risulti riconducibile alla concomitanza di una condotta umana e di una causa naturale, l'autore del fatto illecito risponde, in base ai criteri della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26826 del 6 ottobre 2025
«In tema di responsabilità sanitaria, la perdita del feto imputabile a omissioni e ritardi dei medici è morfologicamente assimilabile al danno da perdita del rapporto parentale; tale danno rileva tanto nella sua dimensione di sofferenza interiore...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 7103 del 23 gennaio 2025
«In tema di sottrazione e trattenimento di minore all'estero, sussiste la giurisdizione italiana in caso di condotta di trattenimento commessa interamente all'estero, a seguito di uscita dal territorio nazionale precedentemente concordata con...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 761 del 12 gennaio 2025
«Nella liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale, il giudice deve applicare correttamente il potere di valutazione equitativa ex art. 1226 c.c., indicando chiaramente gli elementi di calcolo utilizzati per rendere la liquidazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7622 del 21 marzo 2025
«La liquidazione del danno da perdita di guadagni effettuata in modo equitativo dalla Corte territoriale, calcolata in base a una percentuale di utile sui ricavi derivante dal rapporto tra ricavi annuali e differenza tra ricavi e costi di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23709 del 22 agosto 2025
«Nella liquidazione del danno da perdita del rapporto parentale, la Corte di Cassazione ha chiarito che il valore "base" delle Tabelle milanesi del 2018 può essere applicato in assenza di circostanze peculiari che giustifichino la personalizzazione...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23769 del 23 agosto 2025
«In materia di risarcimento del danno da perdita del rapporto parentale, il giudice di merito deve seguire le tabelle elaborate dagli Osservatori della giustizia civile, come le conosciute "tabelle milanesi", intese come uno strumento di...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2847 del 5 febbraio 2025
«In tema di responsabilità civile, nell'ipotesi di danno causato da eccesso colposo nell'uso legittimo delle armi (o altro mezzo di coazione fisica) di cui all'art. 53 c.p., l'azione violenta (o la condotta di resistenza) della persona offesa...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 16272 del 8 giugno 2023
«In tema di responsabilità medica, la presa in carico di un paziente da parte di una struttura sanitaria inserita nella rete del SSN, per la sottoposizione ad un trattamento medico chirurgico, determina l'instaurazione di un rapporto contrattuale...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 17892 del 28 giugno 2024
«Tra l'ufficiale giudiziario e l'agente postale intercorre un rapporto obbligatorio, sulla cui base l'agente postale, in qualità di ausiliario, adempie al suo incarico, ed è all'ufficiale giudiziario che l'agente postale deve rispondere. Nei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5673 del 4 marzo 2025
«La ASL, per andare esente da responsabilità (ex art. 1228 c.c.) per i danni derivanti da prestazioni erogate da medici in rapporto di convenzionamento, deve provare i fatti estintivi dell'altrui pretesa risarcitoria e, cioè, che il sanitario non...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 8163 del 27 marzo 2025
«In tema di responsabilità medica, la struttura sanitaria che ha dato in locazione suoi immobili ad una società di medici non risponde dei danni causati da uno di questi ad un paziente nell'esercizio dell'attività svolta nei beni locati, poiché il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 13542 del 17 maggio 2023
«Ai fini della configurabilità della novazione del contratto di locazione, la modifica della destinazione d'uso dell'immobile locato rispetto all'originaria destinazione, dalla quale non derivi innovazione della disciplina giuridica del rapporto,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34071 del 5 dicembre 2023
«In tema di locazione, il mutamento del termine di scadenza o dell'ammontare del canone, pur non essendo di per sé sufficiente ad integrare la novazione del rapporto, trattandosi di modificazione accessoria, non esclude che, ove il nuovo contratto...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 4550 del 20 febbraio 2024
«La trasformazione di un contratto di lavoro part-time in un rapporto a tempo pieno può avvenire per facta concludentia, ovvero attraverso comportamenti concludenti delle parti che dimostrino una comune volontà negoziale. Tale accertamento è...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 14772 del 27 maggio 2024
«In materia di appalto d'opera, la transazione intervenuta tra le parti, con cui l'originario contratto sia sciolto solo per il futuro, con una mera riduzione quantitativa delle originarie prestazioni, in ragione della cessazione anticipata del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12721 del 10 maggio 2023
«In tema di rapporti tra il credito dell'agricoltore a titolo di contributi dell'Unione europea conseguenti alla Politica agricola comune (Pac), ed i debiti dello stesso per prelievo supplementare relativo alle quote latte, è ammissibile la cd....»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 28232 del 9 ottobre 2023
«In tema di linee di credito c.d. "autoliquidanti" nel concordato preventivo, sussistendo un collegamento negoziale e funzionale tra il contratto di anticipazione ed il mandato all'incasso con patto di compensazione, i rispettivi debiti e crediti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 6700 del 13 marzo 2024
«In tema di estinzione delle obbligazioni, la compensazione impropria (o atecnica) riguarda crediti e debiti che hanno origine da uno stesso rapporto e risolvendosi in una verifica delle reciproche poste attive e passive delle parti, consente al...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26365 del 9 ottobre 2024
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico - ancorché complesso - rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 34984 del 30 dicembre 2024
«In tema di obbligazioni solidali passive, vanno distinte la possibilità di eccepire la compensazione del debito solidale con il credito personale di un altro debitore e l'opponibilità da parte del condebitore della vicenda estintiva-satisfattiva...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21224 del 24 luglio 2025
«Quando tra due soggetti i rispettivi debiti e crediti hanno origine da un unico, ancorché complesso, rapporto, non vi è luogo ad una ipotesi di compensazione "propria", bensì ad un mero accertamento di dare e avere, con elisione automatica dei...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 16266 del 8 giugno 2023
«In tema di previdenza complementare, il generico riferimento al "conferimento" del T.F.R. maturando alle forme pensionistiche complementari, contenuto nell'art. 8, comma 1, del d.lgs. n. 252 del 2005, lascia aperta la possibilità che le parti,...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 28625 del 13 ottobre 2023
«Nell'espropriazione di crediti, il terzo debitore del debitore esecutato non è legittimato a far valere l'impignorabilità del bene, neanche sotto il profilo dell'esistenza di vincoli di destinazione, attenendo tale questione al rapporto tra...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18278 del 3 luglio 2024
«Il debitore ceduto, dato il carattere astratto del negozio di cessione, è indifferente ai vizi del rapporto causale sottostante e il suo interesse si concreta nel compiere un efficace pagamento liberatorio. Pertanto, il debitore può solo indagare...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2135 del 19 gennaio 2025
«E' valido il patto di quota lite, stipulato dopo la riformulazione dell'art. 2233 c.c. (operata dal d.l. n. 223 del 2006, conv. con modif. dalla l. n. 248 del 2006) e prima dell'entrata in vigore dell'art. 13, comma 4, della l. n. 247 del 2012,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 5478 del 29 febbraio 2024
«Ai fini della prova della cessione di un credito, benché non sia di regola necessaria la prova scritta, non può ritenersi idonea, di per sé, la mera notificazione della stessa operata al debitore ceduto dal preteso cessionario ai sensi dell'art....»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 654 del 10 gennaio 2025
«La notifica al debitore ceduto del ritrasferimento del credito dal cessionario al cedente (cd. retrocessione) è, come per l'originaria cessione, atto a forma libera, purché idoneo a rendere il debitore consapevole della mutata titolarità del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17241 del 21 giugno 2024
«L'art. 1273 del codice civile disciplina la successione nel lato passivo dell'obbligazione che prende forma con l'accollo cumulativo, caratterizzato dal contratto a favore di terzo e dalla solidarietà ad interesse unisoggettivo soggetta al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 25159 del 19 settembre 2024
«In tema di fallimento, il debito assunto da un terzo nei confronti dell'imprenditore mediante il c.d. "accollo interno" va computato nella verifica del superamento della soglia di fallibilità, prevista dall'art. 1, comma 2, lett. c), l.fall.,...»