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              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 5441 del 29 febbraio 2024
            
          
          
«La domanda di risarcimento del danno da responsabilità precontrattuale proposta da una stazione appaltante nei confronti del soggetto affidatario di lavori o servizi pubblici appartiene alla competenza del giudice ordinario quando si lamenta la...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 5613 del  1 marzo 2024
            
          
          
«Per stabilire il luogo in cui ha sede l'impresa che ha stipulato il contratto di trasporto aereo ai fini della competenza giurisdizionale, non si può automaticamente identificare tale luogo con il domicilio del passeggero.»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 11888 del  5 maggio 2023
            
          
          
«La relazione di continenza ex art. 39 c.p.c. sussiste non solo quando due cause, pendenti contemporaneamente davanti a giudici diversi, abbiano identità di soggetti e di "causae petendi" e differenza quantitativa di "petitum" (cd. continenza in...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 23833 del  5 settembre 2024
            
          
          
«Non sussiste violazione del principio del ne bis in idem tra il giudizio civile introdotto dalla P.A., avente ad oggetto l'accertamento del danno derivante dalla lesione di un suo diritto soggettivo conseguente alla violazione di un'obbligazione...»
         
              - 
          
            
              Cassazione penale, Sez. I,              sentenza n. 11725 del 14 marzo 2025
            
          
          
«Il rinvio facoltativo dell'esecuzione della pena di cui all'art. 147, comma 1, n. 2), c.p., presuppone che la malattia da cui è affetto il condannato sia grave, cioè tale da porre in pericolo la sua vita o da provocargli rilevanti conseguenze...»
         
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              Cassazione civile, Sez. Unite,              ordinanza n. 13504 del 17 maggio 2023
            
          
          
«Ai fini della individuazione della giurisdizione in tema di risarcimento del danno, ai sensi del Regolamento UE n. 1215 del 2012 deve intendersi "luogo dell'evento dannoso" sia quello in cui ha avuto luogo la condotta lesiva, sia quello in cui il...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 5389 del 29 febbraio 2024
            
          
          
«L'azione, con la quale il condominio di un edificio chiede la rimozione di opere che un condomino abbia effettuato sulla cosa comune, oppure nella propria unità immobiliare, con danno alle parti comuni, in violazione degli artt. 1102, 1120 e 1122...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 16435 del 18 giugno 2025
            
          
          
«L'acquirente di una unità immobiliare condominiale non è gravato degli obblighi risarcitori derivanti da fatti dannosi verificatisi prima del suo acquisto. I danni derivanti dalla cattiva gestione delle parti comuni devono essere risarciti dal...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 27846 del  3 ottobre 2023
            
          
          
«L'art. 1117 cod. civ. non introduce una mera presunzione di appartenenza comune di determinati beni a tutti i condomini vincibile con qualsiasi prova contraria, ma fissa un criterio di attribuzione della proprietà del bene che è suscettibile di...»
         
              - 
          
            
              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 25835 del  5 settembre 2023
            
          
          
«Il danno causato dalla sopraelevazione del pavimento del pianerottolo ha natura permanente. Il diritto al risarcimento per le singole lesioni originate dall'opera abusiva, invece, si prescrive con il decorso di cinque anni dalla loro verificazione...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 3917 del 13 febbraio 2024
            
          
          
«La responsabilità risarcitoria del consulente tecnico d'ufficio per i danni arrecati alle parti, prevista dall'art. 64 c.p.c., è diretta ed esclusiva, non essendo ipotizzabile una concorrente responsabilità del Ministero della Giustizia, e non è...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 36149 del 28 dicembre 2023
            
          
          
«In materia di condominio, il condomino che subisca danno derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni dell'edificio assume, come danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio, senza essere...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 9030 del  5 aprile 2025
            
          
          
«Il condomino che subisca un danno nella propria unità immobiliare derivante dall'omessa manutenzione delle parti comuni assume, quale danneggiato, la posizione di terzo avente diritto al risarcimento nei confronti del condominio. Tuttavia, tale...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 35027 del 14 dicembre 2023
            
          
          
«In materia di responsabilità per danni da infiltrazioni prodotte dal lastrico solare o dal terrazzo di proprietà o di uso esclusivo, il paradigma è quello dell'art. 2051 c.c. avuto riguardo alla posizione del soggetto proprietario o avente l'uso...»
         
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              Cassazione penale, Sez. Unite,              sentenza n. 32939 del 27 aprile 2023
            
          
          
«Il giudice può subordinare, a norma dell'art. 165 c.p., il beneficio della sospensione condizionale della pena al pagamento della somma dovuta a titolo di risarcimento del danno, nonché all'adempimento dell'obbligo della restituzione dei beni...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 24799 del 18 agosto 2023
            
          
          
«In tema di risarcimento del danno da sinistro stradale, anche quando il danneggiato opti per la procedura "ordinaria" ex art. 148 del d.lgs. n. 209 del 2005, è ammissibile la costituzione in giudizio dell'assicuratore del danneggiato, in posizione...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 34370 del  7 dicembre 2023
            
          
          
«Il diritto al risarcimento dei danni cagionati ad un immobile non costituisce un accessorio del diritto di proprietà sull'immobile stesso, trasmissibile automaticamente con la sua alienazione, ma ha natura personale, in quanto compete...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 18308 del  4 aprile 2024
            
          
          
«In caso di chiamata in causa in garanzia dell'assicuratore della responsabilità civile, l'impugnazione esperita esclusivamente dal terzo chiamato avverso la sentenza che abbia accolto la domanda principale di affermazione della responsabilità del...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 8625 del  1 aprile 2025
            
          
          
«La carenza di titolarità, attiva o passiva, del rapporto controverso è rilevabile di ufficio dal giudice se risultante dagli atti di causa. (Nella specie, la S.C. ha confermato la decisione impugnata che, in relazione alla domanda di risarcimento...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 17770 del 21 giugno 2023
            
          
          
«L'art. 85 c.p.c. e l'art. 7 L. n. 794 del 1942 sono espressione di una disciplina derogatoria, per i professionisti intellettuali che svolgono la professione di avvocato, rispetto a quella generale dell'art. 2237 c.c., per effetto della quale è...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 21980 del 21 luglio 2023
            
          
          
«L'omessa dichiarazione di un evento interruttivo relativo alla parte costituita - se integrante violazione dell'obbligo, posto in capo al procuratore, di lealtà e probità previsto dall'art. 88 c.p.c. - può integrare la fattispecie del dolo...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 1570 del 19 gennaio 2023
            
          
          
«Nell'ipotesi di cassazione della sentenza penale di assoluzione ai soli effetti civili, nel giudizio di rinvio ex art. 622 c.p.p., il giudice civile deve provvedere sulle spese dell'intero giudizio applicando il principio della soccombenza...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 7591 del 16 marzo 2023
            
          
          
«In tema di spese processuali, la condanna di cui all'art. 91, comma primo, secondo periodo, c.p.c. non costituisce sanzione a fronte di un danno punitivo, ma criterio di riparto dei costi del processo, in applicazione del principio della...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 11624 del  4 maggio 2023
            
          
          
«In materia di responsabilità disciplinare dei notai, il sopravvenuto difetto d'interesse e la conseguente rinuncia al ricorso per cassazione del notaio sottoposto a procedimento disciplinare per effetto del suo collocamento a riposo non danno...»
         
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              Cassazione civile, Sez. II,              ordinanza n. 33740 del  4 dicembre 2023
            
          
          
«Nel procedimento di equa riparazione, la liquidazione dell'indennizzo in misura inferiore a quella richiesta dalla parte, per l'applicazione, da parte del giudice, di un "moltiplicatore" annuo diverso da quello invocato dall'attore, non integra...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              sentenza n. 15265 del 30 maggio 2023
            
          
          
«Le spese per l'attività di assistenza stragiudiziale, consistenti nel costo sostenuto per l'attività svolta da un legale nella fase pre-contenziosa, hanno natura di danno emergente, dovendo pertanto essere liquidate in favore del danneggiato anche...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 6614 del  6 marzo 2023
            
          
          
«La domanda di restituzione delle somme versate in esecuzione della sentenza di primo grado o del decreto ingiuntivo può essere proposta nel giudizio d'appello senza che ciò implichi violazione del divieto di domande nuove posto dall'art. 345...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 13244 del 15 maggio 2023
            
          
          
«La domanda di risarcimento dei danni conseguenti all'esecuzione forzata dell'ordinanza di rilascio dell'immobile, emessa nel procedimento sommario di convalida di sfratto e successivamente travolta, nel giudizio di merito, dall'accertamento di...»
         
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              Cassazione civile, Sez. III,              ordinanza n. 15175 del 30 maggio 2023
            
          
          
«La liquidazione del danno da responsabilità processuale aggravata, ex art. 96 c.p.c., postula che la parte istante abbia quantomeno assolto l'onere di allegare gli elementi di fatto, desumibili dagli atti di causa, necessari ad identificarne...»
         
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              Cassazione civile, Sez. I,              ordinanza n. 29831 del 27 ottobre 2023
            
          
          
«Ricorrono i presupposti di condanna per responsabilità aggravata ex art. 96, comma 3, c.p.c., la quale, a differenza di quella di cui ai primi due commi, non richiede la domanda di parte, né la prova del danno, esigendo solo, sul piano soggettivo,...»