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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 21807 del 2 agosto 2024
«A norma dell'art. 38 c.p.c., è tempestivo il regolamento di competenza avanzato dal giudice investito della controversia a seguito di declinatoria della lite da parte del giudice preventivamente adito, se è promosso entro la prima udienza di...»
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Cassazione civile, Sez. VI-3, ordinanza n. 2331 del 25 gennaio 2023
«In tema di competenza delle sezioni specializzate in materia di impresa, la necessità di un accertamento incidentale della violazione dei diritti d'autore, quale questione tecnicamente pregiudiziale, costituisce ragione di connessione rilevante ai...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 21337 del 30 luglio 2024
«In presenza di controversie soggette al rito del lavoro, è sufficiente il tempestivo deposito del ricorso per integrare la pendenza della controversia, anche se la notificazione del ricorso e del decreto presidenziale avviene oltre il termine...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 7065 del 9 marzo 2023
«In tema di giurisdizione, sia la domanda di invalidità del contratto preliminare di vendita di cosa futura, sia quella, consequenziale, di restituzione dell'acconto versato rientrano nella "materia contrattuale" ai sensi dell'art. 5, n. 1), lett....»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 8725 del 27 marzo 2023
«E' inammissibile il regolamento preventivo di giurisdizione col quale il ricorrente alleghi che né il giudice amministrativo, né quello ordinario, né alcun altro giudice statale sia competente a conoscere della controversia, in quanto la...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11346 del 2 maggio 2023
«n tema di vendita internazionale a distanza di beni mobili, la controversia avente ad oggetto il pagamento della merce va devoluta, ai sensi dell'art. 7, n. 1, lett. b), del Reg. UE n. 1215 del 2012 (applicabile "ratione temporis"), alla...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19571 del 10 luglio 2023
«In tema di giurisdizione del giudice italiano, allorché il convenuto non sia domiciliato in uno Stato membro dell'Unione Europea, la giurisdizione deve essere verificata alla stregua dei criteri stabiliti dall'art. 7 del Regolamento (UE) n. 1215...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19456 del 15 luglio 2024
«In caso di controversia concernente un accordo transattivo, se le parti hanno concordato una clausola di giurisdizione esclusiva a favore dei tribunali di un particolare Stato membro, tale scelta deve essere rispettata, a meno che non vi sia un...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6633 del 12 marzo 2025
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione - il quale, a differenza del ricorso ordinario per cassazione, investe la S.C. non dell'intera controversia (sia pure nei limiti delle censure proposte), ma della sola questione di giurisdizione -...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7378 del 14 marzo 2023
«Nel giudizio di cognizione ordinaria, non viola l'obbligo di astensione il componente del collegio d'appello (nella specie, non relatore ed estensore), il quale abbia in precedenza conosciuto e trattato la controversia, in veste di giudice...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12676 del 9 maggio 2024
«L'obbligo di astensione imposto dall'art. 51, n. 4, c.p.c., la cui violazione, ove oggetto di deduzione mediante rituale istanza di ricusazione, è causa di nullità della sentenza, va circoscritto alla sola ipotesi in cui il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23092 del 26 agosto 2024
«La conoscenza e la trattazione di una controversia in sede di procedimento cautelare "ante causam" da parte di un componente del collegio non costituisce motivo di astensione o di nullità della sentenza d'appello, in quanto non è assimilabile...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24841 del 16 settembre 2024
«L'obbligo di astensione del giudice sotto l'art. 51, n. 4, cod. proc. civ., si limita ai casi in cui il giudice abbia partecipato alla decisione di merito di una controversia in un precedente grado di giudizio. Non si estende a situazioni in cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33630 del 20 dicembre 2024
«In caso di ricorso per cassazione proposto da una parte e non notificato al P.M. presso il giudice "a quo", nel procedimento in camera di consiglio ex art. 380-bis c.p.c.(nella formulazione successiva al d.l. n. 168 del 2016 e anteriore al d.lgs....»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33817 del 4 dicembre 2023
«Deve essere dichiarata l'inammissibilità del ricorso per cassazione proposto dall'amministratore del condominio senza la preventiva autorizzazione assembleare, eventualmente richiesta anche in via di ratifica del suo operato, in ordine a una...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28793 del 17 ottobre 2023
«La legittimazione passiva ad causam, rispetto alla domanda diretta all'accertamento dell'acquisto per usucapione della proprietà di un bene, ricollegandosi al principio di cui all'art. 81 cod. proc. civ., inteso a prevenire una sentenza inutiliter...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 32814 del 27 novembre 2023
«L'eccezione di difetto di titolarità attiva del diritto controverso non attiene alla carenza di legittimazione attiva, bensì al merito della controversia, con la conseguenza che il giudice, qualora abbia così correttamente riqualificato...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14070 del 22 maggio 2023
«Il mandato "ad litem" attribuisce al difensore la facoltà di proporre tutte le domande ricollegabili all'oggetto della causa, con esclusione degli atti (non espressamente menzionati) che comportano disposizione del diritto in contesa e delle...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 5845 del 5 marzo 2024
«In caso di controversia sulla rinuncia al mandato da parte del difensore, spetta al giudice di merito accertare se la rinuncia possa essere desunta da altri elementi processuali. La valutazione del giudice di merito in tal senso è incensurabile in...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 6969 del 8 marzo 2023
«Ai fini del rimborso delle spese di lite a carico della parte soccombente, il valore della controversia va fissato – in armonia con il principio generale di proporzionalità ed adeguatezza degli onorari di avvocato nell'opera professionale...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 11125 del 27 aprile 2023
«I procedimenti in materia di protezione internazionale non si sottraggono all'applicazione degli artt. 91 e 92 c.p.c., con la conseguenza che l'omessa statuizione sulle spese di lite, anche se fondata su una motivazione illogica - in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 16404 del 9 giugno 2023
«In tema di spese di lite, trova applicazione il principio della soccombenza, secondo cui la parte integralmente vittoriosa non deve sopportare nemmeno parzialmente tali spese, senza che assuma alcuna rilevanza lo "ius superveniens" nel...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17325 del 16 giugno 2023
«In tema di onorari professionali, l'art. 4 del d.m. n. 55 del 2014, laddove prevede di regola, in favore dell'avvocato che raggiunga la conciliazione giudiziale o la transazione della controversia, l'aumento fino a un quarto rispetto al compenso...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 19890 del 12 luglio 2023
«La disciplina delle spese è regolata ratione temporis dall'art. 92 c.p.c., che prevede la possibilità di compensare le spese, parzialmente o per intero, se vi è soccombenza reciproca ovvero nel caso di assoluta novità della questione trattata o...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16045 del 10 giugno 2024
«Il difensore che abbia chiesto la distrazione delle spese può assumere la qualità di parte, attiva o passiva, nel giudizio di impugnazione, solo se la sentenza impugnata non abbia pronunciato sull'istanza di distrazione o l'abbia respinta, ovvero...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9333 del 8 aprile 2024
«Per la liquidazione delle spese dell'esecuzione, ai fini dell'art. 95 c.p.c., il valore della "controversia" non può essere determinato sulla base del criterio del "disputatum" o di quello del "decisum", che riguarda la liquidazione ex art. 91...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 9507 del 6 aprile 2023
«Nel vigente ordinamento processuale, mancando una norma di chiusura sulla tassatività tipologica dei mezzi di prova, il giudice può legittimamente porre a base del proprio convincimento anche prove cosiddette atipiche, purché idonee a fornire...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36086 del 27 dicembre 2023
«In materia di opposizioni esecutive, il ricorso per cassazione carente dell'esatta indicazione dei litisconsorti necessari è inammissibile, ai sensi dell'art. 366 c.p.c., comma 1, n. 3: non è possibile, nonostante la violazione dell'art. 102...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 36568 del 30 dicembre 2023
«Nei giudizi di opposizione esecutiva relativi ad una espropriazione presso terzi ai sensi degli artt. 543 e ss. c.p.c., il terzo pignorato è sempre litisconsorte necessario. E' pacifico (ed emerge dagli atti di causa) che al presente giudizio -...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12707 del 9 maggio 2024
«La domanda diretta ad ottenere l'accertamento dell'esistenza di un diritto reale d'uso su un fondo di proprietà condominiale va proposta nei confronti di ciascuno dei condòmini, che soli possono disporre del diritto in questione (accrescendolo o...»