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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 28317 del 10 ottobre 2023
            
          
          
«Nell'azione, intrapresa da un terzo interessato, di impugnazione per difetto di veridicità del riconoscimento di un figlio nato da genitori non uniti in matrimonio e già maggiorenne al momento della instaurazione del corrispondente giudizio ex...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 31567 del  9 dicembre 2024
            
          
          
«Nel giudizio per la dichiarazione giudiziale di paternità e maternità naturale, la nomina del curatore speciale è eventuale ed è frutto di una scelta discrezionale del giudice, che non determina una legittimazione concorrente con quella del...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 21979 del  5 agosto 2024
            
          
          
«In tema di dichiarazione giudiziale della paternità e della maternità naturale, il consenso del figlio che ha compiuto l'età di quattordici anni, necessario ex art. 273 c.c. per promuovere o proseguire validamente l'azione, è configurabile come un...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 29684 del 19 novembre 2024
            
          
          
«L'adozione di maggiorenni, pur essendo uno strumento duttile e sensibile alle sollecitazioni della società, in cui, alla tradizionale funzione ereditaria, di trasmissione del cognome e del patrimonio, si accompagna una funzione solidaristica, con...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 3766 del 12 febbraio 2024
            
          
          
«La revoca del consenso all'adozione da parte dell'adottante o dell'adottando è irrilevante solo dopo la sentenza del Tribunale che pronuncia l'adozione; se tale sentenza non è stata emessa, occorre verificare il persistere del consenso delle parti...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 2001 del 23 gennaio 2023
            
          
          
«In tema di provvedimenti in ordine alla convivenza dei figli con uno dei genitori, l'audizione del minore infradodicenne capace di discernimento costituisce adempimento previsto a pena di nullità, a tutela dei principi del contraddittorio e del...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 23247 del 31 luglio 2023
            
          
          
«In tema di ascolto del minore maltrattato, il giudice deve sempre operare un bilanciamento tra l'esigenza di ricostruzione del volere e del sentimento del minore, quale principio fondamentale applicabile anche nel procedimento relativo alla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 24626 del 14 agosto 2023
            
          
          
«In tema di ascolto del minore infradodicenne, nelle procedure giudiziarie che lo riguardino, l'audizione è adempimento necessario, a meno che l'ascolto sia ritenuto in contrasto con gli interessi superiori del minore medesimo (in ragione dell'età...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 26820 del 19 settembre 2023
            
          
          
«In caso di contrasto tra genitori in ordine a questioni di maggiore interesse per i figli minori, la relativa decisione, ai sensi dell'art. 337-ter, comma 3, c.p.c., è rimessa al giudice, il quale, chiamato, in via del tutto eccezionale, a...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 32290 del 21 novembre 2023
            
          
          
«L'ascolto del minore è disegnato dall'art. 315 bis c.c. non come un atto istruttorio, ma come un diritto, esercitato dal minore capace di discernimento, di esprimere liberamente la propria opinione in merito a tutte le questioni e procedure che lo...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 32466 del 22 novembre 2023
            
          
          
«In tema di mantenimento del figlio minore, la quantificazione del contributo dovuto dai genitori deve osservare un principio di proporzionalità, che postula una valutazione comparata dei loro redditi, oltre alla considerazione delle esigenze...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 437 del  8 gennaio 2024
            
          
          
«Nei procedimenti minorili, l'audizione del minore non costituisce adempimento da eseguire in via automatica ad ogni istanza, reiterata nel grado d'appello o nelle fasi endoprocedimentali della modifica e revoca dei provvedimenti adottati, ove sia...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 10250 del 16 aprile 2024
            
          
          
«Il diritto degli ascendenti a mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni è funzionale all'interesse di questi ultimi e presuppone una relazione positiva, gratificante e soddisfacente per ciascuno di essi, pertanto il giudice non può...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 10278 del 16 aprile 2024
            
          
          
«In tema di adozione del minore d'età, in virtù dell'interpretazione costituzionalmente orientata, data all'art. 27, comma 3, della l. n. 184 del 1983 dalla sentenza n. 183 del 2023 della Corte cost., la decisione del giudice di consentire, ove sia...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 2401 del 25 gennaio 2024
            
          
          
«Il giudizio di idoneità sulle capacità genitoriali, in ordine all'eventuale recupero del rapporto col figlio spettando esclusivamente al giudice di merito. Pertanto, per l'adozione del minore non spetta al genitore bensì sempre al giudice la...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 8369 del 30 marzo 2025
            
          
          
«L'istanza di modifica del cognome di un minore, in caso di disaccordo tra i genitori esercenti la responsabilità genitoriale, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario secondo le disposizioni di cui agli artt. 316, secondo e terzo comma, e...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 3539 del 11 febbraio 2025
            
          
          
«L'art. 317-bis c.c. stabilisce il diritto degli ascendenti di mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni, riconoscendo loro la possibilità di ricorrere al giudice al fine di tutelare tale diritto, sempre subordinato al prevalente...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 6658 del 13 marzo 2025
            
          
          
«Il diritto degli ascendenti, previsto dall'art. 317-bis c.c., di mantenere rapporti significativi con i nipoti minorenni deve essere subordinato all'esclusivo interesse del minore. Tale diritto presuppone una fruttuosa cooperazione degli...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 22889 del 27 luglio 2023
            
          
          
«Nel procedimento di adozione, mentre il conflitto d'interessi tra minore e genitore è "in re ipsa", per incompatibilità anche solo potenziale delle rispettive posizioni, il conflitto d'interessi tra minore e tutore deve essere dedotto dal P.M.,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 12237 del  9 maggio 2023
            
          
          
«Il provvedimento di decadenza dalla responsabilità genitoriale è adottabile qualora la condotta del genitore si traduca in un grave pregiudizio per il minore, dovendo il giudice di merito esprimere una prognosi sull'effettiva ed attuale...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 197 del  4 gennaio 2024
            
          
          
«Non occorre la previa nomina del curatore speciale, qualora si controverta di affidamento dei figli minori (nella specie, di genitori non coniugati) ai servizi sociali, allorché a questi ultimi siano attribuiti compiti di sola vigilanza, supporto...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 19103 del 11 luglio 2024
            
          
          
«Qualora sia accertato che un genitore ponga in essere comportamenti ostativi e alienanti, il giudice non può adottare misure coercitive, come l'allontanamento forzato del minore dal genitore con il quale vive, senza una previa e attenta...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 24708 del 16 settembre 2024
            
          
          
«In tema di responsabilità genitoriale, la decadenza rappresenta una misura estrema, che implica una valutazione di non affidabilità del genitore a curare gli interessi del figlio, fondata su fatti concreti, desunti da indizi gravi, precisi e...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 27171 del 21 ottobre 2024
            
          
          
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale non fa venir meno in toto l'interesse al ricorso per cassazione nel distinto procedimento avente ad oggetto l'affidamento del minore, attesa la molteplicità delle ragioni e delle misure che possono...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 32537 del 23 novembre 2023
            
          
          
«Ai fini della sospensione della responsabilità genitoriale ex art. 333 c.c. non occorre che la condotta del genitore abbia causato danno al figlio, poiché la norma mira ad evitare ogni possibile pregiudizio derivante dalla condotta (anche...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 33185 del 29 novembre 2023
            
          
          
«Qualora nel corso del giudizio emergano comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., il giudice ha il dovere di nominare un curatore speciale al minore, in ragione del sopravvenuto conflitto di interessi con i...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 35537 del 19 dicembre 2023
            
          
          
«Coloro che, durante il periodo di affidamento extrafamiliare di un minore, abbiano consolidato con quest'ultimo positive relazioni socio-affettive, in mancanza di legami biologici, fondate su un provvedimento di affidamento o maturate de facto,...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 3872 del 12 gennaio 2024
            
          
          
«Se l'affidamento ai servizi è disposto in corso di causa, il giudice dovrà necessariamente valutare se le ragioni che hanno determinato l'adozione del provvedimento sono legate all'apertura di un procedimento ex art. 333 c.c. ovvero al profilarsi...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 12717 del  9 maggio 2024
            
          
          
«In tema di procedimenti per la regolamentazione dell'esercizio della responsabilità genitoriale, l'emersione nel giudizio di reclamo di comportamenti dei genitori pregiudizievoli al figlio, rilevanti ex art. 333 c.c., pone in capo al giudice il...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 6462 del 12 marzo 2024
            
          
          
«Il procedimento ex art. 336 cod. civ., pur se non tipicamente contenzioso, ha pur sempre ad oggetto un'attività di controllo del giudice sull'esercizio della responsabilità genitoriale che si esplica in presenza di parti processuali in conflitto...»