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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19874 del 18 luglio 2024
«Ai fini della sussistenza dell'incapacità di intendere e di volere, costituente causa di annullamento del negozio ex art. 428 cod. civ., non occorre la totale privazione delle facoltà intellettive e volitive, essendo sufficiente che esse siano...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9904 del 11 aprile 2024
«In caso di apertura della successione, i diritti vantati a titolo ereditario hanno carattere generalmente disponibile, anche in ipotesi di verifica circa la validità del testamento ex art. 591, comma 1, n. 3), c.c., in quanto le decisioni che ne...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 722 del 9 gennaio 2024
«In tema di patti successori, l'atto mortis causa, rilevante gli effetti di cui all'art. 458 c.c., è esclusivamente quello nel quale la morte incide non già sul profilo effettuale (ben potendo il decesso di uno dei contraenti fungere da termine o...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28666 del 7 novembre 2024
«L'ordinanza emessa all'esito del procedimento di actio interrogatoria ai sensi degli artt. 481 c.c. e 749 c.p.c., pur definendo un procedimento che incide sul diritto potestativo del chiamato all'eredità, non ha natura contenziosa né decisoria, e...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3150 del 2 febbraio 2024
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 6710 del 13 marzo 2024
«La qualità di erede non si assume con la semplice chiamata all'eredità, né dalla denuncia di successione, ma solo a seguito dell'accettazione dell'eredità, espressa o tacita. Pertanto, in presenza di debiti del de cuius di natura tributaria,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 16517 del 13 giugno 2024
«L'art. 534 cod. civ., che si colloca nel capo relativo alla petizione di eredità, stabilisce una speciale tutela dei terzi acquirenti in buona fede dall'erede apparente, limitandola però alla condizione della priorità della trascrizione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1122 del 11 gennaio 2024
«La necessità del principio di prova scritta onde ammettere quella testimoniale, ai sensi dell'art. 2722, n. 1, cod. civ., si riferisce ai soli casi di azione ordinaria di simulazione, ossia di quella fatta valere da uno dei contraenti e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15043 del 29 maggio 2024
«Il legittimario è ammesso a provare la simulazione di una vendita fatta del de cuius nella veste di terzo, senza soggiacere ai limiti fissati dagli artt. 2721 e 2729 c.c., a condizione che la simulazione sia fatta valere per una esigenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 5439 del 22 febbraio 2023
«Posto che contestazione della valutazione svolta dal notaio circa la capacità del testatore non richiede la querela di falso, laddove una condizione di incapacità, dovuta a una situazione di malattia mentale di carattere tendenzialmente permanente...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30221 del 31 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, nel testamento pubblico le operazioni attinenti al ricevimento delle disposizioni testamentarie e quelle relative alla confezione della scheda sono idealmente distinte e, pertanto, possono svolgersi al di fuori...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27585 del 24 ottobre 2024
«Nel caso di testamento pubblico, il notaio può predisporre l'atto in assenza dei testimoni, a condizione che il testatore ripeta la sua volontà in presenza dei testimoni prima che il notaio dia lettura dello scritto. La conformità del testamento...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25116 del 18 settembre 2024
«Ove il testatore, dopo avere apposto alla disposizione testamentaria una condizione sospensiva, dipendente anche dalla sua volontà, ne impedisca l'avveramento, la disposizione, se non revocata, resta pienamente efficace.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7020 del 9 marzo 2023
«In materia di scioglimento della comunione, una volta accertata la presenza di immobili incommerciabili nel compendio il giudice non può procedere allo scioglimento della comunione neppure in virtù della presenza di domande di assegnazione - non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25462 del 30 agosto 2023
«In tema di divisione ereditaria, la cessione a terzi estranei di diritti su singoli beni immobili ereditari non comporta lo scioglimento - neppure parziale - della comunione, in quanto i diritti continuano a fare parte della stessa comunione,...»