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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 16839 del 19 giugno 2024
«In caso di ragionevole dubbio sulla giurisdizione del giudice adito, è ammissibile il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione proposto dalla parte che ha promosso il giudizio di merito, al fine di evitare ritardi nella definizione...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 11489 del 1 maggio 2025
«È ammissibile la proposta di regolamento preventivo di giurisdizione ai sensi dell'art. 41 c.p.c. anche in pendenza del procedimento di opposizione a decreto ingiuntivo, poiché l'emissione di quest'ultimo non costituisce decisione nel merito.»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 20023 del 18 luglio 2025
«La legittimazione a proporre regolamento preventivo di giurisdizione, ai sensi degli artt. 41 c.p.c. e 10 c.p.a., è ammessa anche da parte del soggetto che ha instaurato il giudizio di merito non ancora definito, purché vi siano ragionevoli dubbi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 341 del 10 gennaio 2023
«Nel caso di unico giudizio con pluralità di domande, qualora la sentenza di primo grado decida nel merito una delle domande e dichiari il difetto di competenza sull'altra, la decisione, benché unica sotto il profilo documentale, contiene...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32082 del 20 novembre 2023
«Il provvedimento del giudice adito che, nel disattendere la corrispondente eccezione, affermi la propria competenza e disponga la prosecuzione del giudizio innanzi a sé, è insuscettibile di impugnazione con il regolamento ex art. 42 c.p.c., ove...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3134 del 2 febbraio 2024
«La nullità del procedimento per pretermissione di litisconsorti necessari è rilevabile d'ufficio, anche per la prima volta nel giudizio di legittimità e pure in sede di regolamento di competenza, perché la declaratoria di competenza di uno dei...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7525 del 21 marzo 2024
«Nell'ipotesi di unico giudizio con pluralità di domande, la sentenza di primo grado che declina la propria competenza o dichiara la litispendenza per una delle domande avanzate e decide nel merito altre distinte domande, pur in difetto di un...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 17263 del 24 giugno 2024
«In caso di pronuncia del giudice sulla propria competenza in relazione all'esistenza di una convenzione d'arbitrato, tale decisione va contestata nelle forme del regolamento di competenza ovvero, laddove la questione sia decisa unitamente al...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 19898 del 18 luglio 2024
«La decisione affermativa della competenza da parte del tribunale presuppone sempre la rimessione in decisione della causa, preceduta dall'invito a precisare le conclusioni integrali, anche di merito. Il mancato assolvimento di questo adempimento...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25286 del 20 settembre 2024
«La sentenza della sezione specializzata agraria che accoglie la domanda di accertamento negativo della natura agraria del rapporto e declina, conseguentemente, la propria competenza per materia sulle altre domande proposte dall'attore, in quanto...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 21896 del 21 luglio 2023
«Ai fini dell'attribuzione di un bene comune in proprietà esclusiva ad un condomino è necessaria un'espressa deliberazione dell'assemblea, assunta all'unanimità, posto che tale deliberazione, per sortire l'effetto traslativo della proprietà, deve...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 4810 del 23 febbraio 2024
«L'accertamento in ordine all'osservanza dei limiti imposti dall'art. 1102 c.c. all'uso della cosa comune, così come l'indagine diretta a stabilire se la modificazione della cosa comune integri gli estremi dell'innovazione prevista dall'art. 1120...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 22063 del 24 luglio 2023
«In tema di locazione di immobili urbani ad uso non abitativo, al conduttore non spettano il diritto di prelazione ed il conseguente diritto di riscatto dell'immobile, secondo la disciplina degli artt. 38 e 39 della l. n. 392 del 1978, qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7615 del 16 marzo 2023
«Nel caso in cui alcuni condomini contestino come eccessiva, sproporzionata ed irragionevole la determinazione del compenso dell'amministratore da parte dell'assemblea, il giudice non può limitarsi a ricondurre la determinazione adottata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12831 del 11 maggio 2023
«In materia di condominio, l'indagine diretta a stabilire, attraverso l'interpretazione dei titoli d'acquisto, se sia o meno applicabile, ad un determinato bene, la presunzione di comproprietà di cui all'art. 1117 c.c., costituisce un apprezzamento...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 22116 del 24 luglio 2023
«Nelle controversie condominiali che investono i diritti dei singoli condòmini sulle parti comuni, ciascun condòmino ha, in considerazione della natura dei diritti contesi, un autonomo potere individuale - concorrente, in mancanza di personalità...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27481 del 23 ottobre 2024
«In ambito condominiale, la presunzione di comproprietà delle parti comuni, inclusi i cortili, stabilita dall'art. 1117 c.c., può essere superata solo da un titolo che esprima in modo chiaro e univoco la volontà di riservare tali parti a uno o più...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 10369 del 19 aprile 2025
«Per stabilire se un'unità immobiliare è comune, ai sensi dell'art. 1117, n. 2) cod. civ., perché destinata ai servizi comuni, il giudice del merito deve accertare se, all'atto della costituzione della situazione di condominio, come conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15528 del 10 giugno 2025
«Per stabilire se un'unità immobiliare è comune ai sensi dell'art. 1117 c.c., perché destinata ad alloggio del portiere, il giudice del merito deve accertare se, all'atto della costituzione del condominio in conseguenza dell'alienazione dei singoli...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23881 del 5 settembre 2024
«Qualora il giudice di pace si sia pronunciato esclusivamente sulla competenza senza decisione sul merito, tale pronuncia non è impugnabile con il regolamento di competenza, bensì con l'appello, conformemente all'art. 46 c.p.c., in quanto il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 3224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 7814 del 17 marzo 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale legittimato a decidere su una domanda giudiziale costituisce, alla stregua del rinvio operato dall'art. 50 quater c.p.c. al successivo art. 161, comma 1,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 9224 del 3 aprile 2023
«All'inosservanza delle disposizioni sulla composizione collegiale o monocratica del tribunale è applicabile, in forza del rinvio operato dall'art. 50-quater c.p.c., il regime della nullità di cui all'art. 161, comma 1, c.p.c., con la conseguenza...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 30019 del 30 ottobre 2023
«L'inosservanza delle disposizioni sulla composizione, collegiale o monocratica, del giudice costituisce, ai sensi degli artt. 50 quater e 161, comma 1, c.p.c. (norme applicabili in forza del rinvio operato dall'art. 1, comma 2, d.lgs. n. 546 del...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 12676 del 9 maggio 2024
«L'obbligo di astensione imposto dall'art. 51, n. 4, c.p.c., la cui violazione, ove oggetto di deduzione mediante rituale istanza di ricusazione, è causa di nullità della sentenza, va circoscritto alla sola ipotesi in cui il giudice abbia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 24841 del 16 settembre 2024
«L'obbligo di astensione del giudice sotto l'art. 51, n. 4, cod. proc. civ., si limita ai casi in cui il giudice abbia partecipato alla decisione di merito di una controversia in un precedente grado di giudizio. Non si estende a situazioni in cui...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 23119 del 28 luglio 2023
«Le attestazioni della cancelleria relative ai dati relativi al deposito degli atti estratti dai registri informatici hanno efficacia di certezza legale analoga a quella delle annotazioni del cancelliere sugli atti medesimi, non competendo,...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 14478 del 23 maggio 2024
«L'ufficiale giudiziario non è un organo giurisdizionale autonomo, bensì un ausiliario del giudice, il quale può compiere solo verifiche strettamente formali, senza la possibilità di assumere determinazioni volte ad anticipare (o, addirittura, a...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34395 del 11 dicembre 2023
«In caso di recepimento delle conclusioni del consulente tecnico da parte del giudice di merito, gli errori e le lacune della consulenza possono essere denunciati in sede di legittimità, come vizio della sentenza, solo in caso di palese devianza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 34925 del 13 dicembre 2023
«La decisione di ricorrere o meno ad una consulenza tecnica d'ufficio costituisce un potere discrezionale del giudice, che, tuttavia, è tenuto a motivare adeguatamente il rigetto dell'istanza di ammissione proveniente da una delle parti,...»