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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 16125 del 7 giugno 2023
«In caso di notificazione a mezzo PEC non andata a buon fine, ancorché per causa imputabile al destinatario (nella specie per "casella piena"), ove concorra una specifica elezione di domicilio fisico - eventualmente in associazione al domicilio...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 26416 del 13 settembre 2023
«Nel processo tributario, la notificazione della sentenza di primo grado, nei confronti dell'Agenzia delle Entrate Riscossione, effettuata dall'ufficiale giudiziario presso la sede a mani dell'impiegato addetto, è idonea ai fini della decorrenza...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 26960 del 20 settembre 2023
«In tema di notifica del ricorso per cassazione, l'erronea identificazione del luogo della notificazione comporta l'inesistenza della stessa, ogniqualvolta ne consegua l'omessa consegna dell'atto da notificare. (In applicazione del principio la...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34272 del 7 dicembre 2023
«Ai fini della valutazione della tempestività della rinnovazione della notificazione, inizialmente non andata a buon fine, rispetto al termine per impugnare, occorre distinguere a seconda che l'errore originario sia imputabile al notificante oppure...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 34848 del 13 dicembre 2023
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione nella relata di notifica del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità solo ove abbia ingenerato incertezza circa il destinatario, mentre l'irregolarità formale o l'incompletezza nella...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3815 del 12 febbraio 2024
«Nel caso di errore nel domicilio presso il quale eseguire la notifica, occorre differenziare le due ipotesi, in relazione al fatto che il difensore eserciti o meno la sua attività nel circondario nel quale deve essere eseguita la notifica. Se il...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4282 del 16 febbraio 2024
«In caso di mancata prova della notifica del ricorso nei confronti di uno dei soggetti coinvolti nel processo, la notifica si considera non perfezionata e deve essere ordinata la rinnovazione dell'incombente.»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4284 del 16 febbraio 2024
«In caso di mancata prova del perfezionamento della notifica del ricorso, come l'assenza della cartolina postale di ricevimento, è necessario ordinare la rinnovazione dell'incombente o la produzione della cartolina, se esistente.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4373 del 19 febbraio 2024
«La notificazione degli atti impositivi, ai sensi dell'art. 60, comma 1, lett. a, del D.P.R. n. 600/1973 (disposizione dettata in tema di imposte dirette ma richiamata dalle norme attinenti alla notificazione degli atti impositivi relativi agli...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 4510 del 20 febbraio 2024
«Nell'ipotesi di duplice notifica di uno stesso atto tributario, alla quale siano seguite due impugnazioni, per stabilire le sorti di queste è necessario accertare se la seconda notificazione sia stata eseguita per invalidità della prima, giacché,...»
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Cassazione civile, Sez. V, sentenza n. 4863 del 23 febbraio 2024
«La notificazione degli atti impositivi può essere eseguita dai messi comunali o dai messi autorizzati dall'ufficio finanziario secondo le norme stabilite dagli artt. 137 ss. cod. proc. civ., ivi comprese le modalità previste dall'art. 149 cod....»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 15952 del 7 giugno 2024
«La proroga dei termini che scadono in giorno festivo o nella giornata di sabato vale anche per le notificazioni a mezzo PEC, essendo anch'esse "atti processuali svolti fuori dell'udienza", quantunque eseguite autonomamente dal difensore, senza...»
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Cassazione civile, Sez. Lavoro, ordinanza n. 15976 del 7 giugno 2024
«L'erronea identificazione del luogo della notificazione comporta l'inesistenza della stessa ove ad essa consegua l'omessa consegna dell'atto da notificare. In caso di notifica non andata a buon fine per ragioni non imputabili al notificante,...»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 17722 del 27 giugno 2024
«In tema di notificazione dell'atto impositivo operata mediante la Posta Raccomandata Pro, ai fini del rispetto del termine di decadenza cui è assoggettato il potere impositivo, assume rilevanza, in applicazione del principio di scissione degli...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18140 del 2 luglio 2024
«L'obbligo di notificare gli atti processuali (nella specie, il ricorso ex art. 702-bis c.p.c.) in numero di copie corrispondente al numero dei destinatari non sussiste qualora una persona fisica stia in giudizio in nome proprio e, nel contempo, in...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22806 del 13 agosto 2024
«La notificazione di un atto effettuata in mancanza dei requisiti prescritti dalla legge, ma comunque riconoscibile quale attività notificatoria, non è inesistente, ma nulla e, quindi, sanabile per raggiungimento dello scopo, con la rituale e...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 23351 del 29 agosto 2024
«L'omessa, incompleta o inesatta indicazione, nell'atto di citazione e nella relata di notificazione, del nominativo di una delle parti in causa, è motivo di nullità soltanto ove abbia determinato un'irregolare costituzione del contraddittorio o...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 28452 del 5 novembre 2024
«Nel regime antecedente alla novella recata dal D.Lgs. n. 149 del 2022, la notificazione a mezzo PEC eseguita dall'avvocato ai sensi dell'art. 3-bis della legge n. 53 del 1994 non si perfeziona nel caso in cui il sistema generi un avviso di mancata...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4321 del 19 febbraio 2025
«Nel procedimento prefallimentare, la notifica del provvedimento di rinvio della prima udienza, qualora la prima notifica effettuata a mezzo PEC non sia andata a buon fine, deve essere eseguita in conformità all'art. 15, comma 3, della Legge...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8332 del 30 marzo 2025
«La notifica del ricorso con esito negativo per destinatari trasferiti, in assenza degli avvisi di ricevimento delle notifiche tentate in rinnovazione, deve essere considerata inesistente.»
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Cassazione civile, Sez. V, ordinanza n. 14739 del 1 giugno 2025
«In tema di notifica degli atti impositivi tramite il servizio postale, qualora l'Amministrazione finanziaria proceda alla notificazione diretta a mezzo di raccomandata, trovano applicazione le norme concernenti il servizio postale ordinario e non...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 18204 del 4 luglio 2025
«Nei giudizi di cassazione, la regolarità della notificazione del ricorso è un presupposto indispensabile per l'ammissibilità del ricorso stesso. In caso di incertezza riguardo alla corretta notificazione, la Corte può disporre il rinvio della...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 10806 del 24 aprile 2025
«Il ricorso per cassazione sottoscritto da un avvocato iscritto nell'apposito albo può essere validamente notificato a mezzo PEC su istanza di altro avvocato, nominato unitamente al primo difensore e procuratore del ricorrente per il giudizio di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3493 del 7 febbraio 2024
«La valenza probatoria della durata della relazione di fatto col bene, pur potendo costituire elemento presuntivo della sussistenza del possesso, si affievolisce allorché si sia in presenza di rapporti di parentela, a maggior ragione se stretti; la...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 13156 del 18 maggio 2025
«In materia di usucapione, la deduzione del proprietario che il bene sia stato goduto dal preteso possessore per mera tolleranza costituisce eccezione in senso lato e può essere proposta per la prima volta anche in appello, sempre che la...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 12362 del 7 maggio 2024
«In materia di indebito oggettivo, la buona fede dell'accipiens, rilevante ai fini della decorrenza degli interessi dal giorno della domanda, va intesa in senso soggettivo, quale ignoranza dell'effettiva situazione giuridica, derivante da un errore...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 15805 del 6 giugno 2023
«Il principio secondo il quale la domanda giudiziale fa cessare gli effetti del possesso di buona fede che non siano divenuti irrevocabili ed impedisce quelli ulteriori non attiene soltanto all'acquisto dei frutti, ma si riferisce a tutti i...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 22154 del 24 luglio 2023
«Alla società fallita, dichiarata decaduta dalla concessione dei contributi previsti dall'art. 32 della l. n. 219 del 1981 (legati alla industrializzazione delle aree colpite dal sisma del 1980 e 1981 in Campania), che abbia dovuto restituire i...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7374 del 14 marzo 2023
«In tema di azione di reintegrazione nel possesso, il principio secondo il quale la produzione del titolo da cui il deducente trae lo "ius possidendi" non può sostituire la prova del possesso ma solo integrarla, al fine di meglio determinare e...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30765 del 6 novembre 2023
«In tema di compossesso, il godimento esclusivo della cosa comune da parte di uno dei compossessori non è, di per sé, idoneo a far ritenere lo stato di fatto così determinatosi funzionale all'esercizio del possesso "ad usucapionem" e non anche,...»