- 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 19657 del 13 settembre 2006
            
          
          
«In tema di diritto d'autore, il contratto di esecuzione non trasferisce di per sè, ovvero senza una volontà ulteriore in tal senso, il diritto dell'autore in capo all'esecutore, e non toglie all'autore i diritti che la legge connette alla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 28513 del 12 ottobre 2023
            
          
          
«L'elezione di domicilio fatta dalla parte in sede di stipula del contratto non ha, in difetto di un'espressa e chiara volontà contraria, carattere esclusivo, sicché essa non osta a che gli atti inerenti al rapporto contrattuale siano trasmessi al...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. V,              sentenza n. 26496 del 11 ottobre 2024
            
          
          
«In tema di fondo patrimoniale, l'art. 170 c.c., contenente le condizioni di ammissibilità dell'esecuzione sui beni costituiti nel fondo patrimoniale, è applicabile anche all'iscrizione di ipoteca ex art. 77 d.P.R. n. 602 del 1973;...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 3092 del  2 febbraio 2024
            
          
          
«In caso di rovina di opere costruite nel sottosuolo in esecuzione di lavori di escavazione oggetto di un contratto di appalto, il proprietario è responsabile, ai sensi dell'art. 840 c.c. e in via esclusiva o concorrente con l'appaltatore a seconda...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 4813 del 24 febbraio 2025
            
          
          
«In caso di risoluzione del contratto di appalto, non è ammissibile la domanda proposta, ex art. 936, comma 2, c.c., dall'appaltatore nei confronti del proprietario del terreno e non del committente; tale disposizione è infatti applicabile solo...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 7065 del  9 marzo 2023
            
          
          
«In tema di giurisdizione, sia la domanda di invalidità del contratto preliminare di vendita di cosa futura, sia quella, consequenziale, di restituzione dell'acconto versato rientrano nella "materia contrattuale" ai sensi dell'art. 5, n. 1), lett....»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 19571 del 10 luglio 2023
            
          
          
«In tema di giurisdizione del giudice italiano, allorché il convenuto non sia domiciliato in uno Stato membro dell'Unione Europea, la giurisdizione deve essere verificata alla stregua dei criteri stabiliti dall'art. 7 del Regolamento (UE) n. 1215...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 16290 del 17 giugno 2025
            
          
          
«In tema di cause condominiali, l'amministratore che riceve dall'assemblea l'incarico di stipulare un contratto di appalto per lavori di manutenzione straordinaria è tenuto, ai sensi degli articoli 1129, 1130 e 1131 c.c., a esercitare una...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 14070 del 22 maggio 2023
            
          
          
«Il mandato "ad litem" attribuisce al difensore la facoltà di proporre tutte le domande ricollegabili all'oggetto della causa, con esclusione degli atti (non espressamente menzionati) che comportano disposizione del diritto in contesa e delle...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 28204 del  6 ottobre 2023
            
          
          
«Il diritto dell'avvocato a percepire il compenso consegue all'esecuzione del contratto di patrocinio, senza che, a tal fine, possa assumere rilievo il fatto che la procura alle liti sia affetta da vizio di nullità.»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 23600 del  2 agosto 2023
            
          
          
«L'obbligo di consiglio alle parti, gravante sul notaio e derivante dagli obblighi di correttezza e buona fede oggettiva nell'esecuzione del contratto, quali criteri determinativi ed integrativi della prestazione contrattuale, non si esaurisce...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 27173 del 22 settembre 2023
            
          
          
«Pertanto, detta trasformazione fa sorgere in capo al creditore l'obbligo, ai sensi dell'art. 1956 c.c., e nel rispetto del principio di correttezza e buona fede nell'esecuzione del contratto, di acquisire sempre l'autorizzazione del fideiussore...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 4034 del 14 febbraio 2024
            
          
          
«In materia societaria, sussiste abuso di maggioranza, con conseguente annullabilità della delibera assembleare che ne costituisca applicazione, qualora il voto espresso non trovi alcuna giustificazione nel perseguimento dell'interesse della...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 4767 del 22 febbraio 2024
            
          
          
«Il principio di buona fede deve essere valutato anche nell'esercizio del rimedio risolutorio ex artt. 1453 e 1456 cod.civ., tenendo conto delle circostanze concrete e dei comportamenti delle parti nel corso dell'esecuzione del contratto oggetto...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 656 del 10 gennaio 2025
            
          
          
«I principi di correttezza e buona fede nell'esecuzione e nell'interpretazione dei contratti, ex artt. 1175, 1366 e 1375 c.c., rilevano sia sul piano dell'individuazione degli obblighi contrattuali, sia su quello del bilanciamento dei contrapposti...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 8996 del  4 aprile 2025
            
          
          
«In tema di contratto d'opera, l'esercente un'attività professionale è soggetto, nell'esecuzione della prestazione dovuta, al dovere di diligenza qualificata ex art. 1176, comma 2, c.c., che comporta l'obbligo di apprezzare i rischi connessi alla...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 12773 del 13 maggio 2025
            
          
          
«Il principio di correttezza e buona fede, rilevante nell'ambito dello svolgimento dei rapporti obbligatori e dell'esecuzione del contratto, non si estende alla disciplina delle condotte processuali. Durante il processo, le parti godono di libertà...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              sentenza n. 14870 del  3 giugno 2025
            
          
          
«Con il contratto di subappalto, che ha natura di contratto derivato, l'appaltatore incarica il subappaltatore di eseguire, in tutto o in parte, l'opera o il servizio che egli stesso ha assunto, sicché nei rapporti tra di essi trova applicazione in...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 25368 del 28 agosto 2023
            
          
          
«Il contratto di locazione dell'immobile pignorato, stipulato dal debitore esecutato senza l'autorizzazione del giudice dell'esecuzione, è nullo per violazione di norma imperativa, con la conseguenza che la somma versata dal (preteso) conduttore al...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 6368 del  8 marzo 2024
            
          
          
«Il terzo di cui il debitore si avvale per l'adempimento della propria obbligazione, sulla base di un rapporto di mandato o di altro rapporto giuridico, è di regola (salve le ipotesi di una differente e specifica previsione normativa o in cui sia...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. I,              sentenza n. 30439 del 26 novembre 2024
            
          
          
«In materia di intermediazione finanziaria, l'atto di diffida e costituzione in mora del debitore è idoneo ad interrompere il termine di prescrizione relativamente al diritto di ripetizione di una somma indebitamente versata in esecuzione di un...»