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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8982 del 30 marzo 2023
«La residenza di una persona, stando all'art. 43 cod. civ., è determinata dall'abituale e volontaria dimora in un determinato luogo, che si caratterizza per l'elemento oggettivo della permanenza e per l'elemento soggettivo dell'intenzione di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 15299 del 31 maggio 2023
«Premesso che l'apprezzamento circa la responsabilità di uno o di entrambi i coniugi nel determinarsi dell'intollerabilità della convivenza è istituzionalmente riservato al giudice di merito e non può essere censurato in sede di legittimità in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 2001 del 23 gennaio 2023
«In tema di provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne capace di discernimento costituisce adempimento previsto a pena di nullità, a tutela dei principi del contraddittorio e del...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8229 del 22 marzo 2023
«In tema di sottrazione internazionale di minori, la possibilità per il minore, capace di discernimento, di esprimere la propria opinione nei procedimenti che lo riguardano integra un diritto che deve essere esercitato in modo effettivo e concreto:...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24626 del 14 agosto 2023
«In tema di ascolto del minore infradodicenne, nelle procedure giudiziarie che lo riguardino, l'audizione è adempimento necessario, a meno che l'ascolto sia ritenuto in contrasto con gli interessi superiori del minore medesimo (in ragione dell'età...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32290 del 21 novembre 2023
«L'ascolto del minore è disegnato dall'art. 315 bis c.c. non come un atto istruttorio, ma come un diritto, esercitato dal minore capace di discernimento, di esprimere liberamente la propria opinione in merito a tutte le questioni e procedure che lo...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 437 del 8 gennaio 2024
«Nei procedimenti minorili, l'audizione del minore non costituisce adempimento da eseguire in via automatica ad ogni istanza, reiterata nel grado d'appello o nelle fasi endoprocedimentali della modifica e revoca dei provvedimenti adottati, ove sia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 10250 del 16 aprile 2024
«Il diritto degli ascendenti a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni è funzionale all'interesse di questi ultimi e presuppone una relazione positiva, gratificante e soddisfacente per ciascuno di essi, pertanto il giudice non può...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4561 del 21 febbraio 2025
«E' legittima la decisione dei giudici di merito di non procedere direttamente all'audizione dei minori, comunque sentiti personalmente dalla psicologa e dai servizi sociali, sulla base di una espressa e specifica motivazione, articolata su vari...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27171 del 21 ottobre 2024
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale non fa venir meno in toto l'interesse al ricorso per cassazione nel distinto procedimento avente ad oggetto l'affidamento del minore, attesa la molteplicità delle ragioni e delle misure che possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23333 del 1 agosto 2023
«Alla regola dell'affidamento condiviso dei figli può derogarsi solo ove la sua applicazione risulti pregiudizievole per l'interesse del minore, con la duplice conseguenza che l'eventuale pronuncia di affidamento esclusivo dovrà essere sorretta da...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32537 del 23 novembre 2023
«Ai fini della sospensione della responsabilità genitoriale ex art. 333 c.c. non occorre che la condotta del genitore abbia causato danno al figlio, poiché la norma mira ad evitare ogni possibile pregiudizio derivante dalla condotta (anche...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6802 del 7 marzo 2023
«In caso di contrasto tra genitori separati in ordine a questioni di maggiore interesse per i figli minori, la relativa decisione è rimessa al giudice ai sensi dell'art. 337 ter, comma 3, c.c., il quale deve tener conto esclusivamente del superiore...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20672 del 25 luglio 2024
«In riferimento alla situazione patrimoniale della parte, finalizzata al contributo al mantenimento, è legittima la valutazione delle risultanze istruttorie, operata dal giudice di merito, ritenendo proporzionale la misura del contributo alle...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3552 del 11 febbraio 2025
«La valutazione circa la cessazione dell'obbligo di mantenimento dei figli maggiorenni non autosufficienti è riservata al giudice del merito, il quale deve considerare l'età, il conseguimento di competenze professionali, l'impegno nella ricerca di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3600 del 8 febbraio 2024
«In tema di amministrazione di sostegno, la nomina dell'amministratore non è preclusa dalla circostanza che sia stato in precedenza nominato un rappresentante volontario, dovendo in tali casi il giudice valutare attentamente se sia preferibile,...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24251 del 10 settembre 2024
«Il provvedimento di apertura dell'amministrazione di sostegno, nella parte in cui estende al beneficiario le limitazioni previste per l'interdetto e l'inabilitato, deve essere sorretto da una specifica motivazione che giustifichi la ragione per la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 24732 del 16 settembre 2024
«Il beneficiando di un provvedimento di nomina di un amministratore di sostegno conserva la capacità processuale per tutta la durata del procedimento, anche se gli è stato nominato un amministratore provvisorio, e, pur quando il provvedimento di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6584 del 12 marzo 2025
«I provvedimenti di apertura di amministrazione di sostegno, nei casi di disabilità fisica, devono essere giustificati da una specifica motivazione che espliciti la ragione per la quale si limita la sfera di autodeterminazione del soggetto. Tali...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6624 del 12 marzo 2025
«Quando nella procedura di amministrazione di sostegno, la volontà dell'amministrata è stata disattesa senza una effettiva motivazione dal momento che la Corte d'appello non ha indaga too sulle ragioni del conflitto e non ha spiegato perché sarebbe...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 1782 del 17 gennaio 2024
«In tema di amministrazione di sostegno, è richiesta una specifica motivazione ove le misure predisposte attengano a limitazioni della capacità di agire relativa all'esercizio di diritti a contenuto economico o all'esercizio di diritti in sede...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27984 del 4 ottobre 2023
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c. trova deroga, ai sensi dell'art. 720 c.c., qualora i beni - secondo accertamento di fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27602 del 24 ottobre 2024
«Il giudice di merito gode di un'ampia discrezionalità nell'esercizio del potere di attribuzione delle porzioni ai condividenti, salvo l'obbligo di darne conto in motivazione, e nell'esercizio di tale potere discrezionale egli può considerare anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17346 del 24 giugno 2024
«La sdemanializzazione può verificarsi anche senza l'adempimento delle formalità previste dalla legge, se risulta da atti univoci e concludenti e positivi della pubblica amministrazione, incompatibili con la volontà di conservare la destinazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12688 del 10 maggio 2023
«Ove sia riscontrata, da parte del giudice di merito, la natura demaniale di un edificio di interesse storico o artistico, l'intero manufatto, in ragione del predetto interesse, è soggetto al regime vincolato, con conseguente esclusione della sua...»