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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22982 del 20 agosto 2024
«Il decreto camerale con cui il giudice tutelare liquida le spese o l'indennità in favore dell'amministratore di sostegno, al pari di quello in favore del tutore dell'interdetto, ha natura decisoria nella parte in cui risolve questioni inerenti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8456 del 28 marzo 2024
«E' annullabile la donazione effettuata da persona sottoposta ad amministrazione di sostegno quando il giudice tutelare, con il decreto di cui all'art. 405 c.c., o successivamente anche d'ufficio, abbia previsto che gli atti di straordinaria...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20138 del 13 luglio 2023
«Nel giudizio di riduzione in materia ereditaria, la deduzione, da parte del convenuto, della necessità di imputare alla legittima le donazioni ricevute in vita dall'attore, costituisce eccezione in senso lato e, come tale, il suo rilievo non è...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23862 del 4 agosto 2023
«In materia di successione, tenendo conto della natura di azione costitutiva dell'azione di riduzione per lesione di legittima, della circostanza che essa non dà luogo a litisconsorzio necessario nei confronti degli altri legittimari che non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12660 del 13 maggio 2025
«Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la comproprietà tra eredi può essere accertata tramite prove indiziarie e le risultanze del consulente tecnico d'ufficio, quando non vi è contestazione della proprietà. La mancata produzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31778 del 10 dicembre 2024
«In ordine alla costruzione di opere lungo una servitù di passaggio, devono essere rispettate le distanze legali previste dal codice civile e dai regolamenti di pianificazione locali. Il giudice può ordinare l'arretramento di opere edili che...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13359 del 16 maggio 2023
«In tema di accessione, il proprietario che, ai sensi dell'ultimo comma dell'art. 936 c.c., non abbia chiesto, entro sei mesi dal giorno in cui ha avuto notizia dell'incorporazione, la rimozione delle opere fatte sul suo fondo dal terzo con...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3778 del 12 febbraio 2025
«Il giudice del rinvio deve muovere dalla mappa di impianto e dagli atti di frazionamento o di lottizzazione menzionati nei titoli di acquisto per determinare il confine tra i fondi contigui, valorizzando gli elementi oggettivi utilizzati dal...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18108 del 2 luglio 2024
«Nell'azione di regolamento di confini, che si configura come una "vindicatio incertae partis", entrambe le parti devono allegare e fornire ogni mezzo di prova idoneo all'individuazione dell'esatta linea di confine. Il giudice, svincolato dal...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15388 del 3 giugno 2024
«In caso di mancata proposizione di un apposito motivo di appello sulla giurisdizione, si determina la formazione del giudicato interno risultante dalla sentenza di primo grado. La formazione del giudicato sul punto è rilevabile d'ufficio anche nel...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 3142 del 2 febbraio 2023
«Ai fini dell'individuazione del giudice competente per valore, la domanda avente ad oggetto il pagamento di una somma determinata ovvero, in alternativa, di quella "maggiore o minore che verrà ritenuta di giustizia" si risolve nella mancata...»
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Cassazione civile, Sez. VI-2, ordinanza n. 6232 del 2 marzo 2023
«Nel procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo dinanzi al giudice di pace, poiché la competenza, attribuita dall'art. 645 c.p.c. all'ufficio giudiziario cui appartiene il giudice che ha emesso il decreto, ha carattere funzionale ed...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23131 del 31 luglio 2023
«La liquidazione dell'onorario per una consulenza tecnico di ufficio avente ad oggetto la quantificazione del compenso spettante per la progettazione e l'esecuzione di opere edili, in virtù dei documenti versati in atti e degli accordi tra la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21724 del 1 agosto 2024
«Il valore della controversia, ai fini della liquidazione degli onorari a percentuale del consulente tecnico d'ufficio, deve essere individuato sulla base della domanda giudiziale ai sensi dell'art. 10 c.p.c., includendo le quantificazioni del...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3675 del 9 febbraio 2024
«Nel caso in cui un eccezione sia stata formulata in modo incompleto e non adeguatamente censurata dal ricorrente, essa deve ritenersi come non proposta, con conseguente radicamento della competenza del giudice adito secondo i criteri stabiliti...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2330 del 25 gennaio 2023
«Viceversa, quando in una di tali controversie è parte in causa, come titolare del trattamento o ad altro titolo, un'amministrazione statale diversa dal Garante, in applicazione delle regole sul foro erariale, devono ritenersi competenti le sedi...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21817 del 2 agosto 2024
«Nelle controversie relative a debiti pecuniari delle pubbliche amministrazioni, la competenza territoriale va determinata in base al foro erariale come previsto dall'art. 25 c.p.c. e dalle normative speciali di contabilità pubblica. Il luogo del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 30434 del 26 novembre 2024
«Il luogo in cui il debitore ha la residenza, il domicilio, la dimora o la sede costituisce il criterio generale di determinazione della competenza territoriale nei procedimenti di espropriazione di crediti presso terzi. (Principio enunciato...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5820 del 5 marzo 2024
«Il foro convenzionale stabilito dalle parti, benché indicato come esclusivo, dà luogo a un'ipotesi di competenza "derogata" e non inderogabile. Pertanto, qualora l'eccezione d'incompetenza non sia stata proposta nella comparsa di risposta...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18890 del 10 luglio 2024
«Il regolamento di competenza può essere richiesto d'ufficio ai sensi dell'art. 45 c.p.c. solo in presenza di un conflitto negativo tra giudici per materia o per territorio nei casi previsti dall'art. 28 c.p.c. Se il giudice della riassunzione...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 32501 del 22 novembre 2023
«In tema di competenza territoriale nelle controversie di lavoro, la prorogatio del foro alternativo della dipendenza si estende per sei mesi, mentre conservano carattere permanente il forum contractus e quello dell'azienda e, solo in via...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 9326 del 4 aprile 2023
«Ove il difetto di giurisdizione sia stato dichiarato dal giudice ordinario in sede cautelare, il giudice amministrativo successivamente adito non può sollevare d'ufficio il regolamento di giurisdizione atteso che, avendo il provvedimento...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 27165 del 22 settembre 2023
«È valida la sentenza che, nel dichiarare il difetto di giurisdizione, indichi il giudice che ritiene munito di giurisdizione in motivazione, anche se non nel dispositivo, poiché ciò è sufficiente ad adempiere a quanto prescrive l'art. 59 della l....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 8652 del 27 marzo 2023
«Nell'ipotesi di conflitto negativo di giurisdizione, ove lo stesso sia stato tempestivamente sollevato dal giudice ordinario, giusta l'art. 59, comma 3, della L. n. 69 del 2009, entro la prima udienza fissata per la trattazione del merito,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25391 del 29 agosto 2023
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, comma 3, c.p.c., dovendo pertanto essere sollevato entro la prima udienza di trattazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 2318 del 23 gennaio 2024
«Nel rito del lavoro, la disposizione dell'art. 428, comma 1, c.p.c. - secondo la quale l'incompetenza può essere rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di cui all'art. 420 c.p.c. - va intesa nel senso che detta incompetenza può essere rilevata non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3934 del 13 febbraio 2024
«Il regolamento di competenza da parte del giudice investito della controversia, a seguito di pronunzia declinatoria della stessa da parte del giudice preventivamente adito, è tempestivo se promosso entro la prima udienza di trattazione.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15699 del 5 giugno 2024
«La competenza del foro del consumatore, di cui all'art. 33, comma 2, lett. u), c.cons., si configura come inderogabile da parte del professionista e ciò preclude l'applicazione dell'art. 38, comma 2, c.p.c., con la conseguenza che l'eventuale...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 15908 del 6 giugno 2024
«Il regolamento di competenza d'ufficio ex art. 45 c.p.c. soggiace al termine preclusivo di cui all'art. 38, comma 3, c.p.c., dovendo essere sollevato entro la prima udienza di trattazione; se non richiesto o sollevato in tale termine, il...»