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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27536 del 23 ottobre 2024
«Il diritto all'assegno di divorzio non sorge ove, all'esito dello scioglimento della comunione legale dei beni, la posizione economico patrimoniale e reddituale dei due ex coniugi risulti sostanzialmente paritaria.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9197 del 3 aprile 2023
«Il deposito di denaro o di titoli, non rientranti nella comunione in quanto beni personali ai sensi dell'art. 179, comma 1, lett. b), c.c., in un conto cointestato tra i coniugi in comunione legale, non può essere configurato come donazione...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 19739 del 17 luglio 2024
«Ai fini dell'esclusione dalla comunione legale dei beni di un immobile acquistato con una donazione indiretta, la donazione può consistere anche nel pagamento parziale del prezzo del bene, purché vi sia uno specifico collegamento tra la dazione e...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 31772 del 10 dicembre 2024
«In tema di comunione dei beni tra coniugi, l'acquisto di beni immobili effettuato con il ricavato della vendita di beni personali di uno dei coniugi, escluso dalla comunione legale ai sensi dell'art. 179, lett. f), c.c., rimane proprietà esclusiva...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27772 del 2 ottobre 2023
«In tema di condominio negli edifici, in presenza di unità immobiliari in regime di comunione legale tra coniugi, la legittimazione ad impugnare le delibere assembleari spetta a ciascun coniuge separatamente, trovando applicazione l'art. 180, comma...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 8193 del 26 marzo 2024
«La comunione legale tra coniugi, in quanto finalizzata alla tutela della famiglia piuttosto che della proprietà individuale, si differenzia da quella ordinaria in quanto costituisce una comunione senza quote, nella quale essi sono entrambi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31856 del 11 dicembre 2024
«Nella disciplina del diritto di famiglia, in relazione alle obbligazioni contratte da uno solo dei coniugi nell'interesse della famiglia, il creditore che, ai sensi dell'art. 189 c.c., voglia agire anche nei confronti del coniuge dello stipulante,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16622 del 12 giugno 2023
«...concorde e specifica volontà di limitare la divisione solo ad una parte dei relativi cespiti, anche se i beni da dividere siano solo genericamente indicati, in quanto la loro specifica individuazione appartiene alla fase attuativa della divisione.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4879 del 23 febbraio 2024
«La natura di comunione senza quote della comunione legale dei coniugi permane sino al momento del suo scioglimento, di cui all'art. 191 c.c., allorquando i beni cadono in comunione ordinaria. Verificatosi lo scioglimento della comunione legale...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, sentenza n. 15810 del 6 giugno 2024
«In tema di impresa familiare, i diritti di partecipazione del collaboratore sui beni acquistati dal titolare con gli utili non ripartiti hanno natura obbligatoria e non reale, in coerenza: a) con la natura individuale dell'impresa e, quindi, con...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 26951 del 17 ottobre 2024
«Nell'azione di divisione ereditaria è insita la petizione dell'eredità, ove si chieda la ricostruzione dell'asse relitto e l'inclusione in esso di beni sottratti da altro erede o da un terzo, tanto più che la sentenza di assegnazione dei beni ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25462 del 30 agosto 2023
«In tema di divisione ereditaria, la cessione a terzi estranei di diritti su singoli beni immobili ereditari non comporta lo scioglimento - neppure parziale - della comunione, in quanto i diritti continuano a fare parte della stessa comunione,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27733 del 25 ottobre 2024
«In caso di non comoda divisibilità di beni immobili compresi nell'eredità, è consentito che venga assegnato ad alcuni coeredi, che ne facciano unitamente domanda, un cespite comodamente separabile dagli altri e rientrante nella quota congiunta dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«Qualora uno dei condividenti si trovi nel possesso dell'intero bene da dividere e ne abbia goduto in via esclusiva sino alla divisione, si configura, oltre al diritto al conguaglio a favore della parte non assegnataria del cespite, anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27733 del 25 ottobre 2025
«In caso di non comoda divisibilità di beni immobili compresi nell'eredità, è consentito che venga assegnato ad alcuni coeredi, che ne facciano unitamente domanda, un cespite comodamente separabile dagli altri e rientrante nella quota congiunta dei...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31125 del 8 novembre 2023
«Tuttavia ove debba procedersi alla divisione della comunione così insorta, la stima dei beni in vista delle operazioni divisionali deve essere aggiornata alla luce del mutato valore dei beni tra la data di apertura della successione e quella di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27602 del 24 ottobre 2024
«Il giudice di merito gode di un'ampia discrezionalità nell'esercizio del potere di attribuzione delle porzioni ai condividenti, salvo l'obbligo di darne conto in motivazione, e nell'esercizio di tale potere discrezionale egli può considerare anche...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32640 del 15 dicembre 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9888 del 11 aprile 2024
«La cd. divisio inter liberos, regolata ex art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi, mediante formazione delle quote e individuazione dei beni di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 210 del 7 gennaio 2025
«La transazione divisoria differisce dalla divisione transattiva per l'obliterazione del rapporto di proporzionalità tra le attribuzioni dei beni e le quote spettanti ai condividenti ed ha efficacia novativa in caso di oggettiva incompatibilità tra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16621 del 21 giugno 2025
«...terreno di proprietà personale esclusiva di uno di essi ricade nella proprietà esclusiva di quest'ultimo per accessione, in virtù dell'art. 934 c.c., non trovando deroga nella disciplina della comunione legale dei beni prevista dall'art. 177 c.c.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 18021 del 23 giugno 2023
«...dell'intera comunione ereditaria, sia le domande volte alla divisione di una parte di essa, ovvero di determinati beni compresi per intero nell'eredità, giacché comunque attinenti all'universalità dei rapporti giuridici facenti capo al "de cuius".»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29336 del 23 ottobre 2023
«...degli altri comunisti, quanto al diverso e più stringente presupposto dell'urgenza, intendendo la legge trattare nel condominio con maggior rigore la possibilità che il singolo possa interferire nell'amministrazione dei beni in comproprietà.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 24730 del 17 agosto 2023
«La domanda giudiziale di divisione è idonea ad interrompere il termine per l'usucapione nei confronti del comunista che abbia il possesso esclusivo di uno dei beni comuni, poiché l'azione ha quale finalità ultima la trasformazione di un diritto ad...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16619 del 14 giugno 2024
«La presunzione legale di comunione stabilita dall'art. 1117 c.c. può essere superata soltanto dalle opposte risultanze del determinato titolo che ha dato luogo alla formazione del condominio per effetto del frazionamento dell'edificio in più...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16886 del 24 giugno 2025
«L'art. 1117 c.c., contrariamente a quanto affermato dalla precedente giurisprudenza, non formula una presunzione legale di comunione, ma stabilisce che i beni indicati sono comuni a meno che non risulti dal titolo che essi siano di proprietà...»