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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 23863 del 19 novembre 2007
«In tema di imposte sui redditi, non è necessario, al fine di ritenere deducibili le perdite sui crediti quali componenti negative del reddito d'impresa, che il creditore fornisca la prova di essersi positivamente attivato per conseguire una...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 11728 del 8 giugno 2016
«In tema d'imposte sui redditi e con riguardo alla determinazione del reddito d'impresa, la somma dovuta dal datore di lavoro al lavoratore a seguito di una controversia, conclusasi con verbale di conciliazione dinanzi al giudice del lavoro, va...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7860 del 20 aprile 2016
«La disciplina fiscale della perdita su crediti, di cui all'art. 101, comma 5, del d.P.R. n. 917 del 1986, stabilisce che l'inesigibilità del credito deve risultare da "elementi certi e precisi", sicché, ove la perdita derivi da rinuncia al...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6721 del 15 marzo 2017
«In tema di reddito d'impresa, non è deducibile, per difetto del requisito dell'inerenza, l'esborso che il titolare dell'impresa familiare effettua in favore del congiunto a titolo di liquidazione per la cessazione del rapporto partecipativo,...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 956 del 17 gennaio 2018
«In tema di svalutazione dei crediti per la determinazione del reddito d'impresa, l'art. 106, commi 3 e 4, del d.P.R. n. 917 del 1986, consente agli enti creditizi e finanziari di cui al d.lgs. n. 87 del 1992 di dedurre in ciascun esercizio il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10686 del 4 maggio 2018
«In tema di redditi di impresa, il discrimine tra "perdite sui crediti" e "svalutazione dei crediti" si correla alla definitività del venir meno della posta attiva, nel senso che, alla stregua di un giudizio prognostico, si ha perdita del credito...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9237 del 3 aprile 2019
«In tema di determinazione dei redditi di impresa, poiché dal compimento di una determinata scelta di bilancio da parte della società contribuente consegue automaticamente l'applicazione del relativo regime fiscale, ove venga istituito un fondo...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20337 del 26 luglio 2019
«In tema di IVA, lo storno di fatture con note di variazione di pari importo è legittimo solo per le operazioni effettive e reali e non anche per quelle inesistenti, con conseguente indeducibilità, in detta ipotesi, delle relative sopravvenienze...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 7296 del 29 marzo 2006
«Il contratto di "sale and lease back" si configura come una operazione negoziale complessa - consistente nell'alienazione, da parte di un imprenditore, di un bene strumentale, la cui disponibilità viene tuttavia mantenuta in forza di un connesso...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 10758 del 10 maggio 2006
«In tema di determinazione del reddito d'impresa secondo la disciplina anteriore all'entrata in vigore dell'art. 67, comma nono, del d.P.R. 22 dicembre 1986, n. 917, le quote di ammortamento degli immobili ricadenti in un ramo di azienda dato in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 22016 del 17 ottobre 2014
«In tema di determinazione del reddito di impresa, non vi è piena discrezionalità del contribuente, in sede di dichiarazione, in ordine alla deducibilità delle quote di ammortamento del costo dei beni strumentali, che deve avvenire in base alle...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 20951 del 16 ottobre 2015
«In materia d'IVA, ai sensi dell'art. 30, comma 2, lett. c) del d.P.R. n. 633 del 1972, l'utilizzatore ha diritto al rimborso dell'eccedenza detraibile d'importo superiore ad euro 2.582,28, assolta relativamente a beni ammortizzabili detenuti in...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 15572 del 27 luglio 2016
«In tema di agevolazioni fiscali per le aree svantaggiate, gli investimenti consistenti in spese incrementative di beni non di proprietà dell'impresa - che li utilizza in virtù di un contratto di locazione o di comodato - possono ugualmente...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 1520 del 27 gennaio 2016
«Nel ricorso per cassazione avverso una sentenza del Consiglio di Stato pronunciata su impugnazione per revocazione può sorgere questione di giurisdizione solo con riferimento al potere giurisdizionale in ordine alla statuizione sulla revocazione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 10225 del 26 aprile 2017
«Il costo di acquisizione di un terreno su cui insista un impianto di distribuzione di carburante e che sia strettamente e funzionalmente pertinenziale a tale impianto è soggetto ad ammortamento secondo il coefficiente previsto dal d.m. 31 dicembre...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 23145 del 4 ottobre 2017
«In tema di determinazione dei coefficienti di ammortamento, poiché l'attività di noleggio di autovetture senza conducente non integra un contratto di trasporto ma si sostanzia nella stipulazione di contratti di locazione con i quali il...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 28575 del 29 novembre 2017
«In tema di determinazione ai fini impositivi dei redditi delle persone giuridiche, e con particolare riguardo ai costi deducibili per i beni conseguiti in locazione finanziaria, a seguito della modifica normativa prevista dall'art. 3, commi 103,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 30807 del 22 novembre 2017
«In tema d'IVA, l'acquisto della sola nuda proprietà di un immobile, che non venga in rilievo come bene-merce, non è suscettibile di generare un'imposta rimborsabile o detraibile per carenza della possibilità giuridica di destinare il bene in...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 3170 del 9 febbraio 2018
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali, sono deducibili nel limite del 5 per cento del costo complessivo degli stessi, ex art. 102,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 9993 del 24 aprile 2018
«In tema di accertamento, nell'ipotesi di beni ammortizzabili, il termine di decadenza per l'esercizio del potere impositivo decorre dall'annualità nella quale è stata presentata la dichiarazione in cui i costi sono stati concretamente sostenuti e...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 18994 del 17 luglio 2018
«In tema di agevolazioni fiscali per le aree svantaggiate, il beneficio del credito d'imposta ex art. 8, comma 2, della l. n. 388 del 2000 per i soggetti titolari di redditi d'impresa che, nel periodo ivi indicato, abbiano effettuato nuovi...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 25257 del 11 ottobre 2018
«In tema di imposte sui redditi di impresa, il conferitario di azienda non può avvalersi del principio di continuità fiscale di cui all'art. 4 del d.lgs. n. 358 del 1997 per gli ammortamenti anticipati per i quali il conferente abbia optato per il...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 33219 del 21 dicembre 2018
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, le quote di ammortamento delle aziende concesse in affitto (o in usufrutto) sono deducibili dal reddito dell'affittuario (o dell'usufruttuario) ai sensi dell'art. 67, comma 8, del d.P.R. n. 917 del...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 5150 del 21 febbraio 2019
«In tema di imposta sul reddito delle persone giuridiche, l'esercizio della facoltà di opzione, riservata al contribuente dall'art. 102 (ora 84) del d.P.R. n. 917 del 1986, di utilizzare le perdite di esercizio verificatesi negli anni pregressi,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 10902 del 18 aprile 2019
«In tema di imposte sui redditi delle società di capitali, la determinazione della base imponibile è, di regola, ispirata al criterio della "dipendenza", ossia della "derivazione" dal risultato del conto economico, redatto in conformità dei canoni...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16977 del 25 giugno 2019
«In tema di imposta sul reddito delle persone giuridiche, l'esercizio della facoltà di opzione di utilizzare le perdite di esercizio verificatesi negli anni pregressi, portandole in diminuzione del reddito prodotto nell'anno oggetto della...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 32635 del 12 dicembre 2019
«In tema di imposte dirette, l'art. 104 del d.P.R. n. 917 del 1986 - norma agevolativa e, quindi, di stretta interpretazione, sull'ammortamento finanziario - non è applicabile ai costi sostenuti dal privato, titolare del diritto di superficie, per...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 16820 del 7 agosto 2020
«In tema di determinazione del reddito d'impresa, le spese sostenute per la manutenzione, riparazione, trasformazione ed ammodernamento di beni strumentali sono deducibili nel limite del 5 per cento del costo complessivo, ex art. 102, comma 6,...»
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Corte costituzionale, ordinanza n. 34 del 6 marzo 2013
«È manifestamente infondata la questione di legittimità costituzionale dell'art. 11- quater , comma 4, del d.l. n. 203 del 2005, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, della legge n. 248 del 2005, sollevata in riferimento...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 6200 del 27 marzo 2015
«In materia d'IVA, in virtù del principio fondamentale di neutralità, il contribuente può portare in detrazione l'imposta assolta sulle spese di ristrutturazione dell'immobile destinato all'esercizio dell'attività d'impresa, anche se non ne è...»