Un approfondimento della disciplina della filiazione dentro e fuori del matrimonio e della sua recente riforma, organizzato in modo "dinamico", attraverso le azioni di stato, e le domande, le istanze, le richieste di autorizzazione, nei loro presupposti sostanziali, nei loro effetti e nelle relative problematiche processuali. Le innovazioni della riforma, l'unitarietà dello stato dei figli, le azioni di stato, con un'attenta disamina di ciascuna di esse (disconoscimento di... (continua)
La riforma della filiazione del 2012-2013 oltre ad incidere sulla tradizionale distinzione tra figli legittimi e naturali, ha provocato un “terremoto” nella definizione delle competenze civili tra tribunale minorile e tribunale ordinario. La riforma si poneva l’obiettivo di azzerare le differenze tra nati, attribuendo a tutti il medesimo stato e ponendo fine ad una situazione che tutti giudicavano intollerabile, nella quale esistevano giuridicamente molteplici categorie... (continua)
Nello scenario dell’attuale sviluppo tecnologico che amplia i fenomeni legati alla procreazione, il giurista è chiamato a confrontarsi con i problemi connessi al governo di tali fenomeni, tra cui in primo luogo l’accertamento della genitorialità sulla base della razionalità propria dei criteri di interpretazione della legge.
L’applicazione del principio di verità nella filiazione, se ricostruito sul tracciato di una vicenda solo... (continua)
L'identità, intesa come sentimento della persona che rimane la medesima attraverso il tempo, è il presupposto del diritto di conoscere le proprie origini. Il tema attiene, in particolare, alla filiazione elettiva: adottato, nato da procreazione medicalmente assistita e da maternità surrogata. Anche il nome e lo status contribuiscono all'identità personale. Il contrasto tra verità biologica e anonimato della madre si risolve, in una visione moderna e... (continua)