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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 36772 del 12 settembre 2022
«...uno degli obblighi previsti dal primo comma della stessa norma, non può essere dedotta con il ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 448, comma 2-bis, cod. proc. pen., trattandosi di vizio non riconducibile al concetto di illegalità della pena.»
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Cassazione penale, Sez. IV, sentenza n. 8531 del 17 febbraio 2022
«In tema di riti speciali, la definizione del processo con sentenza di patteggiamento preclude all'imputato la possibilità di dedurre, con il ricorso per cassazione, il carattere ingiustificato del rigetto della richiesta di sospensione con messa...»
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Cassazione civile, Sez. VI-1, ordinanza n. 31350 del 2 dicembre 2019
«l decreto di nomina del liquidatore di una società di capitali, emesso ai sensi dell'art. 2487 c.c., non è suscettibile di ricorso per cassazione, neppure a norma dell'art. 111 Cost., trattandosi di provvedimento non definitivo, come risulta dalla...»
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Cassazione penale, Sez. VI, sentenza n. 17590 del 2 marzo 2017
«...o irregolare prestazione del servizio non assume la qualità di persona offesa dal reato e, pertanto, non è legittimato a proporre opposizione alla richiesta di archiviazione né il ricorso per cassazione avverso la decisione di archiviazione.»
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Cassazione penale, Sez. I, sentenza n. 40795 del 8 ottobre 2021
«L'inammissibilità del ricorso per cassazione (nella specie, per assoluta genericità delle doglianze) preclude la possibilità di rilevare di ufficio l'applicabilità della causa di non punibilità di cui all'art. 384, comma secondo, cod. pen.»
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Cassazione penale, Sez. II, sentenza n. 21097 del 10 maggio 2023
«In tema di insolvenza fraudolenta, l'integrale adempimento dell'obbligazione che estingue il reato, di cui all'art. 641, comma secondo, cod. pen., deve essere disposto e ricevuto prima della condanna definitiva e può, pertanto, attuarsi anche dopo...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, sentenza n. 22048 del 24 luglio 2023
«In tema di autorizzazione al rilascio del passaporto al genitore avente prole minorenne, prescritta dall'art. 3, lett. b), della l. n. 1185 del 1967 quando difetti l'assenso dell'altro genitore, il provvedimento emesso dal tribunale in esito al...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 23173 del 31 luglio 2023
«In materia di adozione in casi speciali, ai sensi dell'art. 44 della l. n. 44 del 1983, il termine, previsto a pena di decadenza, per la proposizione del ricorso per cassazione è quello ordinario, non potendo trovare applicazione il regime...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 14761 del 26 maggio 2023
«In materia di provvedimenti "de potestate" ex artt. 330, 333 e 336 c.c., il decreto pronunciato dalla Corte d'appello sul reclamo avverso quello del Tribunale per i minorenni è impugnabile con il ricorso per cassazione, avendo, al pari del decreto...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 22165 del 6 agosto 2024
«In tema di provvedimenti sulla responsabilità genitoriale, non è esperibile il ricorso ex art. 111, comma 7, Cost. contro il decreto del tribunale per i minorenni che, a conclusione del procedimento, dichiari la decadenza di un genitore dalla...»
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Cassazione civile, Sez. I, sentenza n. 27171 del 21 ottobre 2024
«La decadenza dalla responsabilità genitoriale non fa venir meno in toto l'interesse al ricorso per cassazione nel distinto procedimento avente ad oggetto l'affidamento del minore, attesa la molteplicità delle ragioni e delle misure che possono...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 6802 del 7 marzo 2023
«In tema di ricorso ex art. 337 ter, comma 3, c.c., il provvedimento volto alla soluzione della controversia insorta tra genitori, avente ad oggetto la scelta per il figlio minore di frequentare o meno l'ora di religione, nella propria scuola...»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 4327 del 19 febbraio 2024
«In materia di affidamento dei figli minori, il ricorso per cassazione è ammissibile quando si contesta la violazione del diritto alla bigenitorialità a causa della mancata previsione dell'affidamento paritario del minore.»
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Cassazione civile, Sez. I, ordinanza n. 20672 del 25 luglio 2024
«...è oggetto di una censura inammissibile, in quanto non conforme al criterio di cui all'art. 366, comma 1, n. 4, c.p.c., dovendo il ricorso per cassazione contestare specificamente la ratio decidendi posta a fondamento della pronuncia impugnata.»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 12813 del 11 maggio 2023
«È nulla la procura speciale, rilasciata su foglio separato e materialmente congiunto al ricorso per cassazione, che sia stata autenticata da un funzionario giudiziario ai sensi dell'art. 21 della l. n. 445 del 2000, dal momento che, in virtù di...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 7995 del 25 marzo 2024
«n tema di accettazione dell'eredità, la proposizione di ricorso per cassazione può essere considerata quale tacita accettazione per facta concludentia, alla stregua della domanda giudiziale volta far valere un diritto ereditario già di spettanza...»
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Cassazione civile, Sez. II, sentenza n. 36082 del 27 dicembre 2023
«L'ordine di esibizione, subordinato alle molteplici condizioni di ammissibilità di cui agli artt. 118 e 119 c.p.c. e art. 94 disp. att. c.p.c., costituisce uno strumento istruttorio residuale, che può essere utilizzato soltanto in caso di...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 17555 del 26 giugno 2024
«In caso di ricorso in cassazione, il ricorrente ha l'onere di allegare specificamente quando, dove e come sia stata fatta valere nei precedenti gradi la questione relativa alla non usucapibilità dei beni in quanto rientranti nel patrimonio...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 15388 del 3 giugno 2024
«...primo grado. La formazione del giudicato sul punto è rilevabile d'ufficio anche nel giudizio davanti alla Corte di cassazione e rende inammissibile il ricorso per cassazione che prospetta la questione di giurisdizione ormai coperta dal giudicato.»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 3675 del 9 febbraio 2024
«In sede di regolamento di competenza, la Corte di Cassazione è tenuta ad accertare d'ufficio l'osservanza dell'art. 38, co. 3, cod. proc. civ., riguardante la rituale e valida proposizione dell'eccezione di incompetenza territoriale, anche se il...»
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Cassazione civile, Sez. III, sentenza n. 2090 del 24 gennaio 2023
«Le questioni concernenti l'autorità giudiziaria dinanzi alla quale va introdotta una pretesa creditoria nei confronti di un debitore dichiarato fallito non sono questioni di competenza, ma attinenti al rito; pertanto, qualora una domanda sia...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 33464 del 19 dicembre 2024
«Se all'opposizione esecutiva - sottratta alla regola della sospensione feriale dei termini - è cumulata una connessa domanda di manleva - alla quale la predetta regola si applica - svolta dall'opponente, in via subordinata e in caso di rigetto...»
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Cassazione penale, Sez. V, sentenza n. 34690 del 26 giugno 2024
«Ai fini dell'efficacia della remissione di querela non è indispensabile l'accettazione, essendo sufficiente che, da parte del querelato, non vi sia un rifiuto espresso o tacito della remissione (nella specie, sebbene l'accettazione della querela...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 19368 del 7 luglio 2023
«Il ricorso per regolamento preventivo di giurisdizione, se proposto a seguito della declaratoria di difetto di giurisdizione resa dal giudice del reclamo cautelare in un procedimento d'urgenza "ante causam" ai sensi dell'art. 700 c.p.c., è...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 30331 del 31 ottobre 2023
«Il regolamento preventivo di giurisdizione - la cui proponibilità presuppone che la causa non sia stata decisa nel merito in primo grado (art. 41, comma 1, c.p.c.) - non è esperibile in pendenza di opposizione di terzo ex art. 404 c.p.c., atteso...»
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Cassazione civile, Sez. Unite, ordinanza n. 6633 del 12 marzo 2025
«In sede di regolamento preventivo di giurisdizione - il quale, a differenza del ricorso ordinario per cassazione, investe la S.C. non dell'intera controversia (sia pure nei limiti delle censure proposte), ma della sola questione di giurisdizione -...»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 4663 del 15 febbraio 2023
«...unico mezzo di impugnazione idoneo ad ottenere una diversa statuizione, non già col ricorso per cassazione (da ritenersi, quindi, inammissibile, salva la conversione in regolamento, se è in concreto rispettato il termine ex art. 47 c.p.c.).»
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Cassazione civile, Sez. III, ordinanza n. 18898 del 4 luglio 2023
«La sentenza del tribunale che decida, in sede di appello, unicamente sulla competenza del giudice di pace è impugnabile esclusivamente mediante regolamento necessario di competenza, ai sensi dell'art. 42 c.p.c., senza che rilevi l'improponibilità,...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 5437 del 2 febbraio 2024
«I decreti emessi dal giudice ordinario, anche in sede di reclamo, in ordine ai provvedimenti necessari per l'amministrazione della cosa comune a norma dell'art. 1105 c.c., sono soltanto suscettibili di revoca o modificazione e non impugnabili con...»
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Cassazione civile, Sez. II, ordinanza n. 8445 del 31 marzo 2025
«La parte alla quale non sia stata notificata l'istanza di regolamento di competenza ed a cui non vi abbia aderito ha facoltà di depositare una memoria al fine di interloquire sull'eventualità che la decisione della Cassazione sulla competenza...»