-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9472 del 6 aprile 2023
«Il testamento - olografo o pubblico che sia - non deve necessariamente contenere, a pena di nullità, le indicazioni catastali e di configurazione degli immobili cui si riferisce, essendo invece sufficiente, per la validità dell'atto, che tali beni...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31322 del 10 novembre 2023
«In tema di successione, nel testamento olografo l'omessa o incompleta indicazione della data ne comporta l'annullabilità. L'apposizione di questa ad opera di terzi, se effettuata durante il confezionamento del documento, lo rende nullo perché, in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8474 del 31 marzo 2025
«Gli attori non hanno interesse ad ottenere la dichiarazione di invalidità di un testamento olografo se non hanno validamente impugnato un precedente testamento. L'interesse ad agire deve sussistere al momento della decisione e deve essere...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12753 del 13 maggio 2025
«In tema di contestazione dell'autenticità di un testamento olografo, la parte che intende far valere la non autenticità della scrittura deve necessariamente proporre una domanda di accertamento negativo, non potendo limitarsi a una mera eccezione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 30221 del 31 ottobre 2023
«In tema di successione mortis causa, nel testamento pubblico le operazioni attinenti al ricevimento delle disposizioni testamentarie e quelle relative alla confezione della scheda sono idealmente distinte e, pertanto, possono svolgersi al di fuori...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1431 del 15 gennaio 2024
«Il semplice posizionamento della mano del testatore, che aiuti il non vedente a dare una forma ordinata alle sue disposizioni di ultima volontà e non comporti coartazione del gesto di scrittura del testatore stesso attraverso il sostegno della...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9534 del 11 aprile 2025
«Per la validità del testamento pubblico è necessario che il testatore esprima la propria volontà alla presenza dei testimoni, anche se la scheda testamentaria viene predisposta dal notaio in un momento successivo in assenza della parte e dei...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 9763 del 14 aprile 2025
«Nel testamento pubblico la mancata indicazione del locus loci, inteso come indirizzo completo del luogo in cui è stato redatto, prevista dalla dalla legge notarile, non ne determina la nullità, trattandosi di sanzione che tale legge limita alla...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 9979 del 14 aprile 2023
«La sentenza definitiva di rigetto della domanda di nullità del testamento comporta la formazione del giudicato anche sulla validità delle singole clausole della scheda testamentaria, sicché è preclusa la possibilità di ridiscuterne in un nuovo...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 28043 del 5 ottobre 2023
«In caso di impugnazione del testamento correlata alla falsità del medesimo, rivestono la qualità di litisconsorti necessari non solo tutti coloro che, una volta appurata la nullità dello stesso, potrebbero vantare diritti sulla successione in...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8733 del 28 marzo 2023
«In tema di successioni testamentarie, la condizione sospensiva illecita apposta ad una istituzione d'erede può convertirsi, ai sensi dell'art. 1424 c.c., in un onere o in un legato solo su richiesta di parte, non essendo consentito al giudice...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 231 del 4 gennaio 2024
«La pubblicazione del testamento olografo, seppure non sia configurabile come un requisito di validità o di efficacia, è atto preparatorio esterno necessario per la sua coattiva esecuzione. Ne consegue che colui il quale - avendo interesse a fare...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 20114 del 13 luglio 2023
«La trascrizione degli acquisti mortis causa (ossia per successione nei diritti già esistenti in capo al de cuius ma non per diritti che si creino ex novo, sia pure in forza del testamento o per diritti che comunque non appartenevano già al...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 8519 del 1 aprile 2025
«Il figlio nato fuori dal matrimonio, già riconoscibile secondo la legge vigente al tempo dell'apertura della successione, può interrompere l'usucapione dei beni ereditari senza dovere attendere il passaggio in giudicato della sentenza che accerta...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 7020 del 9 marzo 2023
«In materia di scioglimento della comunione, una volta accertata la presenza di immobili incommerciabili nel compendio il giudice non può procedere allo scioglimento della comunione neppure in virtù della presenza di domande di assegnazione - non...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 25462 del 30 agosto 2023
«In tema di divisione ereditaria, la cessione a terzi estranei di diritti su singoli beni immobili ereditari non comporta lo scioglimento - neppure parziale - della comunione, in quanto i diritti continuano a fare parte della stessa comunione,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3654 del 13 febbraio 2025
«Nei giudizi di scioglimento della comunione, la prova della comproprietà sui beni dividendi non richiede il rigore dell'azione di rivendicazione, dato che la divisione non trasferisce diritti tra i compartecipi, ma accerta un diritto comune a...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12660 del 13 maggio 2025
«Nel giudizio di scioglimento della comunione ereditaria, la comproprietà tra eredi può essere accertata tramite prove indiziarie e le risultanze del consulente tecnico d'ufficio, quando non vi è contestazione della proprietà. La mancata produzione...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 27984 del 4 ottobre 2023
«In tema di divisione giudiziale di un compendio immobiliare ereditario, l'art. 718 c.c. trova deroga, ai sensi dell'art. 720 c.c., qualora i beni - secondo accertamento di fatto riservato al giudice di merito, incensurabile in sede di legittimità,...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 22530 del 26 luglio 2023
«In tema di divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione del bene non comodamente divisibile è irrilevante, in presenza di accordo tra le parti, la tardività della domanda di assegnazione, in quanto l'adesione a quest'ultima risolve il problema...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 25123 del 23 agosto 2023
«Nella divisione ereditaria, ai fini dell'assegnazione di immobile non divisibile ad uno dei condividenti, ai sensi dell'art. 720 c.c., con attribuzione agli altri di somme di danaro a soddisfazione delle rispettive quote, il valore del "relictum"...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5561 del 1 marzo 2024
«Il potere discrezionale del giudice nell'applicazione dell'art. 720 c.c. trova il suo temperamento nell'obbligo di indicare i motivi in base ai quali ha ritenuto di dovere dare la preferenza all'uno piuttosto che all'altro dei rimedi e si risolve...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17176 del 21 giugno 2024
«Nella divisione ereditaria non si richiede necessariamente, in sede di formazione delle porzioni, una assoluta omogeneità delle stesse, ben potendo, nell'ambito di ciascuna categoria di beni immobili, mobili e crediti da dividere, taluni di essi...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 27040 del 18 ottobre 2024
«L'accertamento del giudice di merito circa la comoda divisibilità di un immobile va condotto in base al criterio oggettivo della concreta possibilità di ripartirlo senza pregiudizio per il suo valore economico, così da poter attribuire a ciascun...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 31105 del 8 novembre 2023
«In tema di divisione, in caso di utilizzazione esclusiva del bene comune da parte di un comproprietario, l'occupante è tenuto al pagamento della corrispondente quota di frutti civili ricavabili dal godimento indiretto, solo se gli altri...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 1319 del 12 gennaio 2024
«Il rendiconto, ancorché per il disposto dell'art. 723 c.c. costituisca operazione contabile che deve necessariamente precedere la divisione, poiché preliminare alla determinazione della quota spettante a ciascun condividente, non si pone,...»
-
Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 25443 del 23 settembre 2024
«In caso di acquisto di una quota di eredità comprendente un fondo agricolo, il diritto di prelazione spettante al coerede, ai sensi dell'art. 732 cod. civ., prevale sul diritto di prelazione del coltivatore diretto, mezzadro, colono o...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 12662 del 13 maggio 2025
«In caso di comproprietà di un bene, l'occupante che abbia goduto del bene in via esclusiva è tenuto al pagamento della corrispondente quota di frutti civili solo qualora gli altri partecipanti abbiano manifestato l'intenzione di utilizzare il bene...»
-
Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 17755 del 21 giugno 2023
«In tema di collazione per imputazione, l'eventuale eccedenza del valore dei beni donati sulla quota dell'erede donatario non è regolata dalle norme sulla divisione (in particolare sui conguagli divisionali), ma da quelle dettate espressamente per...»
-
Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 15517 del 4 giugno 2024
«In tema di donazione indiretta immobiliare realizzata tramite trasferimento di quota, la cessione gratuita della quota di partecipazione ad una cooperativa edilizia, finalizzata all'assegnazione dell'alloggio in favore del cessionario, integra...»