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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17582 del 20 giugno 2023
«L'uso di una parte dell'edificio del condominio (ad esempio dell'androne e delle scale), non è di per sé sufficiente ad ammetterne la comproprietà con la conseguente qualità di condòmino dell'utilizzatore, posto che l'utilizzo può essere frutto...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22116 del 24 luglio 2023
«Nelle controversie condominiali che investono i diritti dei singoli condòmini sulle parti comuni, ciascun condòmino ha, in considerazione della natura dei diritti contesi, un autonomo potere individuale - concorrente, in mancanza di personalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30975 del 30 novembre 2023
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il Condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5128 del 27 febbraio 2024
«La presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio, che si sostanzia sia nella destinazione all'uso comune della "res", sia nell'attitudine oggettiva al godimento collettivo, dispensa il condominio dalla...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16619 del 14 giugno 2024
«La presunzione legale di comunione stabilita dall'art. 1117 c.c. può essere superata soltanto dalle opposte risultanze del determinato titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio per effetto del frazionamento dell'edificio in più...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16635 del 14 giugno 2024
«Dall'approvazione del rendiconto annuale dell'amministratore deriva l'insorgenza, e quindi anche la prova, dell'obbligazione in base alla quale ciascuno dei condomini è tenuto a contribuire alle spese ordinarie per la conservazione e la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18031 del 1 luglio 2024
«Quando un condomino pretenda l'appartenenza esclusiva di uno dei beni indicati nell'art. 1117 c.c., poiché la prova della proprietà esclusiva dimostra, al contempo, la comproprietà dei beni che detta norma contempla, onde vincere tale ultima...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 18036 del 1 luglio 2024
«L'amministratore di condominio è legittimato ad agire per ottenere il ripristino dei luoghi modificati illecitamente da un singolo condomino, quando si tratti di modifiche delle parti comuni, ex art. 1117 c.c., o di sopraelevazioni dell'ultimo...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30025 del 21 novembre 2024
«L'art. 1117 cod. civ. prevede una presunzione legale di condominialità dei beni ritenuti a servizio comune in un edificio condominiale. Tale presunzione può essere vinta soltanto mediante la prova certa che il bene non sia mai stato di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 2787 del 4 febbraio 2025
«Quando opera la presunzione legale di proprietà comune di parti del complesso immobiliare in condominio ex art. 1117 c.c., è onere del condomino che pretenda l'appartenenza esclusiva di uno di tali beni dare la prova della sua asserita proprietà,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16886 del 24 giugno 2025
«L'art. 1117 c.c., contrariamente a quanto affermato dalla precedente giurisprudenza, non formula una presunzione legale di comunione, ma stabilisce che i beni indicati sono comuni a meno che non risulti dal titolo che essi siano di proprietà...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17038 del 25 giugno 2025
«In tema di proprietà condominiale di parti comuni e presunzione di comproprietà ex art. 1117 cod. civ., l'onere di superare la presunzione di comproprietà grava sul singolo condòmino che rivendica l'esclusiva proprietà di un bene. Tale presunzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 26185 del 8 settembre 2023
«Il singolo condòmino continua a pagare spese dei consumi se non installa un suo impianto perché fruisce del calore prodotto dai radiatori degli altri, aggravandone le spese.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2781 del 1 febbraio 2023
«È corretto ravvisare gli estremi dello spoglio nel compossesso allorché un condomino proceda di sua iniziativa, senza il consenso degli altri compossessori, all'integrale demolizione del tetto comune dell'edificio, sostituendolo con altro e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17975 del 1 luglio 2024
«L'installazione, sulle parti comuni, di un impianto per il condizionamento d'aria a servizio di una unità immobiliare, che non presupponga la modificazione di tali parti, può essere compiuta dal singolo condomino per conto proprio, in via di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5533 del 2 marzo 2025
«Le innovazioni sono opere di trasformazione, che incidono sull'essenza della cosa comune, alterandone l'originaria funzione e destinazione. In queste rileva l'interesse collettivo di una maggioranza qualificata, espresso con una deliberazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 23250 del 31 luglio 2023
«In tema di condominio, le spese di riparazione del cortile o viale di accesso all'edificio condominiale, facente anche da copertura per i locali sotterranei di proprietà esclusiva di un singolo condomino, non vanno ripartite in base ai criteri di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 36149 del 28 dicembre 2023
«In materia di condominio, il condomino che subisca danno derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni dell'edificio assume, come danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio, senza essere...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1704 del 16 gennaio 2024
«In materia di condominio negli edifici, gli oneri riguardanti le spese effettuate per fini individuali, come quelle postali e i compensi dovuti all'amministratore in dipendenza di comunicazioni e chiarimenti su comunicazioni ordinarie e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 13781 del 17 maggio 2024
«Le spese per l'esecuzione di lavori consistenti in innovazioni, straordinaria manutenzione o ristrutturazione delle parti comuni gravano su chi sia condomino al momento dell'approvazione delle delibere che abbiano approvato l'intervento.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16760 del 17 giugno 2024
«È nulla la delibera dell'assemblea che disattenda i criteri legali di ripartizione delle spese (o quelli convenzionali ex art. 1123 comma 1 c.c.), suddividendo le spese necessarie per un intervento di manutenzione o conservazione provvedendo ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9030 del 5 aprile 2025
«Il condomino che subisca un danno nella propria unità immobiliare derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni assume, quale danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio. Tuttavia, tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16890 del 24 giugno 2025
«Nell'ambito del condominio, qualora si debba procedere alla riparazione del cortile o viale di accesso all'edificio condominiale, che funga anche da copertura per i locali sotterranei di proprietà esclusiva di un singolo condomino, ai fini della...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 2971 del 1 febbraio 2023
«È corretto ravvisare gli estremi dello spoglio nel compossesso allorché un condomino proceda di sua iniziativa, senza il consenso degli altri compossessori, all'integrale demolizione del tetto comune dell'edificio, sostituendolo con altro e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 33919 del 22 dicembre 2024
«Il condomino che ha diritto di sopraelevare ha facoltà di apportare le modifiche necessarie alla scala comune, mediante le indispensabili demolizioni e le successive ricostruzioni a livello più elevato.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3198 del 2 febbraio 2023
«Nel procedimento camerale di revoca dell'amministratore di condominio, il rapporto processuale intercorre unicamente tra il condomino istante e l'amministratore; non è imposto, né è consentito l'intervento dei restanti condomini.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7260 del 19 marzo 2024
«La delibera di nomina dell'amministratore di condominio spiega efficacia nei confronti dei terzi, anche ai fini della rappresentanza processuale dell'ente, dal momento in cui sia adottata la relativa deliberazione dell'assemblea nelle forme...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21329 del 19 luglio 2023
«a clausola compromissoria per arbitrato rituale contenuta nel regolamento di condominio, con la quale vengono deferite ad arbitri le controversie tra condomini relative all'interpretazione e alla esecuzione del regolamento condominiale, deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28257 del 9 ottobre 2023
«l rendiconto condominiale, a norma dell'art. 1130-bis c.c., deve specificare nel registro di contabilità le voci di entrata e di uscita, documentando gli incassi e i pagamenti eseguiti, in rapporto ai movimenti di numerario ed alle relative...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18952 del 10 luglio 2024
«Nei casi di vizi riguardanti beni condominiali, la legittimazione attiva della denuncia dei vizi compete agli organi rappresentativi del condominio, e non al singolo condòmino, salvo specifica rappresentanza conferita (art. 81 c.p.c.).»