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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 32219 del 21 novembre 2023
«Ai fini della scelta dell'amministratore di sostegno, l'audizione del beneficiario, qualora non si trovi in uno stato di incapacità assoluta, è sempre necessaria, dovendosi tenere nella massima considerazione la sua volontà da disattendere solo in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 13612 del 16 maggio 2024
«In tema di nomina dell'amministratore di sostegno, qualora sia accertato che sussiste un conflitto endo-familiare che, in quanto fonte di stress e di disagi, non garantisca un'adeguata rete protettiva per il beneficiario, diretta a preservarne gli...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6624 del 12 marzo 2025
«Quando nella procedura di amministrazione di sostegno, la volontà dell'amministrata è stata disattesa senza una effettiva motivazione dal momento che la Corte d'appello non ha indaga too sulle ragioni del conflitto e non ha spiegato perché sarebbe...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16052 del 10 giugno 2024
«Qualora la persona, anteriormente all'apertura di amministrazione di sostegno, abbia rilasciato una procura generale o speciale in favore di un terzo (o di un parente, come nella fattispecie) essa ha con questo atto, fondato sulla capacità di...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 3941 del 16 febbraio 2025
«L'amministrazione di sostegno non priva di per sé il beneficiario della capacità di donare, salvo che il giudice tutelare estenda espressamente, ai sensi dell'art. 411 c.c., le limitazioni previste per l'interdetto o l'inabilitato. La capacità di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 722 del 9 gennaio 2024
«In tema di patti successori, l'atto mortis causa, rilevante gli effetti di cui all'art. 458 c.c., è esclusivamente quello nel quale la morte incide non già sul profilo effettuale (ben potendo il decesso di uno dei contraenti fungere da termine o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 31310 del 6 dicembre 2024
«La dichiarazione di accettazione dell'eredità con beneficio di inventario resa dal legale rappresentante del minore, anche se non seguita dalla redazione dell'inventario, fa acquisire al minore la qualità di erede, rendendo priva di efficacia la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26419 del 13 settembre 2023
«Il conferimento al notaio dell'incarico di ricevere l'accettazione di eredità con beneficio di inventario non comprende automaticamente quello di redigere l'inventario, trattandosi di due atti diversi che devono costituire oggetto di distinti...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 34852 del 13 dicembre 2023
«Va rimessa al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite la questione se: a) nel caso di eredità devoluta ai minori o agli incapaci, l'accettazione beneficiata costituisca una fattispecie complessa a formazione progressiva...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 15750 del 5 giugno 2024
«In tema di accertamento fiscale, l'erede, che ha accettato con beneficio di inventario, ha interesse a reagire avverso l'avviso intestato al de cuius, notificatogli in qualità di successore, per far constare la sua qualità soggettiva e, in...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19010 del 11 luglio 2024
«L'art. 484 c.c., nel prevedere che l'accettazione con beneficio di inventario si fa con dichiarazione, preceduta o seguita dalla redazione dell'inventario, delinea una fattispecie a formazione progressiva, di cui sono elementi costitutivi entrambi...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 3150 del 2 febbraio 2024
«Il giudice di rinvio è vincolato al principio di diritto affermato dalla Corte di cassazione in relazione ai punti decisivi non congruamente valutati dalla sentenza cassata e, se non può rimetterne in discussione il carattere di decisività,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 20934 del 26 luglio 2024
«L'accettazione beneficiata dell'eredità comporta il trasferimento della proprietà dei beni a favore dell'accettante, implicando che i debiti tributari sorti in essere successivamente all'accettazione rimangono personali dell'accettante,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27626 del 24 ottobre 2024
«Il coerede con beneficio d'inventario, cui è riconosciuta l'amministrazione del patrimonio relitto e la liquidazione del passivo, può pagare, con risorse proprie, i debiti ereditari, venendo conseguentemente surrogato, ex art. 1203, n. 4), c.c.,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23 del 2 gennaio 2025
«Il legittimario totalmente pretermesso non è considerato tra i chiamati all'eredità. Di conseguenza, a differenza degli altri beneficiari della delazione ereditaria, che diventano eredi con l'accettazione, il legittimario pretermesso acquista la...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9153 del 7 aprile 2025
«In considerazione della natura recuperatoria dell'azione di petizione ereditaria e della sua differenza rispetto all'azione di rivendicazione, l'appartenenza del bene all'asse relitto, ove contestata, non è soggetta al rigoroso onere della c.d....»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 11095 del 28 aprile 2025
«Ai sensi dell'art. 540, secondo comma, cod. civ., il diritto di abitazione a favore del coniuge superstite sulla casa adibita a residenza familiare durante la vita del de cuius è configurabile solo se l'immobile era di proprietà esclusiva del de...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9734 del 14 aprile 2025
«In caso di rinuncia al legato in sostituzione di legittima, il legittimario rinunciante diventa erede pretermesso, non operando la conversione automatica del legato in legato in conto legittima. La rinuncia al legato ha effetto retroattivo,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 19230 del 12 luglio 2024
«Nella divisione ereditaria, una volta che il condividente donatario abbia optato per la collazione per imputazione (ovvero ciò sia necessitato) - che si differenzia da quella in natura per il fatto che i beni già oggetto di donazione rimangono di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1122 del 11 gennaio 2024
«La necessità del principio di prova scritta onde ammettere quella testimoniale, ai sensi dell'art. 2722, n. 1, cod. civ., si riferisce ai soli casi di azione ordinaria di simulazione, ossia di quella fatta valere da uno dei contraenti e,...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 14211 del 22 maggio 2024
«La scelta del legittimario di ridurre una donazione anteriore senza previamente aggredire quella più recente incontra il limite rappresentato dall'onere di scomputare dal valore della riduzione richiesta quello della riduzione che il legittimario...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15043 del 29 maggio 2024
«Il legittimario è ammesso a provare la simulazione di una vendita fatta del de cuius nella veste di terzo, senza soggiacere ai limiti fissati dagli artt. 2721 e 2729 c.c., a condizione che la simulazione sia fatta valere per una esigenza...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23036 del 28 luglio 2023
«La rinuncia del coniuge all'azione di riduzione delle disposizioni testamentarie lesive della quota di legittima può comportare un arricchimento nel patrimonio della figlia beneficiata, nominata erede universale, tale da integrare gli estremi di...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27352 del 22 ottobre 2024
«La riduzione per lesione di legittima ha natura di azione personale, ma non obbligatoria, poiché non è diretta ad ottenere l'adempimento di un'obbligazione, ma solo a far valere le ragioni successorie del legittimario nei riguardi del beneficiario...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 35738 del 21 dicembre 2023
«Nel procedimento per la reintegrazione della quota di eredità riservata al legittimario, il momento di apertura della successione rileva per calcolare il valore dell'asse ereditario (mediante la cd. riunione fittizia), stabilire l'esistenza e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 23862 del 4 agosto 2023
«In materia di successione, tenendo conto della natura di azione costitutiva dell'azione di riduzione per lesione di legittima, della circostanza che essa non dà luogo a litisconsorzio necessario nei confronti degli altri legittimari che non...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 29891 del 27 ottobre 2023
«In tema di successioni, ove risulti dimostrata l'esistenza di una donazione dissimulata, a fronte dell'apparente vendita, la medesima donazione ben potrà essere suscettibile di riduzione, se lesiva della quota di legittima. Qualora il...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5978 del 6 marzo 2024
«L'azione di riduzione e quella di divisione, pur presentando una netta differenza sostanziale, possono essere fatte valere nel medesimo processo, in quanto - per evidenti ragioni di economia processuale - è consentito al legittimario di chiedere,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8477 del 31 marzo 2025
«Il legittimario che non ha accettato l'eredità con beneficio di inventario non può proporre l'azione di riduzione nei confronti di soggetti non coeredi, come stabilito dall'art. 564 c.c. Tale principio è applicabile anche in caso di presunte...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 24361 del 10 agosto 2023
«In tema di successione "mortis causa", ove nell'asse ereditario sia compresa una farmacia, occorre distinguere la proprietà di quest'ultima, che rimane in comune tra i coeredi fino alla divisione del patrimonio, dalla gestione, che compete a colui...»