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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3654 del 13 febbraio 2025
«Nei giudizi di scioglimento della comunione, la prova della comproprietà sui beni dividendi non richiede il rigore dell'azione di rivendicazione, dato che la divisione non trasferisce diritti tra i compartecipi, ma accerta un diritto comune a...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12660 del 13 maggio 2025
«Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la comproprietà tra eredi può essere accertata tramite prove indiziarie e le risultanze del consulente tecnico d'ufficio, quando non vi è contestazione della proprietà. La mancata produzione...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27984 del 4 ottobre 2023
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c. trova deroga, ai sensi dell'art. 720 c.c., qualora i beni - secondo accertamento di fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 1686 del 23 gennaio 2025
«La ridotta entità del conguaglio è criterio che deve sempre ispirare la scelta della soluzione più appropriata in materia di divisione (tra divisione in natura e divisione per equivalente), in modo da evitare che sia alterata l'equilibrata...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25123 del 23 agosto 2023
«Nella divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione di immobile non divisibile ad uno dei condividenti, ai sensi dell'art. 720 c.c., con attribuzione agli altri di somme di danaro a soddisfazione delle rispettive quote, il valore del "relictum"...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27040 del 18 ottobre 2024
«L'accertamento del giudice di merito circa la comoda divisibilità di un immobile va condotto in base al criterio oggettivo della concreta possibilità di ripartirlo senza pregiudizio per il suo valore economico, così da poter attribuire a ciascun...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31105 del 8 novembre 2023
«In tema di divisione, in caso di utilizzazione esclusiva del bene comune da parte di un comproprietario, l'occupante è tenuto al pagamento della corrispondente quota di frutti civili ricavabili dal godimento indiretto, solo se gli altri...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1319 del 12 gennaio 2024
«Il rendiconto, ancorché per il disposto dell'art. 723 c.c. costituisca operazione contabile che deve necessariamente precedere la divisione, poiché preliminare alla determinazione della quota spettante a ciascun condividente, non si pone,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 28955 del 18 ottobre 2023
«In tema di successione ereditaria, il coerede, che abbia pagato un debito ereditario in misura maggiore di quanto corrisponda alla propria quota o un debito trasmissibile del defunto sorgente in conseguenza della sua morte (quali le spese...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12068 del 3 maggio 2024
«I beni che i coeredi non donatari possono prelevare dalla massa ereditaria a seguito della collazione per imputazione effettuata dai coeredi donatari devono essere stimati per il valore che avevano all'epoca dell'apertura della successione e non...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 31125 del 8 novembre 2023
«In caso di pretermissione del legittimario per effetto di istituzione di erede a titolo universale, a seguito dell'esperimento vittorioso dell'azione di riduzione sui beni relitti ovvero recuperati per effetto sempre dell'azione di riduzione,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 5632 del 4 marzo 2024
«In tema d'imposta di registro, la sentenza che, nel disporre la divisione della comunione, pone a carico di uno dei condividenti l'obbligo di pagamento di un somma di denaro a titolo di conguaglio è soggetta ad imposta proporzionale e non in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 32640 del 15 dicembre 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente in sede di formazione delle porzioni una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9888 del 11 aprile 2024
«La cd. divisio inter liberos, regolata ex art. 734 c.c., ricorre ove il testatore intenda effettuare direttamente la divisione, totale o parziale, del suo patrimonio tra gli eredi, mediante formazione delle quote e individuazione dei beni di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15442 del 3 giugno 2024
«La collazione presuppone l'esistenza di una comunione ereditaria e quindi un asse da dividere; se l'asse è stato esaurito con donazioni o legati, non vi è luogo a divisione né a collazione, salvo l'esito dell'eventuale azione di riduzione. Tale...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17409 del 16 giugno 2023
«In tema di divisione ereditaria, spetta al coerede donatario la scelta di effettuare la collazione dell'immobile donato in natura, con la conseguenza che se non esercita tale scelta, la collazione deve farsi per imputazione del relativo valore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9869 del 15 aprile 2025
«L'art. 762 c.c. ammette il supplemento di divisione nelle ipotesi in cui siano stati omessi uno o più beni ereditari, senza che sia necessario indagare se alle parti ne fosse nota l'esistenza al momento dell'apertura della successione.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 210 del 7 gennaio 2025
«La transazione divisoria differisce dalla divisione transattiva per l'obliterazione del rapporto di proporzionalità tra le attribuzioni dei beni e le quote spettanti ai condividenti ed ha efficacia novativa in caso di oggettiva incompatibilità tra...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12407 del 10 maggio 2025
«In un giudizio di divisione dei beni comuni, ai sensi dell'art. 784 cod. civ., è indispensabile la partecipazione di tutti i condividenti, i quali conservano la qualità di litisconsorti necessari in ogni stato e grado del processo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9362 del 9 aprile 2025
«Nell'ambito della divisione ereditaria, i frutti naturali della cosa comune, già separati al momento della divisione, appartengono a tutti i partecipanti alla comunione e non possono diventare proprietà esclusiva di un condividente, salvo diversa...»